Fallout 3 – Soluzione completa
Rivet City e la dottoressa Li
Arrivate alla piattaforma metallica sopraelevata ed aspettate che il ponte sia completamente fissato da entrambe le parti per procedere verso la città. Verrete fermati da Harkness, il comandante della sicurezza cittadina, che vi chiederà il motivo della vostra inaspettata visita a Rivet City. Parlate sinceramente dicendogli di vostro padre o della dottoressa Madison Li. Se volete, dirigetevi verso il cancello principale per arrivare al mercato e vendere magari la merce raccolta durante le vostre esplorazioni, oppure girate subito verso la tromba delle scale a sinistra per arrivare in poco tempo al laboratorio di ricerca.
Una volta entrati nel nuovo ambiente, aprite la porta a nord-ovest presente sul piano in cui vi trovate. Adesso seguite le indicazioni per arrivare velocemente al laboratorio. Procedete a nord-ovest fino ad arrivare ad un incrocio in cui è parcheggiata una moto in disuso. Girate a destra e salite gli scalini, poi a sinistra per i successivi incroci che troverete. Adesso parlate con la dottoressa Li che vi illustrerà alcuni aspetti del Progetto Purezza, della vita di vostro padre e dello svolgersi delle ricerche sul KREG, un dispositivo in grado di purificare l’acqua su larga scala. Dopo aver avuto il piacere di conversare con tutto lo staff di ricercatrici che si trovano nel laboratorio, uscite dalla nave fino a tornare sul ponte esterno e dirigetevi verso la cupola del Jefferson Memorial, a ovest.
Una volta arrivati, iniziate a percorrere le rampe metalliche circolari che circondano l’edificio fino a trovare l’entrata del negozio di souvenir nella zona bassa dell’edificio.
Progetto purezza – la ricerca degli olonastri
L’interno del Jefferson Memorial è ormai sotto il controllo dei Supermutanti; degli sviluppi del progetto iniziato da vostro padre nemmeno l’ombra. Il vostro obiettivo è arrivare alla rotonda interna dell’edificio. Arrivate al primo incrocio ad est e poi dirigetevi a sud per vedere anche una scena di combattimento tra due Supermutanti ed una torretta di sicurezza, che potrete disattivare con la dovuta abilità Scienza che vi permetterà di accedere al rispettivo terminale. Proseguite ancora a sud per trovare poi le porte della rotonda. Se volete, esplorate anche gli altri ambienti dell’edificio per trovare qualche utile oggetto. Adesso accedete alla grossa camera di filtraggio dell’acqua, che sarà come al solito tenuta sotto stretto controllo dai vostri nemici. Eliminate tutti i mutanti in zona e salite le scale fino ad arrivare nell’ambiente circondato da vetri e macchinari di vario tipo. Qui vostro padre ha avviato il Progetto Purezza, ma a causa di innumerevoli imprevisti e situazioni difficili tutto sembra essere bloccato da tempo. Andate verso la zona di filtraggio ausiliario (il primo ambiente che compone la sala macchine della rotonda) e raccogliete i tre olonastri. Ascoltate il numero 10 per avere ben chiaro il vostro prossimo obiettivo: il Vault 112.
Verso ovest, al Vault 112.
Raggiungere questo nuovo luogo non sarà difficile. Innanzitutto teletrasportatevi a Megaton in modo da vendere oggetti e materiale vario collezionato durante le varie battaglie per poi puntare dritti ad ovest, verso Evergreen Mills, se lo avete scoperto, altrimenti semplicemente seguendo il puntatore sulla mappa. Il Vault 112 sorge al di sotto di un vecchio edificio: il Garage di Smith Casey. Sarà quindi questo il nome con cui verrà contrassegnata la nuova locazione. Entrate all’interno del vecchio garage, eliminate i pochi ratti talpa in zona ed aprite l’armadietto dei fucili per trovare qualcosa di interessante. Scendete le scale fino ad arrivare al piano di sotto e trovare una porta particolarmente fuori posto nel vecchio e decadente ambiente: ecco a voi l’entrata del Vault 112.
Le poltrone rilassanti
Dopo aver depressurizzato la camera con l’apposito comando da terminale, mettete pure via le armi, che non vi serviranno in alcun modo. Percorrete il corridoio fino ad entrare nella zona del Vault che dovrebbe essere occupata dai suoi rispettivi abitanti. Vi verrà data la tuta del Vault 112, indossatela. L’unico ambiente già accessibile che merita attenzione è la clinica; raccogliete gli oggetti che troverete e poi saltate giù fino alla stanza sottostante, in cui saranno presenti due robocervelli e diverse poltrone rilassanti. Prima di sedervi anche voi, dirigetevi verso il lato più ad est della camera per tentare di accedere all’armeria ed ottenere numerosi ed interessanti oggetti, tra cui anche la password per la camera del Soprintendente in cui potrete trovare molte cose degne di nota; tutto ciò non è comunque necessario. Se volete andare avanti nella trama principale leggete i profili di tutti coloro che stanno utilizzando il programma di rilassamento, incluso l’enigmatico profilo sconosciuto. Cercate l’unica poltrona libera e preparatevi a qualcosa di più della semplice realtà virtuale: benvenuti al programma di simulazione di Tranquillity Lane.
Tranquillity Lane
Vi ritroverete intrappolati in una realtà virtuale nota come Tranquillity Lane, un luogo di pace e tranquillità in cui tutti coloro che vi partecipano sembrano essere completamente immersi in una perfetta vita artificiale creata dalla mente del Dottor Braun. Anche lo stesso creatore è presente all’interno del programma di simulazione, e potrete trovarlo nel cortiletto centrale del quartiere sotto le spoglie di una innocente quanto inquietante bambina di nome Betty. Per uscire da Tranquillity Lane ci sono due modi: uno che manterrà completamente inalterato il vostro karma mentre; l’altro che vi obbligherà a compiere azioni effimere e crudeli.
C’è un’ invasione comunista nel quartiere
Per mantenere il vostro karma inalterato parlate con Betty e decidete di non prendere parte al suo crudele gioco. Fatto ciò esplorate la zona, se volete, oppure andate subito alla ricerca della signora Dithers, anziana donna che però sembra cosciente di tutto ciò che accade nella cittadina virtuale di Tranquillity Lane. Ditele che anche voi volete andarvene e lei vi dirà qualcosa di molto confuso riguardo un certo progetto di esito certo creato all’interno del programma dallo stesso Dottor Braun, e che potrà essere usato in qualsiasi momento per chiudere definitivamente la realtà virtuale, al prezzo delle vite di tutti i suoi partecipanti. Non preoccupatevi, voi non rimarrete vittima del reset del sistema. Dirigetevi allora verso la casa abbandonata ed addentratevi nel buio salotto. Noterete che alcuni oggetti, una volta toccati, emetteranno dei suoni. L’enigma è davvero semplice: riproducete una sequenza sonora senza interruzioni per accedere al terminale. Ovviamente l’ordine degli oggetti è ben preciso, ma vi accorgerete di ogni sbaglio che commetterete grazie al tipico e fastidioso rumore che il vostro Pip Boy emetterà ogni volta segnalandovi un errore. Una volta fatto ciò, apparirà un terminale sulla parete laterale. Leggete tutti i referti ed attivate il programma di invasione comunista per far iniziare il reset del sistema. Uscite fuori e vedrete alcuni soldati cinesi che inizieranno ad uccidere tutti gli abitanti di Tranquillity Lane, una soluzione buona alquanto discutibile ma che porrà fine alle sofferenze che provoca l’eterna realtà virtuale creata dal dottor Braun. Parlate con quest’ultimo e tentate di ottenere qualche informazione sul KREG e su vostro padre. Uscite dalla simulazione per trovare finalmente il vostro vecchio ad aspettarvi nella sala del Vault 112. Esaurite tutti i dialoghi possibili e decidete di partire con lui alla volta di Rivet City (potrete anche teletrasportarvi senza problemi, lui vi seguirà) e preparatevi ad intraprendere il vero e proprio cammino verso la salvezza dell’umanità.
Non è un buon momento per Timmy
Accettate di "giocare" con Betty ed andate verso la casa dei Neusbam e fate piangere Timmy, il bambino vicino al chiosco della limonata, in uno dei seguenti modi:
– picchiate Timmy fino a farlo piangere utilizzando semplicemente i vostri pugni;
– vincete la sfida di eloquenza dicendogli che i suoi genitori stanno per divorziare;
– andate nella cucina della casa di Timmy e prendete l’opuscolo della scuola militare. Portatelo al bambino e ditegli che sta per essere spedito lì. Mostrategli il documento ed inizierà a piangere;
– entrate nella casa ed aspettate che uno dei genitori rimanga solo per iniziare a picchiarlo. Uccidetelo ed uscite per far correre dentro Timmy e farlo piangere per la perdita di uno dei suoi genitori.
Adesso tornate da Betty e preparatevi per il secondo incarico.
Nel quartiere c’è un matrimonio roccioso da spaccare !
Andate verso la residenza Rockwell e salite al piano di sopra per leggere il diario di Janet che si rivelerà un elemento molto interessante. Ecco di seguito i modi che potrete utilizzare per rovinare il matrimonio:
– Trovate Janet e parlatele, vincete la sfida di eloquenza per dirle che avete visto Roger baciare un’altra donna. Janet incolperà subito Martha Simpson e deciderà di andarsene di casa lasciando il povero marito solo e sconvolto;
– Andate a casa di Martha e provate a parlarle senza però ottenere alcun successo. Prendete la sua biancheria dal letto al piano di sopra e tornate a casa Rockwell. Entrate nel seminterrato e lasciatela cadere sulla scrivania di Roger. Adesso andate da Janet e ditele di dare un’occhiata nel seminterrato. Fatele credere alla montatura dicendole che suo marito la sta tradendo per porre fine a questo sereno matrimonio;
– Seguite la stessa procedura del metodo precedente con l’unica differenza che quando Janet vi chiederà della biancheria sul tavolo di Roger, voi dovrete risponderle che in realtà quegli indumenti intimi sono suoi e li utilizza egli stesso nei momenti in cui nessuno può vederlo. Con la storia del travestito, il matrimonio finirà dopo un litigio tra i due coniugi;
– Prendete il matterello dalla casa dei Rockwell ed uccidete Martha. Parlate poi con Roger per fargli credere che sua moglie è una psicopatica. Roger si recherà nella casa in cui è avvenuto l’omicidio e la storia arriverà alla sua conclusione.
Fate rapporto a Betty e continuate gli incarichi.
Tempo di ammazzare Mabel
Entrate nella residenza Henderson e seguite uno dei metodi sottostanti per eliminare anche questo abitante di Tranquillity Lane:
– il primo metodo che potrete utilizzare è quello di manomettere la catena che tiene fissato il grosso candelabro all’ingresso. Aspettate pazientemente nell’angolo della stanza Miss Mabel ed assistete all’incidente;
– accedete al terminale a muro della residenza e manomettete le funzioni di mister Handy per vedere il robot ribellarsi contro la sua padrona ed ucciderla brutalmente;
– alterate il forno in cucina regolando l’altezza della fiamma. Chiedete gentilmente alla signora di prepararvi una delle sue squisite torte. Il resto a voi;
– aspettate che Mabel salga al primo piano per spostare il pattino a rotelle al primo gradino. Siate pazienti per essere ricompensati con una bella e accidentale caduta.
Tornate da Betty per fare rapporto.
Ecco lo Squartatore Nano
Dirigetevi al canile al lato dell’abitazione abbandonata e raccogliete la maschera ed il coltello. Il vostro compito sarà di uccidere tutti gli abitanti di Tranquillity Lane, escluso il cane e Betty stessa. Una volta completato il massacro, parlate con il dottor Braun ed uscite da Tranquillity Lane per ritrovare vostro padre ed intraprendere un lungo cammino che porterà alla distruzione o alla salvezza dell’umanità.
Incontro di cervelli
Adesso sarà tempo di riunire il vecchio team di ricerca del Progetto Purezza per dare una nuova speranza ed un mondo più vivibile agli ormai sconfortati abitanti della Zona Contaminata. Teletrasportatevi a Rivet City oppure percorrete la distanza che va dal Vault 112 alla città a piedi, nel caso vogliate guadagnare qualcosa in fatto di oggetti. Una volta tornati alla città sull’acqua, ripercorrete la stessa strada che avete fatto in precedenza per arrivare nuovamente al laboratorio di ricerca della dottoressa Madison Li, che sembrerà alquanto entusiasta di aver trovato nuovamente il suo caro amico James. Ascoltate la conversazione, poi interrompete il discorso parlando con la dottoressa e con vostro padre. Adesso è tempo di rendere nuovamente operativo il centro di ricerca al Jefferson Memorial e rispolverare il vecchio Progetto. Armi alla mano, arrivate fino al suddetto laboratorio e andate di fronte alla porta del negozio di souvenir, l’entrata che avete già utilizzato in precedenza. Una volta dentro, eliminate qualsiasi minaccia dal piano principale, dalla rotonda e dal piano interrato. Verrete a conoscenza del totale annientamento di qualsiasi minaccia quando il vostro obiettivo missione cambierà. Uscite fuori e parlate con vostro padre per convincere lui e il team di ricercatori ad entrare nel Memoriale e reinsediare il laboratorio. Scortate quindi gli studiosi fino alla rotonda, esaurite le conversazioni con tutti e parlate con vostro padre per ottenere il passaggio della Bibbia che vostra madre tanto adorava: Apocalisse 21: 6. Approfittate del momento di tranquillità per parlare un po’ con il vostro vecchio per poi procedere al prossimo incarico missione: attivare l’alimentatore del controllo inondazioni.
Scendete quindi per le scale a sud-est e tornate nel negozio di articoli da regalo per poi proseguire fino alla porta per il piano interrato. Durante il vostro percorso potrete sfruttare la presenza degli Intercom che vi permetteranno di essere in contatto con vostro padre, il quale vi fornirà indicazioni riguardo il percorso da fare. Adesso scendete al piano inferiore fino ai tunnel per le fogne e poi andate a destra. Adesso proseguite ancora avanti fino al prossimo incrocio in cui dovrete girare verso destra per poi dirigervi ancora avanti. Troverete il pannello in questione, ma i fusibili saranno fin troppo danneggiati. Parlate all’Intercom e poi tornate indietro da vostro padre per riceverne di nuovi.
Adesso tornate indietro fino all’incrocio per imboccare l’altra direzione e raggiungere un’area con due grosse pozze d’acqua. Proseguite ancora ad ovest oltre la porta, verso il corridoio che indica la zona Fuse Access A1. Arriverete velocemente alla sala dei fusibili, sostituite il tutto e parlate con vostro padre tramite il sistema di trasmissione locale.
Avvia il computer centrale
Tornate indietro fino alla zona dell’imbocco fognario e dirigetevi ad ovest verso il portellone chiuso che non potevate aprire in precedenza. Arrivate quindi alla sala del computer centrale, riavviate il tutto e poi tornate nell’area del negozio di souvenir per parlare nuovamente all’Intercom e sapere cosa fare.
Scarica i tubi di aspirazione
Adesso dirigetevi verso la camera opposta a quella dell’entrata del negozio di souvenir, superate il terminale a muro e poi verso destra fino a raggiungere una stanza con il vapore che fuoriesce dalle tubature. Aprite il cancello ed accedete alla zona di controllo delle pompe di aspirazione che dà verso la Zona Contaminata della Capitale. Riattivate i tubi di aspirazione ed assistete ad un inaspettato imprevisto: sembra che un gruppo di soldati in armatura atomica sia diretto all’interno del Jefferson Memorial per impossessarsi di tutto ciò che riguarda il Progetto Purezza. Correte indietro fino alla rotonda dell’edificio passando per la grata della pompa di filtraggio. Fate attenzione ai soldati dell’Enclave, sono pericolosi ed armati di tutto punto. Una volta eliminati i nemici, ricordatevi di prendere le loro armature per poi tenerne sempre nell’inventario una completa da poter poi utilizzare in futuro, non ve ne pentirete. Arrivati alla sala di controllo del Jefferson Memorial incontrerete il colonnello Autumn ed alcuni soldati dell’Enclave che tenteranno di rendere il progetto di vostro papà solo un modo per riscattare il Governo da tutti i crimini fino ad allora commessi. Vostro padre e il team di ricerca non avranno alcuna intenzione di cedere l’intera struttura e continuare le ricerche sotto il comando del Presidente. Egli sacrificherà anche la sua stessa vita per preservare tutto il suo lavoro; adesso sta a voi, la dottoressa Li ed il resto della squadra di ricerca scappare, riorganizzarsi ed evitare che gli sforzi di vostro padre non siano stati vani. Seguite quindi i ricercatori uscendo dalla porta nord ed entrando poi nei tunnel di Taft, unica via sotterranea sicura verso la Cittadella.
Guai nei tunnel
Adesso vi ritroverete nei tunnel sottostanti al Memoriale con al vostro seguito la dottoressa Madison Li, Alex Dargon, Daniel Agincourt e Garza. Raccogliete tutti gli oggetti, soprattutto gli stimpak, e al primo incrocio dirigetevi ad ovest facendovi seguire da tutta la squadra. Non appena troverete una zona sicura, lasciate gli altri ad aspettare in modo da ripulire tutto il tunnel prima di incamminarvi con al seguito il team di ricerca, che non sembra cavarsela bene in fatto di armi da fuoco. Adesso a destra verso nord-ovest e dritti fino ad incontrare una porta nella zona occidentale dello scenario. Passate per il corridoio che conduce al portellone e fate attenzione in questa nuova camera perché dei soldati dell’Enclave saranno sempre pronti a spararvi dai piani superiori. Decidete liberamente se iniziare la battaglia oppure attendere che lascino libero il percorso per arrivare alla porta sulla destra. Chiamate la dottoressa e fatela aspettare in questo punto. Oltrepassate il corridoio e poi verso nord girate l’angolo dopodiché dirigetevi verso ovest. Adesso avanzate e preparatevi ad affrontare la seguente situazione nel modo più pratico possibile, in base alle vostre capacità:
– utilizzate la furtività per evitare lo scontro;
– hackerate il terminale vicino ed aprite la porta, tornate dalla dottoressa e correte verso l’entrata appena aperta evitando la battaglia;
– fucile e granate alla mano, SPAV e tanti proiettili.
Nel caso non siate riusciti ad aprire da soli la porta dal terminale, chiamate la dottoressa Li e farà lei tutto il lavoro. Ripulite tutto l’ambiente, raccogliete tutte la munizioni ed il libro di addestramento dal tavolino per poi procedere per il percorso abbastanza lineare. Eliminate tutti i ghoul in zona e poi scortate tutto il team fino alla grande porta d’acciaio vicino alla carrozzina.
Adesso vi troverete di fronte ad una scelta: Garza, uno dei ragazzi della squadra ha problemi di cuore, e gli occorrono tre stimpak per poter proseguire almeno fino alla Cittadella. Ecco di seguito tutte le possibili scelte:
Scelte con karma negativo:
– con l’eloquenza, convincete Garza che è solo un peso ed è meglio che lui resti dietro;
– con l’eloquenza, convincete la dottoressa Madison Li che Garza sta solo rallentando l’avanzata e bisogna quindi lasciarlo indietro;
– con l’eloquenza, convincete Madison Li che la migliore medicina sono tre dosi di buffot, una potente droga che sicuramente avrete con voi;
– uccidete il sofferente Garza;
– continuate ad esplorare i tunnel che seguono, quando tornerete indietro, Garza sarà morto.
Scelte con karma positivo:
– offrite a Garza 5 stimpak per curarlo ed assicurargli la sopravvivenza.
Adesso continuate l’avanzata oltre il portellone nord per arrivare in un passaggio con una porta sulla sinistra. Fate fermare la squadra e salite sulla piattaforma di metallo per combattere contro due soldati dell’Enclave sulla balconata. Eliminateli e sgombrate l’entrata superiore per poi arrivare in una nuova camera con una rampa di scalini infestata da ghoul. Eliminateli per poi continuare l’esplorazione di questo piano, dopodiché richiamate la dottoressa Li e dirigervi a nord, quindi ad ovest verso l’uscita. Eliminate i nuovi ghoul, prendete la Nuka Cola Quantum e fate aspettare Madison Li dopo aver percorso l’intero tunnel. Adesso, non appena arrivati nell’area presidiata da un soldato della Confraternita, preparatevi per unirvi alla battaglia contro un nutrito gruppo di ghoul. Fate fuoco ogni qualvolta iniziate a vedere i primi nemici arrivare e fate affidamento sulle protezioni in zona. Dopo lo scontro, richiamate la dottoressa Li e proseguite su per il tunnel fino a raggiungere il Pentagono, dove è stata istituita la sede della confraternita. Seguite lo sviluppo degli eventi per aver accesso alla Cittadella.