Tua madre odia Dead Space 2. E ora lo denuncia.
Ricordate la curiosa campagna pubblicitaria di EA per il lancio di Dead Space 2? Ricordate che era stata oggetto di attenta analisi da parte nostra? Ebbene, a quanto pare, non eravamo i soli a pensarla in una determinata maniera. Sembra che la pubblicità sia ora mira delle azioni legali dell’Associazione Genitori.
Lo spot mostrava un gruppo di madri terrorizzate, nell’atto di guardare estratti cruenti del gioco, e si concludeva con una frase volutamente provocatoria: Dead Space 2 è quello che hai sempre amato in un videogame. Tua mamma l’odierà.
Ciò che viene contestato ad EA non è solo l’aver offeso, mostrando reazioni esagerate, una categoria di persone (le madri) che assumono più l’aspetto di timorate vecchiette, ma anche l’aver intenzionalmente spinto una fascia di pubblico, non adatta a quel tipo di gioco, ad acquistare il prodotto. La campagna ha forte presa su miriadi di ragazzini in fase di sviluppo, il cui unico interesse, più che il game, è quello di fare un dispetto ai genitori per sentirsi più forti e indipendenti.
Per questo motivo, Common Sense Media si è subito rivolta alla Entertainment Software Rating Board affinchè la Eletronic Arts venga citata per l’aver prodotto una campagna irresistibile agli occhi di bambini e adolescenti.
La diretta interessata, ovviamente, si professa incolpevole, dicendo che lo spot è già stato sottoposto al vaglio di ESRB ed approvato.
Vedremo quali saranno gli sviluppi di questa vicenda.