The Medium – Come risolvere l’enigma del vaso
Come risolvere l'enigma del vaso nel resort abbandonato.
Nel nuovo titolo di Bloober Team, The Medium – pubblicato su Xbox Series S, Xbox Series X e PC – sono presenti, all’interno del resort abbandonato Niwa, alcuni dei primi enigmi più difficili dell’intera avventura.
Una volta incontrata la misteriosa Sadness nella hall e riparato l’ascensore per cercarla al secondo piano, vi troverete al piano inferiore del resort. Qui troverete un vaso e il corridoio delle falene, uno dei posti in cui potreste ritrovarvi bloccati. Questo enigma vi costringe a utilizzare tutte le meccaniche di gioco imparate fino ad ora, tra cui la capacità di seguire le orme spettrali di Sadness nella stanza d’albergo. Risolta la prima parte dell’enigma, il resto potrebbe scorrere liscio, ma nel caso vi servissero ulteriori istruzioni qui di seguito troverete una guida dettagliata su come procedere.
L’enigma del vaso – Come attraversare il corridoio delle falene in The Medium
Una volta saliti al secondo piano, avrete incontrato sicuramente le falene. Inoltre avrete trovato la chiave della stanza d’albergo con l’esperienza extra corporea e sarete scesi al piano inferiore.
Fare il punto della situazione nell’area circostante rivela alcune cose interessanti:
- Un vaso che somiglia a un altare di carica spirituale per il mondo degli spiriti
- Una vecchia prescrizione in primo piano
- Un libro di poesie di William Blake, da cui è possibile ricostruire un ricordo dalla finestra del balcone
- Una lettera e una contenitore di pillole nella finestra del bagno
- Un vicolo cieco con migliaia di falene che bloccano il percorso
- Una barriera di pelle che blocca l’ingresso in una stanza
La prossima mossa è quella di caricare l’altare del vaso in modo da caricare lo scudo spirituale e poter attraversare così il muro di falene. Quando andrete a interagire con l’altare noterete che non ha abbastanza carica, dal momento che manca qualcosa.
Subito dopo l’altare interagite con la vecchia prescrizione e il libro di poesie, per iniziare a ricostruire la storia dell’area in cui vi trovate.
Potete anche interagire con gli altri oggetti per avere delle trame aggiuntive, ma ai fini della trama principale non è necessario.
Superare la barriera di pelle in The Medium
Una volta che avete finito, andate sul balcone. Sarete ancora sprovvisti dell’oggetto necessario a tagliare la barriera di pelle per poter proseguire nella prossima stanza. Per ottenerlo è necessario avere un’esperienza extra corporea di fianco alla barriera.
Se guardate da vicino, noterete che nel mondo degli spiriti la passerella non è cosi fatiscente e vi permetterà di arrivare in un’altra area. All’interno di quest’area vi è un altro ricordo da ricostruire, un vaso (vuoto) con cui interagire e un buco nel muro che porta nella stanza adiacente.
Interagite con il foro e, dopo la cutscene, entrate nel bagno appena rivelato. Prosciugate la vasca da bagno e una volta rimossa l’acqua troverete al suo interno una lama fatta di vergogna e rimpianto.
Una volta armati di lama, terminate l’esperienza fuori dal corpo e ritornate nel mondo materiale.
Risolvere l’ultima parte dell’enigma del vaso in The Medium
Ora potete interagire con la barriera di pelle e tagliarla con il rasoio. Vi ritroverete nella versione materiale della stanza appena visitata e noterete che vi è qualcosa di diverso. La principale differenza è che all’interno del vaso che prima era vuoto ora troverete un girasole essiccato. Questo girasole è lo stesso che il medico dà a Ursula nella prima parte di ricostruzione del ricordo.
Una volta raccolto il girasole, tornate nella prima stanza e posizionatelo nel vaso. Questa mossa caricherà l’altare in modo che la luce sia abbastanza potente da alimentare lo scudo spirituale permettendovi di attraversare il corridoio delle falene.
Cosi si conclude la nostra guida su come risolvere l’enigma del vaso e proseguire attraverso il corridoio delle falene in The Medium.