Come ottenere il vero finale di The Last Guardian
In molti stanno giocando The Last Guardian e molti lo avranno già finito. In effetti il titolo non è dei più longevi anche considerando la lentezza con la quale si presenta il gameplay: difatti finirlo non è cosa difficile una volta superato l’impaccio emotivo rappresentato dalla maldestra telecamera.
Ma cosa c’è alla fine di The Last Guardian?
SPOILER ALERT
Prima di rispondere a questa domanda vogliamo essere sicuri che abbiate visto il finale proposto dal gioco. Perché quando il gioco sembra finire e i titoli di coda appaiono sullo schermo in realtà non stiamo vedendo la “vera” fine del gioco.
Ciò che dovrete fare è sedervi e aspettare che finiscano. Una volta terminati, davanti ai vostri occhi si presenterà una scena familiare. Lo specchio usato per guidare i fulmini che partivano dalla coda di Trico sarà mezzo sepolto nella terra, esattamente come lo era quando cominciammo il gioco.
Un’ombra si allunga sull’oggetto, e diversi bambini si raggruppano attorno a esso: una figura più alta si avvicina, lasciando spazio al bambino tatuato nella sua maturità, colui che ha narrato la storia di The Last Guardian fino a ora.
Prende lo specchio in mano e lo alza al cielo. Il potere magico contenuto al suo interno si attiva ancora una volta, l’oggetto prende il volo, attraversa le nuvole, si allontana dal villaggio e torna nel nido in cui per la prima volta il bambino incontrò Trico.
Qualcosa si muove nell’oscurità: ecco apparire degli occhi, lucenti come quelli della bestia amica del bambino. Ma vicino quel paio di occhi se ne presenta un altro paio, meno lucente e più piccolo. Se tendete le orecchie si riesce a sentire distintamente il verso di un Trico più piccolo, che si fa strada attraverso i grugniti dei due più grandi.
Un nuovo Trico è nato. Ecco come finisce davvero il gioco, con le bestie che riescono a procreare e a salvare la propria specie dall’estinzione: un finale commovente in cui “vince la vita” e la speranza.