God of War II – Soluzione Completa
Kratos tra i cieli – Parte I
Una volta in cima salvate e parlate con uno dei vostri soldati. Dopo questa scena arriverà Pegaso in vostro soccorso. Montategli in groppa per dare inizio ad una nuova parte del gioco tra i cieli. Sarà essenziale utilizzare i tasti R1 ed L1 per spostarvi da una parte all’altra evitando i colpi nemici. Abbattete i Grifoni che vi ostacolano lungo la strada. Fate attenzione all’uccello viola che vi caricherà contro dopo aver sterminato nei dintorni tutti gli avversari. Quando sta per colpirvi, scendete in picchiata su di lui premendo il tasto X. Ora apparirà l’ennesimo avversario, questa volta limitatevi a schivare i suoi colpi.
La tana di Tifone
Arriverete finalmente alla montagna che imprigiona il Titano. Continuate a sfruttare Pegaso finché possibile abbattendo le arpie che vi si frappongo. Abbandonato Pegaso, scendete dalla roccia su cui vi trovate e raggiungete il dito del Titano che non vi permette di proseguire. Colpitelo ripetutamente per farlo spostare. Proseguite fino a raggiungere il muro scalabile. Una volta che vi sarete aggrappati, seguite la parete rocciosa che vi condurrà inesorabilmente verso un salvataggio. Andate avanti e preparatevi ad affrontare un Minotauro. Attaccate cercando sempre di mantenere le distanze, a tal proposito consiglio la combo “Piuma di Prometeo” (Quadrato, Quadrato, Triangolo). Appena possibile avvicinatevi per iniziare la sequenza che lo ucciderà. In questo modo il mostro vi donerà un bel quantitativo di sfere rosse e blu. Andate avanti e distruggete la carrucola attaccata alla fune. Utilizzate quindi la corda per scivolare sulla sponda opposta. Ora andate avanti fino a che non uscirete dalla caverna per raggiungere un’altura sulla quale imperversa una bufera di notevoli dimensioni. Uccidete i pochi arcieri e il Minotauro (ricordate sempre la stessa tecnica). Scalate le rocce per accedere alla zona più in alto. Raccogliete energia e sfere rosse e poi scivolate lungo la catena che vi porterà dritti dritti sulla mano del Titano. Qui farete la conoscenza con Prometeo. Dopo l’intermezzo colpitelo per spezzare la catena che lo cinge e farlo scivolare sul fuoco dell’Olimpo. Calatevi poi con la seconda catena situata tra l’anulare e il mignolo di Tifone. Proseguite fino a raggiungere la parete scalabile. Saliteci su e proseguite sempre verso destra fino a raggiungere lo spazzo successivo, sul quale potrete salvare. Proseguite fino ad arrivare ad una parte scalabile. Aggrappatevi e salite. Entrate nella caverna e proseguite utilizzando il punto luminoso per saltare sulla parte opposta della grotta. La strada è una e non vi resta che proseguire. Arriverete in uno spiazzale sul quale dovrete uccidere tre Meduse. Fate attenzione al loro raggio pietrificante. Non saltate mai quando siete sotto tiro, potreste pietrificare in aria e rompervi all’impatto col terreno. Cercate sempre di attaccare dalla distanza e uccidetele con la serie di comandi a reazione finali. Ora, per proseguire, distruggete le stalattiti inclinate che si trovano in fondo allo scenario. Proseguite ed arrivate al punto di salvataggio raccogliendo l’energia e le sfere rosse nei rispettivi bauli. Andate avanti e, d’ora in poi, fate attenzione al soffio di Tifone che potrebbe spazzarvi via e mettere fine alle sofferenze di Kratos. Aliterà ritmicamente, quindi non vi risulterà difficile scegliere il momento giusto per agire. Ad ostacolarvi nel cammino ci sarà un gruppetto di arpie, non dovreste avere comunque troppi problemi nell’eliminarle, l’importante è non essere precipitosi. Raggiungerete in questo modo uno spiazzo. Potrete scegliere due strade: abbattendo le stalattiti a destra affronterete il Titano; prendendo la strada a sinistra invece giungerete in un secondo spiazzo in cui potrete fare scorta di sfere rosse. Iniziate dalla seconda opzione. In questo nuovo luogo noterete un focolare e quattro bauli impossibili da aprire perché congelati. Beh, afferrate gli innumerevoli nemici che vi si pareranno davanti e gettateli tra le fiamme per alimentarle e sciogliere i ghiacci che incatenano i bauli. Ripulito il luogo tornate indietro e prendete l’alternativa rimanente. Abbattete i ghiacci che vi ostacolano e fate precipitare il grande masso che andrà così a costituire una via per raggiungere il volto del titano (fate ancora attenzione ai soffi del gigante). Una volta in cima date inizio alla sequenza per impossessarvi del Flagello di Tifone (un arco plasmato con la forza dell’aria). Tornate indietro ed affrontate il gruppetto di arcieri e di guardie utilizzando la nuova arma. Dopo esservi liberati dei nemici imboccate una terza uscita visibile solo ora. Uccidete gli arcieri che vi minacciano da lontano e colpite anche il punto luminoso sopra la vostra testa per poterlo utilizzare. Saltate quindi tra gli appigli e ripercorrete la strada a ritroso salvando quando possibile: non vi resta che tornare da Prometeo. Usciti dalla cava girate a destra ed utilizzate l’appiglio intrappolato per saltare sulla zona successiva. Raggiungete Prometeo e, utilizzando l’arco, fatelo cadere tra le fiamme. Assisterete quindi ad un intermezzo durante il quale Gaia vi farà dono dell’Ira dei Titani, un potere simile all’Ira degli Dei del primo God of War. Sarete costretti ad affrontare tre minotauri ed un gruppo di soldati per saggiare la forza del nuovo potere. Reso libero il passaggio, arrampicatevi sulla parete rocciosa di sinistra per raggiungere un ponte in legno, ora inutilizzabile. Aggrappatevi alla catena che lo collega con l’altra sponda e scivolateci sopra, facendovi largo tra i nemici, per tornare all’ingresso della caverna. Attivate l’Ira dei Titani e con qualche colpo abbattete la lastra di metallo che ostruisce il passaggio. Quindi tornate indietro per raggiungere di nuovo la mano che intrappolava Pegaso. mettete in funzione l’Ira dei Titani e colpite uno ad uno le dita di Tifone finché non alzerà la mano. A questo punto raggiungete Pegaso e montategli in groppa per tornare a volare alto nei cieli.