TT Isle of Man: Ride on the Edge 2 – Consigli utili
Correre su strada può essere adrenalinico ma anche molto frustrante. Vediamo come migliorare la nostra guida.
TT Isle of Man: Ride on the Edge 2 uscito su PlayStation 4, Nintendo Switch, Xbox One e PC è un gioco davvero molto ben riuscito, che vi permette di calarvi nel meraviglioso mondo delle corse su strada e di partecipare al leggendario Tourist Trophy sull’Isola di Man. A differenza però delle tradizionali corse su pista, il dover affrontare corse su strada con moto molto potenti, richiede un approccio differente rispetto al solito, onde evitare che il divertimento lasci ben presto spazio a frustrazione e nervosismo.
Ecco cinque consigli pratici per migliorare fin da subito i risultati in pista.
Calma con le grosse cilindrate
Se siete all’inizio di TT Isle of Man: Ride on the Edge 2, lanciarsi subito sulle Superbike 1000 non è per nulla una buona idea. Sono moto potenti, con tanta velocità di punta ma anche più pesanti e meno maneggevoli delle 600.
Occorre essere molto dolci con l’acceleratore e sapere molto bene dove chiudere il gas, pena un botto assicurato. Se siete alle prime armi, una Supersport 600 o, meglio ancora, una moto storica di piccola cilindrata è perfetta per iniziare a prendere dimestichezza con i tracciati e la guida stradale.
Imparare a memoria i tracciati
Le road races si svolgono su strade normalmente aperte al traffico, nulla a che vedere con le piste da corsa permanenti, livellate e con grandi vie di fuga. La strada non perdona e non fatevi ingannare dal radar che vi dice l’andamento della pista davanti a voi, perché limitarsi a sapere il tipo di curva e da che parte gira, è sufficiente in pista ma in questo caso assolutamente no.
Dovete sapere se ad esempio c’è un marciapiede all’interno o all’esterno, se c’è un dosso o ci sono delle sconnessioni che potrebbero scomporre l’assetto della moto. Tutte queste informazioni le potrete apprendere solo girando, quindi armatevi di pazienza e iniziate a memorizzare i tracciati. Se il tracciato è lungo, come quello del TT (60 km.), dividetelo in settori e imparate singolarmente quelli, prima di mettere tutto insieme.
Occhio ai sorpassi
Sorpassare su strada a TT Isle of Man: Ride on the Edge 2 non è facile come si possa pensare. Le curve spesso sono ravvicinate e ad alta velocità, oppure ravvicinate ma molto rotonde e da percorrere con una sola traiettoria onde evitare di finire larghi. Se fate un errore in questo frangente, la caduta è assicurata al 90% perché frenare la moto in piega è altamente rischioso.
I punti migliori per sorpassare sono i lunghi rettilinei, pertanto armatevi di pazienza e aspettate il momento propizio per sopravanzare gli avversari. Su strada non conta fare il tempone sul giro, conta essere costantemente veloci nell’arco di tutta la gara o della prova a tempo.
Sì a comandi manuali, no agli aiuti di guida
Gli aiuti di guida di TT Isle of Man: Ride on the Edge 2 servono solo all’inizio, dopo si rivelano solo un ostacolo. Il cambio automatico non è settato in maniera ottimale e tutto ciò costa secondi sul cronometro. Allo stesso modo, di default il freno anteriore e quello posteriore sono gestiti in automatico dal tasto del freno, tuttavia è molto più utile guidare con i comandi separati: poter agire sul freno posteriore aiuta a evitare impennate sui dossi o per rallentare leggermente la moto in certi frangenti.
Applicare tecniche come lo short shifting aiuta anche in uscita dai tornantini per preservare le gomme ed evitare eventuali high side. Occhio all’anti-impennata, tende a far perdere accelerazione, così come il controllo di trazione. La posizione di guida è un comando altrettanto fondamentale da imparare per riuscire in questo gioco: caricare il peso in avanti sui rettilinei aiuta a prevenire le impennate, mentre spostare il peso indietro in frenata, aiuta a prevenire il cosiddetto “stoppie“, ovvero il sollevamento della gomma posteriore.
Gestione gomme
Le road races a differenza delle corse su pista, non prevedono l’utilizzo delle termo coperte. Le partenze ricordano spesso le partenze dei rally, con i piloti lanciati a pochi secondi di distanza l’uno dall’altro. Questo porta istintivamente a voler cercare dall’inizio la massima prestazione possibile, ma tale mentalità nasconde forti insidie: una moto da 200 cavalli con serbatoio pieno e gomme fredde può farvi diventare inermi passeggeri da un momento all’altro.
Siate dolci nelle pieghe e cercate di non mettere in crisi la moto con massimi angoli di piega da raggiungere in un attimo, almeno fin quando le gomme non entrano in temperatura.
Ecco elencati quindi i nostri cinque consigli pratici per migliorare fin da subito i risultati in pista con TT Isle of Man: Ride on the Edge 2 uscito su PlayStation 4, Nintendo Switch, Xbox One e PC