Kunitsu-Gami Path of the Goddess | come battere il BOSS SEGRETO

Kunitsu-Gami è il videogioco “Kagura” di Capcom che unisce l’azione alla strategia in quella che possiamo definire un’avventura nei meandri della storia e del folklore giapponese. Impersonando Soh e Yoshiro, rispettivamente guardiano e sacerdotessa, il compito del giocatore è quello di purificare il Monte Kafuku dal dilagare della corruzione e dai demoni.

Un titolo, quello della casa di Monster Hunter, davvero particolare dove l’esperienza si sviluppa mano a mano grazie alla diversità delle situazioni in cui verrà calato il giocatore stesso. Per l’occasione stiamo realizzando delle guide per il gioco al fine di semplificare la vostra partita. In questa occasione, scopriremo sconfiggere il boss segreto del gioco.

Kunitsu-Gami Path of the Goddess | come sconfiggere il BOSS SEGRETO

In Kunitsu-Gami Path of the Goddess (a tal proposito, siete a un passo dalla nostra recensione) troverete diversi boss lungo la strada che vi condurrà alla cima del Monte Kafuku, tuttavia uno in particolare sarà disponibile solamente in Nuova Partita +. Questo è il boss segreto del gioco il quale vi impegnerà in una battaglia complicata ma non impossibile.

Infatti proprio per questo abbiamo deciso di elaborare una guida dedicata, fornendovi alcuni consigli e strategie da sfruttare durante il combattimento. Data la sua disponibilità solo in NG+, arriverete al suo cospetto alquanto preparati, con diverse abilità sbloccate e le classi degli abitanti abbastanza evolute.

AVVISO: da qui seguiranno spoiler sul boss segreto, pertanto se non ulteriori anticipazioni vi suggeriamo di non procedere OLTRE!

Preparazione

Innanzitutto bisogna fare qualche preparazione prima di fronteggiare il boss segreto. Il nostro consiglio è quello di aver sbloccato prima tutte le abilità per Soh, incluse quelle dedicate all’arco. Equipaggiate il guardiano con la freccia “Colpo critico”, che reca danni alla resistenza dei nemici. Vi sarà molto utile durante la battaglia.

Inoltre, equipaggiate la Danza Oka come stile di combattimento e potenziatela al massimo (sbloccando tutti i nodi abilità). Ovviamente, fate in modo di avere ben tre slot per la guardia Tsuba e cinque per i talismani Mazo, che potrete sempre ampliare grazie all’albero delle abilità.

Per le Guardie Tsuba, consigliamo di equipaggiarvi con “Tsuba: Fiamma di Suzaku“, “Tsuba: Forza di Genbu” e infine “Tsuba: Artiglio di Byakko“, che danneggiano pesantemente la resistenza dei nemici, inclusa quella del boss segreto. Per i talismani invece, suggeriamo di optare per i potenziamenti d’attacco di Soh e degli abitanti.

Per quanto riguarda invece la scelta dei ruoli per gli abitanti dei villaggi, suggeriamo di munirvi di un Divinatore. Questo perché grazie alla sua abilità, lo Shikigami, può infliggere enormi danni al boss, oltre che a rompere la sua stamina. L’unico contro di questa scelta è il tempo d’attesa che impiega per caricare la sua abilità.

Assieme a lui, saranno utili ben due Ninja, che attaccano il boss continuamente. Il resto dei ruoli dovranno essere a distanza come Archibugeri, Arceri e Cannonieri. Quest’ultimi saranno i prediletti dato che i loro colpi danneggeranno la resistenza del boss, perciò realizzatene il più possibile.

Per quanto concerne il posizionamento delle unità bisogna fare un appunto: evitate che una truppa si trovi sulla traiettoria di Yoshiro. Questo perché nelle fasi successive il nemico scoccherà diverse frecce dalla sua balestra, puntando soprattutto a bersagli multipli. Se una delle vostre unità si troverà vicino o davanti Yoshiro, quest’ultima finirà per essere colpita.

Dove posizionare le unità allora? L’ideale sarebbe quello di posizionare le unità a distanza alle estremità dell’arena, poiché grazie al loro raggio d’azione riusciranno comunque a colpire il bersaglio. Il Divinatore invece dovrà trovarsi lontano dall’azione, affinché possa castare la sua abilità senza diventare un bersaglio. Detto ciò, vediamo la strategia.

La strategia

La strategia per sconfiggere il boss segreto, Soh Maledetta, non è assolutamente intricata ma bisogna prestare attenzione a diversi aspetti. Dovete sapere che l’avversaria ha diverse fasi, che si innescano con l’attivazione di uno Tsuba. Nella prima fase combatterà esclusivamente con la katana.

Qui suggeriamo di spezzare subito la sua resistenza utilizzando Genbu e le frecce. Una volta stordito, eseguite un colpo di grazia e ripetete utilizzando questa volta Suzaku (o viceversa). Dopo che le avrete sottratto abbastanza punti vita, passerà alla seconda fase dove utilizzerà la balestra.

Qui scoccherà singole raffiche di dardi che, se andati a segno, riusciranno ad eliminarvi senza troppa fatica. Dunque qui suggeriamo di mantenere le distanze finché non passerà nuovamente alla katana, unico attimo utile che avrete per attaccarla. In questo frangente il Divinatore sarà pronto per attaccare, utilizzatelo!

Stordita e ferita, approfittatene per recare ulteriori danni a Soh Maledetta, così da costringerla a passare alla prossima fase, dove si intensificherà l’utilizzo della balestra con raffiche multiple. Il nostro consiglio in questo caso è quello di girare entro l’estremità opposta a quella di Yoshiro, cosicché l’avversario possa scoccare in un punto dove non potrà colpire le vostre unità.

Inoltre cambierà anche il suo stile di combattimento con la katana, dove utilizzerà fendenti decisamente più letali. Dunque potrete decidere se lasciare al Divinatore il lavoro sporco oppure attendere che le vostre guardie Tsuba si ricarichino per mettere a segno dei colpi decisivi.

La vera fase successiva arriva dopo che avrete portato la barra della vita del boss al di sotto della metà. Qui evocherà un suo clone (Tsuba: spettro Kijin) e creerà una barriera intorno a sé. Mentre effettuerà l’evocazione distruggete la barriera con una manciata di fendenti e non appena la sua copia apparirà, utilizzate uno Tsuba per shottarla.

In questo modo romperete subito la resistenza di Soh Maledetta e potrete infliggere altri danni. Da qui fino alla fine della boss fight lo spettro Kijin che evocherà sarà il vostro bersaglio principale se vorrete stordire il nemico. Inoltre non dimenticate mai di utilizzare l’abilità del Divinatore per ulteriori danni.

Tuttavia verso la fine, Soh Maledetta utilizzerà tutti gli Tsuba in suo possesso, come Suzaku, Genbu, Byakko, ma anche Seiryu e molti altri ancora. Pertanto suggeriamo di temporeggiare e di utilizzare la fontana per diventare immuni ai suoi attacchi. Lasciate che il Divinatore infligga gli ultimi colpi e affidatevi agli Tsuba che avete equipaggiato per attaccare.

Il boss avrà moltissimi HP, dunque lo scontro vi porterà via diverso tempo. Pertanto utilizzate un approccio sicuro, non correte rischi inutili e tenetevi a distanza dalle frecce scoccate dal nemico. Il Divinatore sarà il vostro asso nella manica, ma non dimenticate mai delle frecce dotate di colpo critico e di lasciare ai Ninja l’avanguardia.

Le unità a distanza colpiranno continuamente Soh Maledetta e i cannonieri contribuiranno alla rottura della sua resistenza. Indubbiamente questo duello vi porterà via qualche tentativo, ma tenete a mente che se soccomberete in battaglia, il boss colpirà le vostre unità e Yoshiro, decretando così la vostra sconfitta.

Si conclude qui la nostra guida al boss segreto di Kunitsu-Gami Path of the Goddess. Per altre guide dedicate all’action “Kagura” strategico di Capcom, vi invitiamo come sempre a rimanere sintonizzati sulle nostre pagine, affinché possiate scoprire cos’altro abbiamo in programma per il titolo.