Mini Guida per The Legend of Zelda: Breath of The Wild

Ecco 10 cose che forse non sapevate ancora

Il capolavoro The Legend of Zelda: Breath of The Wild ha stupito il mondo videoludico ed è finalmente in mano ai giocatori. Il mondo di gioco è talmente vasto e tutto sembra lasciato al caso con un armonia però che conquista e stupisce: Link impara da solo man mano che procede, cresce e il videogiocatore cresce con lui. Un’esperienza entusiasmante, ma a volte frustrante, ecco quindi qualche piccolo suggerimento per non complicarvi troppo la vita.

1. I cavalli non sono l’unica cosa che potete cavalcare.

The Legend of Zelda: Breath of The Wild ha lasciato molto spazio all’immaginazione e bisogna fare uno sforzo per non cadere nei tranelli dei cliché. A guardarsi bene attorno noterete che ci sono altri animali che volendo avrebbero le caratteristiche per fungere da destriero. Provate quindi a cavalcare anche qualcosa di diverso…

2. Gli alimenti cambiano.

Come ben sappiamo molti alimenti variano il loro potere nutritivo e le loro caratteristiche una volta cucinati. Ma forse non sapete che si può ottenere lo stesso risultato anche ghiacciandoli. Posando un cibo normale nel ghiaccio lo congeleremo e potremo usarlo come ingrediente speciale per preparare cibo che ci renda sopportabili i climi torridi.

3. Le gelatine.

Uccidendo gli “slime” in giro per le terre di Hyrule otterremo delle gelatine. All’apparenza sembrano inutili ma hanno proprietà interessanti. Se poste per terra e colpite con un arma deflagrano rilasciando l’elemento di cui portano le caratteristiche. Quelle bianche sono neutre, posate a contatto con altri elementi come fuoco e ghiaccio ne assumeranno le caratteristiche.

4. L’acqua conduce l’elettricità.

Lanciare una freccia elettrica in un laghetto è un ottimo modo per pescare in fretta o per uccidere o stordire un buon numero di nemici.

5. Surf che passione.

Sin dalle prime fasi del gioco è possibile compiere un’azione speciale non esplicitamente spiegata: mettetevi in cima a un pendio erboso e bagnato o – ancora meglio – innevato. Imbracciate lo scudo, correte, saltate e premete A subito dopo.

Attenzione però, lo scudo ha una resistenza limitata e se scivolate sulla roccia potreste cadere e farvi molto male.

6. Il raggio dei guardiani.

Quest’arma ancestrale e fastidiosa e letale il più delle volte. Un escamotage pratico e veloce per sopravvivergli serenamente è effettuare una parata perfetta: mettete via le armi e imbracciate lo scudo, ponetevi di fronte al bersaglio e appena il raggio passa da rosso a bianco premete A.

Respingerete il raggio al mittente causando non pochi danni.

7. Le dimensioni contano.

Affrontare un nemico molto alto sgattaiolandogli tra le gambe è un buon modo per restare vivi. Le dinamiche di combattimento di The Legend of Zelda: Breath of The Wild sono abbastanza curate, per cui sfruttarle al meglio diventa essenziale. Sfruttate le caratteristiche stealth, fate poco rumore, piombate dall’alto o sgattaiolate in basso.

8. Le missioni secondarie.

Non sottovalutate mai le quest secondarie, e leggete sempre la mappa con accuratezza. Una volta che la torre ha ripreso la sua attività ingrandite la mappa ed esplorate le zone che vi sembrano più particolari. Troverete labirinti, fonti, nemici nuovi e armi interessanti. Un ottimo modo per conquistare quegli item altrimenti introvabili.

9. Le condizioni climatiche avverse.

Raramente un gioco tiene in considerazione il tempo in modo così completo come in The Legend of Zelda: Breath of The Wild. Scalare una montagna con la pioggia ad esempio, diventa impossibile. Correre sotto i fulmini con equipaggiamento metallico è davvero pericoloso. Usare il fuoco sulla neve o sotto l’acqua è assai problematico.

Guardate quindi l’orizzonte e valutate il territorio prima di scegliere la prossima azione da compiere.

10. Il realismo di The Legend of Zelda: Breath of The Wild.

Dovete prendere questo gioco sul serio. Fare poco rumore se siete a caccia, e salite in cima alla vetta più alta per pianificare un percorso verso la vostra prossima destinazione. Non sottovalutate mai i nemici o le condizioni climatiche: potreste pagarne le conseguenze. Attaccate dall’alto: piomberete come falchi e procurerete danni enormi. Esplorate il territorio, non è essenziale puntare subito ai 4 colossi. Armi e armature vanno scelte con cura e lo stesso vale per gli archi, le frecce e gli scudi.

L’unico vero limite è la vostra fantasia o la vostra capacità di applicarla.