Final Fantasy X – Personaggi

Figlio del noto giocatore di blitzball Jecht, verso il quale Tidus cova rancore a causa dei bruschi trattamenti riservatogli quando era bambino. Viene portato su Spira in seguito all’apparizione di Sin a Zanarkand, sua città nativa. Tidus scoprirà che Spira è il suo mondo 1.000 anni dopo l’attacco di Sin. Qui incontrerà l’invocatrice Yuna e, oltre a diventare suo guardiano, cercherà di scoprire la verità sulla misteriosa sparizione del padre e di tornare alla vecchia Zanarkand, dalla quale era stato strappato da Sin. Come arma usa una spada.

Dotata dell’antica arte della invocazione degli Eoni, è figlia del grande Invocatore Braska. Determinata ad intraprendere un pellegrinaggio insieme ai suoi guardiani, in modo da ottenere l’invocazione suprema, grazie alla quale potrà sconfiggere Sin e riportare su Spira il periodo di Bonaccia (10 anni di pace prima della riapparizione di Sin). Caratterialmente è una ragazza riservata e rispettosa, prova grande compassione nei confonti di tutti gli abitanti di Spira che soffrono le malvagità di Sin. Come arma usa un bastone magico, con il quale può invocare gli Eoni e ricorrere alla magia bianca.

Capitano della squadra di blitzball dei Besaid Aurochs, si ritirerà dopo l’ultimo torneo per assistere Yuna nel suo pellegrinaggio su Spira. Come gli altri guardiano, è determinato a distruggere Sin, nel suo caso in quanto il mostro uccise suo fratello Chappu qualche tempo prima. Odia fortemente gli Albhed, considerati dal credo di Yevon (per il quale nutre una profonda devozione) un popolo eretico in quanto persistono nella creazione ed utilizzo di macchinari proibiti, considerati la vera causa dell’apparizione di Sin su Spira. Come arma usa un pallone da blitzball, utilissimo per abbattere nemici volanti.

Guardiana di Yuna. Caratterialmente è alquanto silenziosa e distaccata; già dal suo primo incontro è facile immaginare che nasconda grandi segreti e sofferenze nel suo passato. Esperta nelle magie nere, Lulu utilizza un pupazzo come arma.

Emblema della forza dei Guardiani, distrusse Sin insieme a Jecht e Braska 10 anni prima. È colui che Tidus ha incontrato prima di essere portato dalla sua Zanarkand su Spira. Sembra conoscere molti segreti su Sin, Yevon ed il suo clero. Si unirà più avanti nella storia ai guardiani di Yuna. Come arma usa una grossa spada.

Guardiano di Yuna e membro della tribù dei Ronso. All’inizio avrà un pessimo rapporto con Tidus dettato dalla gelosia nei confronti di Yuna, che considera sua figlia. Infatti fu lui a crescerla quando Braska morì in seguito all’incontro con Sin. Kimahri cova rancore verso la sua tribù per via del corno che gli è stato spezzato e che, nelle tradizioni Ronso, è simbolo di potere. Caratterialmente è silenzioso, ermetico, ma procedendo con la storia, si confiderà sempre più svelando a tutti il suo difficile passato. Come arma utilizza una lancia.

È una ragazza Albhed di carattere sveglio ed intraprendente. Può rubare oggetti ai nemici e, come gli altri Albhed, confida nelle macchine proibite per abbattere Sin; si unirà al gruppo di Yuna (con la quale diventerà amica) più avanti nel gioco.