Like a Dragon Gaiden GUIDA al Pocket Circuit
Like a Dragon Gaiden GUIDA al Pocket Circuit: scopriamo come affrontare le corse di modellini e creare il proprio bolide per vincere le gare.
Like a Dragon Gaiden sarà disponibile dal 9 Novembre su PlayStation 4, PlayStation 5, PC e Xbox Series, e dal lancio anche sul servizio d’abbonamento Xbox Game Pass. Il titolo vedrà nuovamente Kazuma Kiryu nel ruolo di protagonista, dove dovrà affrontare le conseguenze delle sue scelte compiute in Yakuza 6: The Song of Life.
Like a Dragon Gaiden GUIDA al Pocket Circuit
Il Pocket Circuit potrete trovarlo a Sotenbori, nel locale CourStar. Si tratta di una tavola calda in cui si tiene la competizione tra modellini, in cui i vari giocatori costruiscono i propri bolidi assemblando vari pezzi. Sfrecciando su delle piste in miniatura, queste corse ad alta velocità sono uno dei tanti passatempi offerti dal gioco.
In Like a Dragon Gaiden infatti (siete ad un passo dalla nostra recensione) potrete creare il vostro bolide personale, tenendo però in considerazione di una serie di fattori. Se all’apparenza possano sembrare delle semplici corse, queste competizioni mettono in campo una serie di dinamiche che meritano particolare attenzione.
Il Pocket Circruit offre diverse modalità di gara, le quali pongono dei requisiti molto specifici che si rifanno nella maggior parte dei casi al limite del costo della vostra vettura. Vincendo le competizioni, si otterranno dei punti, i PP, con i quali potrete acquistare pezzi di ricambio per il vostro modellino. Troviamo le seguenti competizioni:
- Accedi alla Corsa, dove potrete affrontare le competizioni standard;
- Avversari, in cui potrete sfidare in un testa a testa altri giocatori;
- Sfida a tempo, ossia il giro cronometrato;
- Corsa di prova, dove potrete testare la vostra auto prima di scendere in pista;
Ognuna di queste competizioni dunque mette in palio delle ricompense a seconda del piazzamento, ponendo obiettivi semplici come vincere la gara o terminare la corsa entro un tempo prestabilito. Ciascuna gara è contrassegnata da un numero, che definisce il limite del costo dei pezzi installati sul vostro modellino.
Un limite che vi porterà a riadattare il bolide tascabile per essere in linea con gli avversari, un limite tuttavia non troppo stringente se riuscirete a bilanciare i pezzi e le relative statistiche. Se è pur vero che ogni pezzo va ad influire sulle prestazioni, bisognerà tenere in considerazione della conformazione della pista.
In particolar modo, curve strette e salti saranno i vostri principali avversari per la creazione del vostro modellino, poiché saranno proprio questi due fattori a destabilizzare la vostra auto, specie se la velocità di quest’ultima sarà troppo elevata. Come se non bastasse, il manto erboso di alcuni circuiti possono rallentarvi.
Basandoci su queste informazioni, il nostro obiettivo è quello di offrire delle linee guida ideali per la creazione del modellino, ma è importante sapere prima di arrivare alla configurazione ideale passerete indubbiamente diverso tempo a testare alcuni preset. Scopriamo dunque come creare la nostra auto ideale.
Il modellino ideale
La costruzione del vostro modellino nel nuovo gioco di RGG Studio parte dalla personalizzazione, dove prenderete una carrozzeria tra quelle che avrete ottenuto e man mano dovrete installare le diverse componenti fino a giungere al costo totale massimo che vi serve. Per farlo dovrete assolutamente basarvi sui seguenti parametri:
- Velocità;
- Bilanciamento;
- Accelerazione;
- Peso;
- Deportanza (che sbloccherete successivamente);
- Tenuta;
- Sterzata
Queste statistiche determineranno la velocità e la stabilità con cui il bolide sfreccerà in gara, e in base alla conformazione del circuito dovrete bilanciarle affinché non usciate fuori pista, venendo così eliminati dalla competizione. Infatti se la vostra auto sarà instabile, consumerete tutta la stamina per mantenerla salda in pista, rischiando di non avere energie sufficienti per dopo.
Infatti quando l’auto oscillerà a seguito di un salto troppo veloce o di una sterzata poco stabile, questa inizierà a traballare rischiando seriamente di andare fuori. Per impedirlo dovrete consumare della stamina che si rigenererà lentamente, rendendo così più complicato un secondo salvataggio.
Come arma segreta avrete il turbo, che si rivelerà come un’arma a doppio taglio: utilizzandolo nel momento sbagliato potrebbe sbalzarvi fuori dalla pista, pertanto si consiglia di farne uso solamente quando non dovrete effettuare un salto. In questo caso si suggerisce di calcolare la distanza per impedire che il turbo sia ancora attivo durante un salto.
Ma come dev’essere impostata l’auto ideale? Il modellino vincente deve puntare soprattutto sulla velocità massima, con un’accelerazione tra i 12 e i 20 punti, così da poter raggiungere il suo picco massimo nel minor tempo possibile. La velocità, a seconda del costo totale, deve essere qualche punto sotto rispetto numero massimo raggiungibile.
Per fare un esempio, in un’auto dal costo totale di 35, la velocità ideale è di 93 e l’accelerazione di 18, mentre in una dal costo di 25, la velocità sarà di circa 31 e l’accelerazione di 12. In base al costo totale di una vettura dovrete porvi dei range massimi per ciascuna statistica, così da bilanciare al meglio i pezzi.
Sul fronte della stabilità dovremo innanzitutto bilanciare la Sterzata, il Bilanciamento, la Deportanza e il Peso. Mentre la Deportanza verrà sbloccata con il costo limite di 30, gli altri parametri determineranno come l’auto rimarrà salda sul circuito. La Sterzata permette di affrontare le curve strette senza troppa difficoltà e il Bilanciamento stabilizza l’auto dopo i salti.
Il peso invece è un fattore ancor più importante poiché non solo determina la sua fisica dopo un salto, ma permette anche al modellino di sfrecciare meglio sul circuito e di non rallentare troppo durante le curve. Il peso non dev’essere né troppo alto ma nemmeno basso, visto che un peso piuma schizzerebbe fuori dalla pista con estrema facilità.
Il peso ideale si aggira tra i 110g e i 120g, abbastanza da rendere l’auto leggera e stabile sul tracciato. Bilanciamento e Sterzata non devono essere necessariamente al massimo (99), tuttavia cercate di portare questi due parametri oltre il 70, così da avere una buona aderenza sulla pista.
La deportanza invece è quel parametro che permette di all’auto di ridurre l’altezza del rimbalzo dopo un salto, un altro fattore che rischia di destabilizzarla e farla uscire fuori dalla pista. Inoltre vi sono dei pezzi speciali come le Sospensioni e gli Stabilizzatori laterali che possono aiutarvi ulteriormente nel rendere l’auto più bilanciata.
Tuttavia non è necessario avere installati gli stabilizzatori, poiché non solo aumentano drasticamente il peso del modellino ma il loro apporto statistico è pressoché nullo. Al contrario, gli alettoni vanno invece a migliorare la deportanza insieme alle sospensioni, dando dunque un maggiore controllo dei rimbalzi dopo un salto.
Un altro fattore di cui dovrete tenere in considerazione non è soltanto il costo di ciascun pezzo, ma anche dei loro effetti: per fare un esempio sui telai, un telaio di gomma migliora la stabilità ma sacrifica la velocità in curva, mentre uno fulmineo fa l’esatto contrario. Pertanto, prima di applicare un pezzo, controllate sempre il suo effetto.
Anche le ruote determinano l’aderenza che l’auto ha sul tracciato. Quelle sottili per esempio aumentano la velocità, ma riducono l’attrito del suolo, rendendo dunque l’auto più instabile. Quelle chiodate invece permettono di di superare i terreni erbosi senza alcun rallentamento, ma riducono la velocità e aumentano il peso.
Man mano che avanzerete nel CourStar, sbloccherete presso il negozio nuovi pezzi di ricambio scambiando i PP. Il nostro consiglio è quello di acquistare quanti più pezzi possibili, così da avere maggiori opzioni di personalizzazione per i vostri modellini. Sarà fondamentale bilanciare i costi dei pezzi e le relative statistiche per realizzare l’auto ideale.
Per questa guida è tutto. Per Like a Dragon Gaiden abbiamo realizzato una serie di guide, tra cui quella trofei, quella dedicata al farming del denaro e infine quella focalizzata sull’arena. Se siete impazienti di giocare invece Like a Dragon Infinite Wealth, vi invitiamo assolutamente a leggere il nostro provato della demo.