Dying Light – Guida ai soldi infiniti e alla loot cave
Duplicare armi per avere soldi infiniti.
Un exploit all’interno di Dying Light (di cui vi ricordiamo la soluzione completa) permette di ottenere armi infinite, le quali potranno poi essere facilmente messe in vendita per aumentare le nostre economie. Ma come funziona? Ve lo spieghiamo qui di seguito, numerando i passaggi completi da seguire per aggiudicarvi il maggior numero di soldi.
- Ottenete l’abilità che vi permetterà di lanciare le armi da mischia
- Entrate in una Safe Zone (per evitare incontri sconvenienti)
- Equipaggiate un’arma molto costosa, in modo da aumentare il rendimento della sua copia in seguito alla vendita
- Lanciate l’arma e prima che questa tocchi il suolo entrate nell’inventario
- Scartate l’arma appena lanciata (si, è ancora nell’inventario); in questo modo una sarà in volo e l’altra ai vostri piedi
- I passaggi precedenti possono essere ripetuti all’infinito, in base a quante saranno le nostre necessità
A giudicare dall’analisi è un modo un po’ lento per fare soldi facili, ma molto efficace. Probabilmente non sarà disponibile per sempre e una futura patch potrebbe risolvere questo exploit fraudolento. Al momento però vi lasciamo a un video che vi spiegherà ancora meglio come guadagnare questi soldi facili.
[youtube url=”http://youtu.be/1RgHJCdSisg” fs=”1″]
Se invece preferite fare le cose per bene, o se siete amanti dello sparatutto di Bungie, Destiny, potreste recarvi nei pressi della loot cave (un simpatico easter egg) e iniziare a uccidere un numero sempre maggiore di nemici, sperando nell’arrivo di qualche ricompensa generosa. Per raggiungere la caverna, dovreste nuotare sotto la cascata vicino la periferia cittadina finché non raggiungerete questa zona ad accesso subacqueo. A questo punto non vi resterà che sterminare ogni mostro che incontrerete e raccogliere il loot lasciato dal suo cadavere.
Se non riuscite a raggiungere questa zona, aiutatevi con il seguente video:
[youtube url=”http://youtu.be/GKUyJ6LB6CY” fs=”1″]
Grazie a NGTZombies e a PowerPyx per il materiale video.