Resident Evil 3 Remake: trucchi difficoltà estrema

In Resident Evil 3 Remake, soprattutto ai livelli di difficoltà più alti, Nemesis non vi darà tregua. Anche se la presenza del Tyrant vi darà filo da torcere soltanto per la prima metà dell’avventura, se sceglierete di cimentarvi con il livello di sfida più alto non potrete permettervi un singolo errore pena la prematura (e truculenta) dipartita di Jill Valentine.

Come fare allora, a sopravvivere? Fortunatamente Resident Evil 3 Remake vi mette a disposizione molti modi per salvare la pelle e, tralasciando le specifiche tattiche necessarie a portare a termine le singole boss battle che saranno oggetto di uno specifico approfondimento a parte, vi elenchiamo di seguito alcuni utili consigli per evitare che il Nemesis, ma anche le altre pericolose creature presenti in Resident Evil 3 Remake, vi rendano la vita impossibile.

Imparate a schivare

Una delle mosse più importanti a disposizione dei protagonisti di Resident Evil 3 Remake è la schivata. Con la pressione del medesimo tasto, per essere precisi, Jill eseguirà una schivata mentre Carlos darà un colpo con il braccio – o con il calcio dell’arma – al nemico in fronte a sé. Nei panni di Jill la mossa è utilissima tanto contro gli zombie quanto contro il Nemesis: con il giusto tempismo si potrà infatti eseguire una schivata perfetta, alla quale seguirà un time-lapse durante il quale Jill mirerà automaticamente ai punti deboli del nemico. Ecco che allora anche la classica pistola d’ordinanza diventa utile per scaricare un po’ di piombo in testa ai nemici.

Con Carlos, invece, la mossa è utile soprattutto contro i comuni zombie: metterli a terra li rallenta e permette di colpirli con il coltello se siete a corto di munizioni, o di piazzare un bel proiettile alla testa mentre tentano di rialzarsi.

Tenetevi a distanza

In qualsiasi situazione, e mai come in Resident Evil 3 Remake, è importante restare a distanza da qualsiasi nemico. Se con gli zombie l’operazione è relativamente facile, è con i vari tipi di Hunter che dovrete stare molto attenti: anche al livello di difficoltà assistita, infatti, questi possono inghiottirvi o impalarvi uccidendovi in un colpo solo. Non stiamo nemmeno qui a dirvi che, ovviamente, questo consiglio vale ancora di più quando vi ritroverete a fuggire dal Nemesis.

Utilizzate l’ambiente

Per quanto l’interazione con l’ambiente in Resident Evil 3 Remake non sia particolarmente marcata, è importante che prestiate la massima attenzione alla presenza di barili esplosivi e generatori che, se colpiti, possono farvi moltissimo vantaggio: i barili hanno un raggio d’azione incredibilmente ampio, che se imparerete presto a calcolare vi permetterà di trucidare interi gruppi di zombie con un singolo colpo di pistola. I generatori, invece, anche se non in grado di uccidere i nemici, possono bloccarli con una scarica di corrente che colpisce tutti i mostri nelle vicinanze. In alcune specifiche sezioni memorizzare la presenza dei generatori e utilizzarli a vostro vantaggio è utilissimo soprattutto contro i velocissimi e fastidiosi cani zombie, oltre che (ve lo diciamo ancora una volta) il Nemesis, che anche se per un brevissimo periodo subisce l’effetto dell’elettricità.

Sbloccate gli oggetti più utili nel negozio

Come vi abbiamo raccontato in questa faq, una volta completato il gioco a qualsiasi livello di difficoltà avrete accesso al negozio, all’interno del quale potrete spendere i punti ottenuti nel vostro primo playthrough per acquistare oggetti utilissimi. Tra questi, vi consigliamo di buttarvi a capofitto sulle monete in grado di ripristinare gradualmente l’energia, su quelle in grado di darvi bonus di attacco e difesa e, di eguale importanza, sul manuale S.T.A.R.S. che aumenta la finestra temporale in cui il gioco permette di eseguire una schivata perfetta.

Quest’ultimo punto è particolarmente importante, dal momento che sbloccare gli oggetti indicati permette di affrontare Resident Evil 3 Remake alle difficoltà più elevate beneficiando di alcuni upgrade presenti solo nella modalità assistita (che corrisponde al livello easy). I nemici e il Nemesis saranno naturalmente più agguerriti, ma poter disporre di maggior difesa e, soprattutto, del recupero automatico della salute, è fondamentale per affrontare alcune sezioni del gioco in cui i personaggi devono avere obbligatoriamente il livello di salute al massimo: anche aver subito un piccolo danno, infatti, modificherà le loro animazioni di movimento e li farà correre leggermente più lentamente, dato fondamentale quando è importante la velocità massima per sfuggire al letale Nemesis.

Vi segnaliamo inoltre che le monete, se acquistate, compaiono automaticamente nell’inventario di Carlos una volta che li avrete equipaggiati a Jill. Per intenderci, non sarà necessario depositare l’oggetto in una cassa prima dello switch tra personaggi ma, se Jill avrà nell’inventario una moneta, Carlos se la ritroverà già automaticamente equipaggiata una volta iniziata la sua parte di gioco. Una piccola comodità decisamente molto apprezzata, dal momento che anche se i proiettili non mancano, anche quando impersonerete Carlos sarà comodo potersi rintanare in un angolo a recuperare energia prima di gettarsi nello scontro successivo.