Nioh 2 – Guida ai boss: Kamaitachi
Dopo aver sconfitto il temibile militare Imagawa Yoshimoto, è il momento di Kamaitachi, uno dei nemici più temibili per le prime fasi del gioco.
La lunga traversata del nostro “mezzo yokai”, all’interno del minaccioso mondo di Nioh 2 di Team Ninja procede spedita. Dopo aver in qualche modo avuto il tempo per rifiatare, complice lo scontro tutt’altro che impossibile contro Imagawa Yoshimoto, il gioco si prende la premura di ricordare a tutti di essere veramente terribile, costringendoci rapidamente ad uno scontro veramente ostico, specialmente considerato il fatto di ritrovarsi nelle ore iniziali dell’avventura.
Tutti quelli che hanno già provato la demo conosceranno bene il temibile nemico in questione: il Kamaitcahi, uno degli avversari più ostici e imprevedibili di tutto il gioco. Non siete riusciti ad averne la meglio? Niente paura: ci pensiamo noi!
Kamaitachi: aspetto e origini
In Nioh 2 il Kamaitachi è uno yokai dall’aspetto di un gatto di grandi dimensioni, capace di muoversi nel vento con estrema rapidità, tanto che la chiave per uscire vivi da uno scontro con esso è prevedere la sua prossima mossa. Stando alla tradizione, è una creatura capace di cavalcare i venti e fare a pezzi le sue vittime con delle taglienti raffiche di vento e si pensa che il vento stesso sia in alcuni luoghi infestato da questo yokai, tanto che la parola “kamaitachi” viene sovente usata per riferirsi ai mulinelli stessi. Nella regione Shikoku viene chiamato anche “Nogama” (“falce feroce”, in giapponese) a causa della credenza che una falce abbandonata dopo averla utilizzata per pulire le erbacce da una lapide sin possa trasformare in questo yokai.
Si dice che le vittime del Kamaitachi non si accorgano subito di essere state attaccate poiché questo yokai non lascerebbe subito segni evidenti. Nella regione Tokai si crede che succhi via il sangue dalle vittime per non lasciare loro la possibilità di scappare, mentre nella regione Hida si pensa che ci siano tre divinità che attaccano come una (la prima mette la vittima al tappeto, la seconda la fa a pezzi e la terza applica un unguento per fermare il sanguinamento).
Attacchi principali:
Lo scontro con Kamaitachi non sarà dei più semplici, soprattutto nelle prime fasi della vostra avventura. Il nemico è molto rapido e moderatamente, ma ha alcuni “momenti morti” nei suoi movimenti che potete facilmente sfruttare a vostro vantaggio. Innanzitutto, parliamo delle sue mosse. La sua prima combo è una sequela di mosse eseguite con le due zampe, la coda e occasionalmente accompagnate da un ciclone sul finale molto somigliante a quelli usati da Enenra. Un’altra delle sue mosse lo vede alzare la testa e scatenare verso di voi una raffica di vento, assolutamente da evitare (schivando lateralmente o parando). Quando vedrete poi Kamaitachi arrampicarsi sugli alberi tenetevi pronti, perché scaglierà una raffica di vento e poi si proietterà immediatamente verso di voi, attaccandovi.
Un altro dei suoi attacchi è quello che lo vede semplicemente arrivare addosso a voi rotolando velocissimo su se stesso. Cercate di parare tutto, poiché schivare queste mosse non risulta esattamente semplicissimo, ed inoltre Kamaitachi dopo aver attaccato vi lascerà il tempo di recuperare il vostro ki. Nel momento in cui si illuminerà di rosso e potrete eseguire il Contrattacco Esplosivo potete usare la contromossa specifica o muovervi verso sinistra in modo da evitare l’attacco del nemico. Quando in Nioh 2 il Kamaitachi entra nel Regno Oscuro cercate semplicemente di sopravvivere: bloccate e schivate usando gli alberi quando possibile, colpitelo anche se vi sentite sicuri, ma cercate di restare sulla difensiva. Badate bene a una cosa: gli alberi, al contrario di ciò che potrebbe sembrare, non bloccano tutti gli attacchi del boss (per esempio i colpi eseguiti con la coda).
Consigli per l’attacco e vulnerabilità varie
In Nioh 2 Kamaitachi non presenta particolari vulnerabilità, ma la battaglia diventa decisamente più semplice se utilizzate armi con un range elevato, come ad esempio la lancia. Il boss è rapido e non è semplice stargli vicini, quindi conviene riuscire a colpirlo con la maggiore rapidità possibile, senza dover perdere tempo ad avvicinarsi. Attaccatelo preferibilmente quando termina di eseguire la sua combo con zampe e coda o l’attacco in cui rotola nell’aria verso di voi. Fatelo, inoltre, solo se il boss si trova nelle vostre vicinanze, perché se iniziate a corrergli addosso lui avrà il tempo di attaccarvi nuovamente.
Non dovete utilizzare combo lunghe, ma colpirlo poche volte e cercare di recuperare ki. Diventa infatti caldamente consigliabile riuscire sempre a parare i suoi colpi, perché non risulta semplice schivarli e inoltre alcuni non si possono evitare in questo modo. Cercate di usare gli alberi come protezione tenendo sempre la guardia alta, poiché, ribadiamo, non tutti i suoi attacchi vengono bloccati da essi. Attaccatelo sempre come vi abbiamo spiegato e per il resto della battaglia siate prudenti, non abbiate fretta, perché potrebbe rivelarsi la vostra peggiore nemica. Con questi accorgimenti, vedrete che Kamaitachi sarà vostro in men che non si dica.
Considerazioni finali
In Nioh 2 il Kamaitachi è un nemico veloce, agile, aggressivo, capace di mettere in difficoltà non poco il giocatore proprio grazie a questi elementi, spesso perfettamente combinati in una serie di attacchi difficili da schivare. Per fortuna, come un po’ in tutti i giochi del genere, una volta imparati i pattern e soprattutto dopo aver fatto incetta di pazienza e dedizione riuscirete ad avere la meglio dell’ostico, ma allo stesso tempo splendido, animale, il “sovrano” assoluto di una foresta pullulante di orrori di ogni sorta.
Difficoltà: 3/5
Aspetto: 3,5/5
Ispirazione tematica: 5/5
Voto complessivo: 4/5