Prince of Persia – Soluzione completa

 Ricordate quando in precedenza, sul sentiero per raggiungere i Mulini a vento, vi avevo detto di lasciar perdere il bivio? Ebbene, ora è proprio lì dove dovete bisogna andare. Arrivati alla prima apertura che trovate tornando indietro eseguite un salto prolungato per raggiungere l’asta nel corridoio pervaso dalla corruzione ed effettuatene un altro per atterrare dalla parte opposta, il sentiero per arrivare alla meta prevede vari salti prolungati e corse sulle pareti per raggiungere le varie piattaforme sparse nella gola, può essere una zona ostica soprattutto quando il passaggio si farà stretto, basta sbagliare la direzione del salto per cadere nel vuoto. Arrivati sul luogo ascoltate come al solito l’introduzione di Elika, che vi farà pure notare la lastra del potere da usare per iniziare una sequenza di proiezioni, dopo alcune dovrete anche usare degli anelli, che vi porteranno fino allo spiazzo appena dopo l’entrata dove affronterete nuovamente l’Alchimista. L’approccio al combattimento è lo stesso del precedente, tenetelo lontano dai bordi e usate combo acrobatiche per scambiare posizione con nemico e tenerlo verso il centro, a questo però va ad aggiungersi l’armatura di corruzzione che utilizzerà per limitare i vostri attacchi, così come successo contro il Cacciatore.
Alla fine dello scontro l’avversario vi lascerà in ricordo uno strato di corruzione che pian piano inizierà a corrodere il Principe, dovete raggiungere il suolo fertile per poterlo guarire e nel farlo noterete che i bordi attorno allo schermo inizieranno a farsi più cupi con l’avanzare del tempo. Abbandonate la piattaforma seguendo le assi di legno sul pavimento che portano a una parete con un anello, usate quest’ultimo per raggiungere la trave e da questa volate verso i due anelli sull’altra parete. Vi ritroverete di fronte a una grande ruota, superatela quando si fermerà ed eseguite una corsa sulla parete, prestando attenzione alle bolle di corruzione, per raggiungere i due anelli, alla fine della terza corsa saltate per raggiungere l’asta e continuate con i balzi fino ad arrivare di fronte a un’altra ruota. Non preoccuaptevi, essa si fermerà quando vi aggrapperete all’anello (anche qui è presente una bolla di corruzione), salite con l’aiuto dei rampicanti e passate la prossima ruota esattamente come fatto con la precedente. Raggiungete la colonna e fate un paio di corse sul soffitto per arrivare ai rampicanti, usate il prossimo anello per prolungare la corsa sulla parete al termine della quale dovrete saltare verso la colonna. Ancora un corse sul soffitto, alla fine vi ritroverete su un’asta, fate un salto prolungato per arrivare alla crepa sulla parete e scivolate lungo questa per raggiungere l’anello sottostante, oltre ad esso si trova una piattaforma. Superate le ruote e scendete lungo la crepa, saltate verso la piattaforma al termine della quale dovrete eseguire una corsa sulla parete per raggiungere l’anello all’angolo e ritrovarvi su delle liane, altre corse sulle parete ed eccovi nuovamente su un’asta. Raggiungete la crepa sulla parete di fronte e volate per arrivare all’anello sottostante, usate quello successivo e salite per scoprire il suolo fertile: risanatelo e dopo il video avvicinatevi al bordo che guarda verso il centro della Valle, dove noterete una trave di legno sporgente, piazzatevi su di essa e godetevi il panorma, questa è la veduta Titanic.
Usate la piastra rossa per essere portati a un bivio a tre strade, le due laterali sono il sentiero per raggiungere le altre zone della Valle, mentre quello centrale porta a uno spiazzo con un nemico. Dopo averlo affrontato tornate indietro e una volta sui rampicanti invece di andare oltre scendete per trovare un’altra fascia di liane, raggiungetele e andate verso sinistra per trovare alcuni semi di luce. Altri sono nascosti sotto lo spiazzo dove avete combattutto con l’Alchimista. Per raggiungere questo posto torante a tale piattaforma e andate verso l’angolo vicino alle assi di legno sul pavimento, guardate verso il basso per scorgere un anello, scendete e usatelo per arrivare ad altri semi. A questo punto dovreste avere abbastanza semi per sbloccare un nuovo potere, teletrasportatevi al Tempio dove incontrerete nuovamente il padre di Elika che vi darà nuovamente battaglia. Finito il duello scegliete quale potere attivare, personalmente ho scelto la Mano di Ormazs (lastra azzurra) per finire la raccolta dei semi nei luoghi già risanati. Tornate ora al Complesso Meccanico, raccogliete gli ultimi semi grazie al nuovo potere acquisito e partite all volta della Cisterna. Partendo dal bivio dove eravate stati trasportati dalla lastra rossa accanto al suolo fertile andate verso destra, sull’asta, e finirete su uno spiazzo dove troverete un nemico, proseguite con una corsa sulla parete facendo attenzione alle bolle di corruzione, raggiungete il palo con un salto ed eseguite un salto prolungato per atterrare sulla piattaforma. Salite verso l’alto con l’uso dei rampicanti e dopo la corsa sul muro raggiungete le aste fino ad arrivare al bivio che porta verso il Calderone, proseguite verso le altre aste fino a giungere al prossimo piano. Dovete eseguire tre corse sulla parete per arrivare alle liane e poco dopo su uno spiazzo con un altro soldato, sconfiggetelo e salite sulle altre liane per dare via a una lunga sequenza di corse sulle pareti che vi condurranno fino all’ingresso della prossima zona.

Raggiungete la lastra rossa per avviare una lunga catena di salti utilizzando il Passo di Ormazd; dopo alcuni voli atterrete su dei pendii, siate reattivi nel saltare alla fine di essi e raggiungere la prossima lastra. Tutto ciò vi porterà sul fondo della cisterna dove combatterete ancora contro l’Alchimista: niente di difficile rispetto a prima, anche in questo frangente il nemico farà ricorso all’armatura di corruzione per lasciarvi solo una tipologia di attacco. Risanate la zona e usate le lastre rosse per uscire dal contenitore, finirete sulla piattaforma di ingresso della zona, tornate indietro lungo il sentiero da cui siete arrivati e raggiungete le liane all’angolo, fermatevi e scendete verso la crepa sottostante: percorretela per raccogliere un seme di luce sui rampicanti dopo di essa. Gli altri semi della zona non dovrebbero darvi particolari problemi in quanto sono ben visibili, fate marcia indietro nuovamente e tornate all’ingresso della cisterna, stavolta seguite il sentiero dietro ad esso per raggiungere la Torre dei sogni. Il percorso consiste in un gran numero di piattaforme rocciose, quasi tutte si raggiungono solo con salti prolungati, in alternativa su alcuni ci si può arrivare anche con corse sulle pareti (che a volte si rivela essere il metodo migliore).

 Arrivati a destinazione Elika vi racconterà del posto, iniziate col raggiungere la lastra azzurra alla vostra sinistra, facendo attenzione alla bolla di corruzione che ci gira vicino, per cominciare la scalata alla torre, durante la quale la Concubina vi darà il benvenuto. Dopo la sequenza di voli e corse sulle pareti vi ritroverete di fronte a un argano, giratelo in senso antiorario per salire e una volta che si sarà fermato Elika verrà imprigionata dal nemico e sareti costretti a dare la caccia alle immagini dell’avversaria sulle piattaforme lì vicino, come successo in precedenza nella Caverna. Una volta superato questa momentanea interruzione riprendete la scalata tornando all’argano e salendo ancora con il rudimentale ascensore; arrivati in cima avvicinatevi al muro e correteci sopra per raggiungere la lastra, fate altrettanto la volta dopo e quando sarete appesi all’asta affettuate un salto prolungato per volare verso il muro con degli anelli che vi porteranno alla prossima lastra. Sarete nuovamente su un’asta, saltate alla successiva ed eseguite un salto prolungato per arrivare alla piastra successiva, altra asta e altro salto prolungato per raggiungere il prossimo punto di utilizzo del potere di Ormazd. Aggrappatevi all’anello e saltate per raggiungere l’asta, una corsa sul muro e altro salto per arrivare a quelle successive, ancora un salto, stavolta prolungato, fino alla lastra che vi proietterà su una crepa, salitela ed eccovi davanti a un argano. Giratelo per salire ulteriormente e finalmente arriverete al suolo fertile, dove ovviamente qualcuna vi attenderà ansiosa. Pure la Concubina si servirà dell’armatura di corruzione come il Cacciatore e l’Alchimista, ma la strategia di combattimento non cambia di una virgola, visto che è identica a quella con cui avete affrontato il padrone della Valle.
Finita la battaglia risanate il suolo fertile e prima di scendere seguiendo la scia dei semi di luce cercate un palo nero conficcato nel pavimento che sporge dalla costruzione, usatelo per scendere su quello sottostante, ancora più sotto si trova un’asta, saltate sulla successiva e vi ritroverete su una una piattaforma con dei semi di luce. Per lasciare il posto eseguite una corsa sulla parete per raggiungere il sentiero con in graffi che solcano in verticale la torre, indicando il percorso da seguire durante la fase di discesa. Giugerete all’ingresso della torre, guardate verso il basso per scorgere una sporgenza, scendete e troverete altri semi di luce, aggrappatevi all’anello per aprire il cancello e poter così raggiungere la colonna. Ritornate in cima alla torre e scendete nuovamente, stavolta partendo direttamente dalla cima, alla prima deviazione non seguite i graffi ma andate dalla parte opposta per recuperare un seme di luce, arrivati in fondo seguite il percorso di fronte a voi. Saltate sulle colonne e raggiungete la piattaforma, aggrappatevi alla colonna sucessiva ed eseguite una corsa sulla parete, alla fine della quale saltate per atterrare su uno stretto passaggio. Percorretelo fino in fondo ed effettuate un doppio salto per arrivare allo spiazzo col soldato, abbandonate il posto dalla parte opposta e seguite il passaggio fino alla fine, una corsa sulla parete e un salto prolungato per giungere a un corridoio in fondo al quale troverete una colonna sulla quale arrampicarsi, passate alla successiva e da questa ai rampicanti. Altra colonna e sarete nuovamente a terra, andate dall’altra parte e saltate sulla colonna e quindi sulle liane, volate verso le ennesime colonne, alla seconda effettuate un salto prolungato per raggiungere la terza, arrivate al corridoio ed eseguite una corsa sulla parete davanti. Saltate sulle prossime due colonne, quindi sulle liane, ancora una colonna ed eccovi su uno spiazzo con tanto di soldato, sconfiggetelo e volate verso le liane, scendete nel piccolo passaggio e passate le prossime due colonne, finalmente siete arrivati alla nuova meta.

Saltate sul muro a destra, sulla crepa, e raggiungete il prossimo terreno, saltate verso il centro della torre dove noterete un meccanismo che continuerà a far apparire e sparire la lastra: scegliete il momento giusto per salirci sopra e usate la Mano di Ormazd per iniziare una sequenza composta da lastre, colonne, corse sulle pareti e salti prolungati. Toccato nuovamente il suolo dovrete saltare col giusto tempismo per raggiungere la lastra sul pannello che ruota al centro della torre, come prima scegliete il momento giusto per saltare e usate il potere di Ormazd, dopo il suo secondo utilizzo dovrete richiamare Elika per prolungare il volo e atterare sulla piattaforma. La stessa procedura la dovrete ripetere per i prossimi trasferimenti aerei, fino a quando non giungerete dinanzi a un argano, usatelo per salire e una volta in cima Elika sarà per l’ennesima volta imprigionata e lo scontro con la Concubina avrà inizio. Scontro che non avrà niente di differente da quello sull’altra torre.
Risanato il suolo scendete dalla torre esattamente come su quella precedente e proprio come successo allora guardate sotto l’ingresso della torre per trovare una sporgenza con dei semi di luce, per uscire basta aprire il passaggio utilizzando l’anello. Quando avete finito di girovagare teletrasportatevi alla Porta Cittadina per arrivare più in fretta alla Torre di Ahriman, vi troverete sullo spiazzo dove avete combattuto il Guerriero, prendete l’unica via per uscire dal posto e prima di incamminarvi verso il prossimo suolo fertile usate la Mano di Ormazd tramite la lastra posta nella zona de i pendii, nelle vicinanze dell’ingresso, per recuperare gli ultimi semi che prima non potevate raggiungere. Seguite il cammino verso la zona oscura, il percorso per arrivare fino a destinazione è composto di soli pendii, rampicanti, e, ovviamente, un nemico.

Quando Elika avrà finito l’introduzione arrampicatevi fino in cima alla colonna al centro della stanza, effettuate una corsa sul soffitto per raggiungere l’anello e dopo la prossima arrampicata sulla parete saltate per arrivare alla lastra ed essere proiettati su un muro con delle crepe. Salite fino a raggiungere il corridoio e andate dalla parte opposta per trovare altre crepe dove non c’è la protezione, salite ancora e uscite dalla torre per trocare una crepa verticale. Una volta in cima ad essa effettuate un salto per raggiungere l’appiglio successivo, quindi due corse sulla parete verso destra per arrivare alla piattaforma, usate l’anello per attivare un meccaniscmo che farà abbassare una piastra, issatevi lungo la crepa lì accanto per arrivare a tale piastra e andate verso sinistra per trovare un argano: usatelo per girare il disco sulla parete. Recatevi ora verso il centro e salite proprio sul disco e passate poi sulla crepa fino a trovarvi su un piano sulla destra dove troverete un altro anello da azionare. Salite lungo la crepa per raggiungere i due appigli e trovarvi nuovamente di fronte a un argano, giratelo in modo che la sul disco più vicino sia posizionata a L, spostatevi sulla piattaforma dalla parta opposta e usate sia l’anello, per calare gli appigli, sia l’argano, per girare il disco sovrastante e posizionarlo esattamente come l’altro. Spostavi alla piattaforma precedente e usate tutti gli appigli per poter arrivare a una crepa in alto dalla quale effettuare una corsa sulla parete per raggiungee la lastra ed essere portati su una colonna, da questa finalmente potrete spostarvi sul suolo fertile, dove il Guerriero è già lì ad attendervi. Anch’egli si rivestirà con l’armattura di corruzione, ma infischiateneve e attiratelo verso il bordo per farlo precipitare dalla costruzione come la volta scorsa.
Vinto il duello risanate il suolo fertile, noterete che si muoverà una pèarete di legno, portatevi di fronte ad essa e scivolateci sopra per iniziare a scendere, saltate sul pendio e così fate fino ad arrivare all’ultimo, dove dovrete effettuare un salto prolungato per raggiungere l’ultima parete. Vi ritroverete al piano sopra la stanza iniziale, fatevi un giro fino in cima per recuperare i semi di luce e tornate qui, ora scendete alla base della torre e date un’occhiata verso il basso, sotto alla lastra, per trovare un anello, scivolate sul muro per raggiungerlo per iniziare una sequenza di corse sul soffitto durante la quale recupererete un seme di luce. Ora dovreste averne abbastanza per sbloccare il terzo potere, tornate al Tempio e prendete uno tra i due rimasti, io ho scelto il Respiro di Ormazd (lastra verde) per recuperare i semi delle zone precedenti alla Torre di Ahriman. Teletrasportatevi proprio a quest’ultima e scendete fino alla base, prendete il sentiero verso nord per arrivare alla torre di Ormazd. Per arrivarci ci saranno solo pendii, colonne e il solito soldato, ma appena partiti, arrampicatevi fino in cima alla seconda colonna per recuperare due semi di luce, scendete e proseguite.

Raggiungete la lastra verde e spostatevi sulla destra mentre correte, arrivati nella stanza vi ritroverete subito a dover combattere col Guerriero: stavolta siete dentro una stanza chiusa, perciò non potrete usare la solita tattica, in quanto non ci sono bordi, però lo dovrete sempre attirare, in questo caso agli angoli, per fargli crollare addosso le tre colonne diroccate spingendolo contro ad esse vincendo lo scontro di forza. Finita la battaglia avvicinatevi all’unica colonna rimasta e sfruttate gli anelli per salire, uscite dalla torre ed eseguite una corsa sulla parete per raggiungere l’anello all’angolo e ritrovarvi così su dei rampicanti da scalare per rientrare nell’edificio. Correte sulla parete a sinistra e saltate per atterrare sulla piattaforma, volate verso l’anello sul muro di fronte ed uscirete nuovamente dalla costruzione: da questo punto inizierete un percorso di corse sulle pareti e liange che vi porteranno fino a una lastra verde che vi farà raggiungere il suolo fertile. Purtroppo non è ancora finita, le cose andavano troppo bene, e così il suolo fertile, a un passo da voi, precipiterà fino ad arrivare alla stanza dove avete combattuto il Guerriero: usate il pendio alla vostra destra per iniziare la discesa, lungo la quale dovrete effettuare varie corse sulle pareti per raggiungere gli scivoli successivi. L’ultimo pendio vi porterà fuori dalle mura della torre, usate l’anello all’angolo per raggiungere una crepa e da questa scendere fino al piano dove si trova il suolo fertile. Risanatelo e iniziate la caccia ai semi di luce, che stavolta, contrariamente alle altre zone, si troveranno per la maggior parte lungo i sentieri che collegano la Torre di Ormazd con gli altri luoghi della Città della luce, ovviamente ne rimarranno alcuni all’interno dell’edificio e necesiteranno dell’ultimo potere per essere recuperati.
A questo punto proseguite verso la prossima zona, ma invece di recarvi verso la Città della luce, andate verso la Torre della regina passando per la torre di Ahriman, evitando così in futuro di dover rifare un pezzo di sentiero e poter andare direttamente alla dimora del Guerriero. Arrivati alla Torre di Ahriman eseguite un salto prolungato per raggiungere la crepa di fronte a voi, salite sulla successiva e raggiungete i pendii, alla fine dei quali troverete un soldato, aggrappatevi alla prossima crepa e su quella dopo ancora per arrivare a uno scivolo da cui arrivare a destinazione.

Usate il potere di Ormazd e iniziate la scalata della torre, arrivati sulla piattaforma eseguite un salto prolungato per evitare la corruzione e raggiungere la lastra successiva, con la quale dare il via a una lunga sequenza di scatti, solo dopo la seconda e la quarta lastra non ci saranno ostacoli, in tutte le altre fate attenzione per non dover ricominciare tutto daccapo. Arrivati in fondo uscite dalla torre ed eseguite una corsa sulla parete per raggiungere l’anello all’angolo e trovare altre due lastre, usatele ed eccovi al suolo fertile, dove il Guerriero vi darà battaglia. Poco dopo l’inizio dello scontro uno dei cancelli ai lati si aprirà, è proprio qui che dovrete attirare l’avversario per farlo precipitare. Una volta sconfitto e risanato il suolo fertile, avvicinatevi all’unico cancello aperto per iniziare la fase di discesa, essa consisterà in scivolate lungo le pareti di legno e corse sul soffitto, al termine delle quali vi ritroverete nella stanza iniziale. Se guardate verso il basso, a sinistra della lastra, noterete un anello sotto la piattaforma, usatelo per raccogliere dei semi. Quando avete finito di raccoglierli scendete alla base della torre e dirigetevi verso la Città della luce. Aggrappatevi alla colonna ed eseguite una corsa sulla parete per arrivare all’anello per proseguire verso la prossima colonna e atterrare su uno spiazzo dove troverete un soldato. Proseguite oltre verso la prossima colonna, eseguite una corsa sul soffitto per arrivare sul pendio alla fine del quale dovrete fare un salto prolungato per raggiungere la prossima colonna, alla quale ne seguiranno altre quattro, poi uno scivolo, un’asta e finalmente avete finito il viaggio.