Resident Evil 3 Remake: guida a Nightmare e Inferno

Se siete amanti delle sfide più impegnative Resident Evil 3 Remake saprà darvi grosse soddisfazioni con i livelli di difficoltà Nightmare e Inferno, ancora di più se punterete a conquistare il Rank S anche in queste modalità.

La prima cosa da fare per affrontare questa sfida è sbloccare la difficoltà Nightmare terminando la storia in modalità Hardcore ottenendo un qualsiasi rank.

Allo stesso modo del precedente livello di difficoltà di Resident Evil 3 Remake, per sbloccare la difficoltà Inferno sarà necessario terminare il gioco in modalità Nightmare: otterete quindi la modalità più ostica del titolo Capcom in cui i nemici si troveranno in luoghi differenti, non ci saranno auto salvataggi e avrete un numero limitato di macchine da scrivere attive per salvare i progressi.

Per ottenere il Rank S sarà necessario completare il titolo in meno di 2 ore, evitando scontri inutili e sfruttando lo shop per ottenere in anticipo gli oggetti chiave utili per velocizzare questa “speed run” (qui trovate tutti i suggerimenti generali su come ottenere il rank S nelle varie modalità). Inoltre, sarà d’obbligo evitare di cliccare “Continua” dopo la morte in quanto il cronometro continuerà a girare (anche se il numero di morti risulterà ininfluente per ottenere il risultato sperato).

Sarà necessario salvare un massimo di 5 volte, per lo più in momenti cruciali e in grado di permettere una ricarica della partita in caso di morte:

1. Uffici della Metro (possibilmente dopo aver ripristinato l’energia in quanto incontrerete il Nemesis subito dopo).
2. Tetto del palazzo in demolizione (anche qui, prima dello scontro con il Nemesis) / Stazione di Polizia con Carlos (se vi sentite abbastanza sicuri di poter far fuori Nemesis senza rischi).
3. Gallerie della Metropolitana (subito dopo aver completato la stazione di polizia con Carlos e prima dello scontro con il Nemesis nella sua seconda forma).
4. Ospedale (nei panni di Jill, salvate appena ne riprenderete il controllo in quanto non sarà possibile farlo nelle zone sotterranee dell’ospedale).
5. Prima dello scontro finale con il Nemesis (si tratterà della battaglia più difficile contro il vostro “amichetto” e ogni colpo subito potrebbe essere fatale).

Dal momento che il loro utilizzo non andrà a influenzare la possibilità di ottenere un rank S, per terminare Resident Evil 3 Remake a difficoltà Nightmare e Inferno è quasi d’obbligo sbloccare dallo shop, e utilizzare, le armi con munizioni infinite:

• Pistola MUP con proiettili infiniti (8000 P)
• Fucile d’assalto CQBR con proiettili infiniti (28400 P)
• Lanciarazzi con razzi infiniti (62400 P)

Sarà inoltre utilissimo acquisire nello shop le monete e gli oggetti chiave onde evitare backtracking e potendo così guadagnare parecchi minuti preziosi:

• Grimaldello / Tronchesi (costano 2800 P ciascuno e vi permetteranno di andare direttamente alla sottostazione elettrica dopo aver domato le fiamme nel vicolo).
• Moneta Difesa (4000 P, aumenta notevolmente la resistenza ai danni).
• Manuale di combattimento S.T.A.R.S. (6400 P, facilita l’esecuzione di schivate perfette).
• Moneta Recupero (4000 P, permette di recuperare gradualmente l’energia senza bisogno di cure).
• Borsello (4800 P, aggiunge 2 slot nell’inventario).

Equipaggiamento pronto, come sfruttarlo?

Dal momento che il posizionamento dei nemici risulterà diverso, prestate attenzione a ogni angolo e sfruttate il lanciarazzi per sparare nei punti ciechi in cui potrebbe nascondersi un nemico. Nelle fasi iniziali di gioco, cercate di abbattere il Nemesis nel centro città non appena farà la sua comparsa e correte oltre, in modo da poter guadagnare secondi preziosi in libertà, senza essere braccati.

Come accennato poco sopra, il boss finale rappresentato dall’ultima forma del Nemesis di Resident Evil 3 Remake a difficoltà Nightmare e Inferno risulterà letale quasi ad ogni colpo andato a segno e, nonostante possiate avere il lanciarazzi con voi, sarà comunque necessario sfruttare il railgun della Umbrella per terminare il nostro amato nemico. In questo senso, un consiglio per abbatterlo in maniera più agevole è quello di indurre il Nemesis ad attaccare, schivarlo e colpire rapidamente i suoi punti deboli per ottenere i secondi preziosi per ricaricare la devastante arma.