NBA 2K20: I migliori giocatori – Posizione 90-81

La nostra “rubrica” dedicata ai giocatori più forti che ritroveremo in quel di NBA 2K20, in uscita il prossimo 6 settembre su PlayStation 4, Xbox One, PC e Nintendo Switch, continua imperterrita. Dopo avervi svelato le prime posizioni della classifica dei “Top 100”, ci siamo fermati alla posizione numero 91 e siamo pronti a riprendere il discorso proprio lì da dove lo avevamo interrotto. Siete pronti?

90 – Robert Covington – SF (Minnesota Tiberwolves), 80

Diciamoci la verità: Covington è un po’ calato, negli ultimi anni. Dalla sua, però, l’ex Sixers ha delle doti importanti, molto richieste sul mercato: difesa e tiro dalla distanza. La seconda stagione a Minnesota potrebbe essere quella del ritorno ad alti livelli in NBA? Noi ci speriamo!

89 – Reggie Jackson – PG (Detroit Pistons), 80

La point guard che porta la maglia numero uno è da sempre un elemento complesso da giudicare della NBA. Quest’anno, nonostante l’innesto di Rose e la conferma di Smith, Detroit ha deciso di lasciargli – almeno sulla carta – il ruolo di play titolare della compagine, le cui chance di far bene quest’anno sembrano sensibilmente aumentate. Se riuscirà ad ampliare la sua – scarsa – visione di gioco potrebbe diventare un ottimo giocatore.

88 – Otto Porter Jr. – SF (Chicago Bulls), 80

Per quel che offre sul campo, Porter Jr. è uno dei giocatori più strapagati della lega. Ha firmato un contratto pazzesco, e deve dimostrare di valere quelle cifre. Per farlo avrà a disposizione una squadra completamente da rifare e, dunque, potenzialmente il suo palcoscenico ideale. Ce la farà?

87 – Nikola Mirotic – PF (FC Barcelona Lassa), 80

Noi l’abbiamo inserito comunque, nonostante sia ritornato in Europa. Negli anni passati in NBA, in ogni caso, il buon Nikola ha dimostrato di essere uno di quei giocatori affidabili, ma eccessivamente “relegati” allo standard del lungo europeo: tanti tiri, poca sostanza. Alla fine, forse, la sua è una scelta giusta. Peccato però, il talento c’è.

86 – Josh Richardson – SF (Philadelphia 76ers), 80

L’ex Miami Heat è una delle aggiunte più importanti del modesto mercato dei Sixers, che ha portato in quel di Phila anche l’esperto centro Al Horford, tra gli altri. I suoi punti saranno fondamentali per la corsa al titolo della Eastern Conference di cui, dopo gli scossoni del mercato estivo, la franchigia della Pennysilvania si sente la legittima regina. Chi vivrà vedrà!

85 – J. J. Reddick – SG (New Orleans Pelicans), 80

Ha lasciato Philadelpia per approdare a New Orleans, quest’anno più che mai patria di giovani di talento di primissimo livello, tra cui figura anche il nostro Nick Melli. Il tiratore veterano ex Magic porterà tutta la sua esperienza e, come al solito, tante “bombe” dalla panchina.

84 – Gordon Hayward – SF (Boston Celtics), 80

No, Gordon Hayward non ha ancora superato il gravissimo infortunio occorsogli due stagioni fa. Il biondo esterno dei Celtics è l’ombra di quella superstar che era nello Utah, ma questa stagione potrebbe cambiarne radicalmente il futuro. Senza Irving e con Kemba Walker potrebbe ritornare a recitare la parte del leader. Noi siamo tutti con lui!

83 – Enes Kanter – C (Boston Celtics), 80

Il centro turco è approdato alla corte dei Boston Celtics per rimpiazzare il partente Al Horford. Non un qualcosa di semplice da realizzare, ma Kanter ha dimostrato, ad Orlando prima e ad Oklahoma, poi di sapere il fatto suo. Tanta sostanza, tanti rimbalzi e mani molto “educate”. Boston, per noi, ha scelto molto bene sul mercato.

82 – Dwight Howard – C (Los Angeles Lakers), 80

Howard è una scommessa un po’ in stile Balotelli. Il suo ritorno a LA, sponda Lakers, ha fatto molto discutere. Complice l’ennesimo infortunio di uno sfortunatissimo Cousins, la franchigia giallo-viola ha riposto le sue speranze su un giocatore che, in verità, sembra ormai tramontato. Che sia l’anno della rivalsa? Non ci speriamo, anche se non ne siamo convinti. Ma, da “lacusteri”, ci speriamo vivamente!

81 – Derrick Favors – PF (New Orleans Pelicans), 80

Derrick Favors è un altro dei – tanti – nuovi innesti dei Pelicans. Un giocatore ancora tutto sommato giovane e che, anno dopo anno, sta migliorando sempre di più. Siamo sicuri che, nel gioco di Gentry, possa dire la sua e fare una buona stagione. Lo scopriremo, comunque, tra qualche mese!