Resident Evil 7: guida alla sopravvivenza

Resident Evil è sinonimo di survival horror e come tale la prima arma da padroneggiare è una guida alla sopravvivenza: il capitolo 7 Biohazard non fa eccezione, dunque…stay safe! A tal proposito, sarà imprescindibile imparare a utilizzare al meglio le safe rooms.

Queste sono una caratteristica familiare nei Resident Evil: rappresentano un luogo in cui salvare i vostri progressi e riordinare l’inventario nelle scatole degli oggetti. Ovunque nel gioco troviate un punto di salvataggio del lettore VHS è di fatto una stanza sicura e un posto dove i nemici non possono raggiungervi.

Un trucco interessante ad esempio da sfruttare con le safe rooms in Resident Evil VII, è che se un nemico vi sta inseguendo o si è materializzato nelle vicinanze, scomparirà non appena entrati. Se siete a conoscenza di una stanza sicura in cui ritirarvi potrete evitare del tutto un combattimento e correre semplicemente verso quella più vicina.

Oggetti sì, ma con parsimonia

Una costante dei giochi di Resident Evil è la scarsità di oggetti, curativi e non, così come di munizioni. Quindi è consigliabile utilizzare solo gli oggetti ogni volta che serve davvero. Imparate prima i punti deboli dei nemici e, ove possibile, combinate le erbe con i fluidi chimici per aumentare la loro potenza e usarle quando la vostra salute è al minimo. Inoltre, sebbene il coltello non sia di grande utilità in combattimento, può farvi risparmiare l’uso di munizioni per rompere le statuine di Mr Everywhere o aprire le casse.

Resident Evil 7 si inserisce saldamente nella tradizione vecchia scuola della saga, ma in questa guida alla sopravvivenza non abbiamo ancora specificato che la visione del gioco è in prima persona. Una ripercussione ovvia di ciò è che non potete più vedere direttamente i nemici alle vostre spalle. Il sound design del gioco vi avviserà sempre quando qualcosa vi sarà vicino, ma laddove possibile sarà sempre meglio fronteggiare gli avversari durante il combattimento, per essere consapevole della loro posizione approssimativa quando vi darete alla fuga o tenterete svolte repentine in qualche cunicolo.

Un’altra cosa che vi aiuterà è imparare a chiudere le porte dietro di voi tra le aree, poiché la maggior parte dei nemici del gioco non vi potrà seguire più. Come accennato nel primo suggerimento in questa pagina, non sarà necessario con le stanze sicure, poiché vi proteggeranno automaticamente appena entrati.

Guida alla sopravvivenza in Resident Evil 7: fighting!

Il combattimento ha alcuni piccoli trucchi che vale la pena conoscere per  aumentare le vostre chance di sopravvivenza:

• Ad eccezione delle battaglie con i boss, il punto debole di tutti i nemici è la testa, quindi mirate lì per infliggere il massimo danno;
• Ci saranno momenti in cui verrete inevitabilmente colpiti da un nemico: in tal caso, tenete premuto il pulsante dedicato alla parata per proteggervi e ridurre la quantità di danni subiti;
• Imparate a eseguire cambi rapidi di direzione di 180 gradi, perfetti per fuggire;
• Potete ricaricare armi durante uno scatto, il che è particolarmente utile durante gli scontri con i boss;
• Non sono previsti danni da schegge nel gioco, perciò sentitevi liberi di lanciare granate o posizionare bombe nelle vostre immediate vicinanze se necessario;
• Safe rooms = stay safe!

Resident Evil 7 Biohazard è stato appena aggiunto tra i titoli PS Now. Se non avete mai giocato al titolo Capcom, che siate appassionati o meno di survival horror, non potrà mancare al vostro personalissimo archivio titoli. Se invece avete ancora qualche dubbio sul rendimento di PlayStation Now, vi invitiamo a leggere il nostro recentissimo test on the road, in cui abbiamo messo alla prova il servizio Sony addirittura sulla rete mobile.