Diablo IV – Cinque consigli per prepararsi al suo arrivo

Diablo IV è certamente uno dei titoli più attesi della stagione videoludica, che è già partita col piede fortemente schiacciato sull’acceleratore. Questi primi mesi del 2023 hanno infatti saputo regalare titoli come Resident Evil 4 Remake, Hogwarts Legacy e il più recente capolavoro Zelda: Tears of the Kingdom, ma allo stesso tempo si fionda verso un mese di giugno a dir poco scoppiettante, che vedrà l’arrivo non soltanto del nuovo capitolo della serie Diablo ma anche di quello di Final Fantasy XVI, attesissimo dalla stragrande maggioranza dei giocatori. Insomma, di roba da giocare ce n’è veramente tantissima e i giocatori dovranno lottare, più che con i nemici dei vari titoli, più che altro coi loro portafogli e con un altro temutissimo avversario: il tempo libero.

Riuscire a trovare spazio da dedicare a tutti questi titoli è infatti veramente difficile e sicuramente Diablo IV è l’esempio più calzante di quanto affermato. Come abbiamo già ampiamente visto anche durante le nostre prime ore passate nella “nuova” Sanctuarium, infatti, il nuovo capitolo della serie targata Blizzard Entertainment promette di poter regalare centinaia e centinaia di ore di gioco, con una quanti attività da svolgere impressionante, tantissimi contenuti end-game e in generale un livello di sfida pensato per venire in contro alle esigenze di tutti i giocatori, compresi quelli più hardcore. Di conseguenza, riuscire ad approcciarsi al meglio al titolo potrebbe essere non così semplice come potrebbe sembrare, anche per la via un po’ più sandbox assunta dalla struttura generale del gioco. Per tali motivi, dopo aver anche riprovato il gioco durante lo Stress Test messo a disposizione da Blizzard, abbiamo preparato per voi una lista di consigli utili pensati proprio per rendere l’arrivo sulle desolanti e spettrali sponde di Sanctuarium più agevole possibile. Siete pronti?

Diablo IV, avere le idee precise è fondamentale

Come dicevamo poc’anzi, il nuovo Diablo IV vuole assumere connotati ben più ampi rispetto ai suoi predecessori, sfoggiando una vena quasi da MMO che si respira a pieni polmoni sin dalle primissime ore di gioco. Una volta scelta la classe e iniziata l’avventura, infatti, il gioco vi lascia quasi subito liberi di fare un po’ come volete, limitandosi a fornire una lista delle attività consigliate, divise tra principali, secondarie e attività extra, lasciando al giocatore la libertà di muoversi liberamente e nell’ordine che preferisce per avanzare con la storia e in generale con la progressione del proprio alter ego.

Di conseguenza, la prima cosa da prendere bene a cuore è quella di imparare a gestire bene il tempo speso sui server di gioco e farsi un planner mentale di cosa si vuole fare e in che ordine, per evitare di andare troppo a “zonzo” anche se, fidatevi, esplorare e farsi lasciare trasportare dalla sete del backtracking e della voglia di vedere e sentire tutto non è mai stata una cattiva idea, e Diablo IV sembra voler essere l’emblema e il nuovo volto di questa affermazione. Provare per credere.

La classe non è acqua…ma è altrettanto vitale

Lo abbiamo già ripetuto più volte durante le nostre prime sessioni di gioco nell’open e nella closed beta del gioco, ma ne siamo sempre più convinti dopo aver riprovato il gioco qualche mese dopo: scegliere la classe, in Diablo IV, è ancor più importante rispetto al passato. Grazie anche a uno skill tree nettamente più ampio e stratificato per tutti personaggi e alla sua vena da MMO sandbox, Diablo IV riesce a modificare sensibilmente l’esperienza di gioco in base alla classe scelta, e lo si capisce sin dalle primissime ore di gioco. ù

Per farvi fare un’idea più precisa, abbiamo notato un cambio netto nella capacità e nella possibilità nell’affrontare le stesse missioni ma con personaggi diversi, sia in termini di approccio sia di difficoltà, cosa che, chiaramente, rende l’esperienza di gioco più camaleontica del previsto. Per tal motivo, lo ribadiamo, scegliere con quale classe iniziare il viaggio è un passaggio determinante, mai come stavolta.

Non andare mai di fretta

Lo sappiamo, Diablo IV è un titolo che promette di regalare tantissimi contenuti e anche molto diversi tra loro, ma questo potrebbe essere un qualcosa di leggermente “fuorviante”. Immaginate di avere davanti la lista delle missioni: vorreste subito fiondavi verso il boss di turno o nella missione che permette di chiudere un blocco narrativo per ottenere informazioni sulla lore o loot preziosi? Non c’è niente di più sbagliato.

Diablo IV è un titolo difficile e anche se vogliamo punitivo, e non premia mai chi decide di procedere a testa bassa verso la meta successiva. Il nostro consiglio è dunque quello di prendersi i giusti tempi tra una missione e l’altra, di esplorare e di mettersi sempre alla ricerca di una nuova zona esplorabile per poter puntare a ottenere preziosi pezzi di equipaggiamento e di sbloccare nuovi livelli per ottenere punti abilità da spendere in una delle aree dello skill tree. Diablo IV è infatti molto “fedele” alla sua vena ruolistica e, come ogni buon esponente del genere, livellare e farmare sono due pezzi fondamentali della scacchiera. E poi questa è anche la parte più eccitante del gioco, giusto?

Mettersi alla prova e non lasciarsi prendere dallo sconforto

Lo vogliamo ribadire ancora una volta: Diablo IV ci è sembrato veramente molto difficile. Sin dalle primissime missioni affrontate, infatti, il gioco di Blizzard ci ha subito colpito per il suo livello di sfida elevato, tanto da farci, in più di un’occasione, rammaricare e imprecare non poco. Da appassionati di giochi di ruolo e di giochi “difficili” abbiamo però apprezzato questa vena sempre più hardcore del gioco, che ci ha spinti sempre e comunque a fare di più, a provare a migliorare sempre e a spingerci sempre oltre i nostri limiti.

Diablo IV è un titolo che pone davanti al giocatore una marea di sfide, un numero incredibile di nemici speciali da affrontare e da sconfiggere, e cercare di mettersi in gioco e soprattutto finire con il centrare il proprio obiettivo è una sensazione veramente inebriante. Non abbattetevi dunque: provate, riprovate e, alla fine, la vittoria sarà vostra.

Salutare amici e parenti e dire addio al vostro tempo libero

Non lo diciamo per scherzare: Diablo IV è veramente mostruoso in termini di estensione e potrebbe portarvi via centinaia e centinaia di ore di gioco. Prima di comprarlo, dunque, è doveroso tenere a mente questo dettaglio, perché potreste incappare in errori di valutazione vari. Avvisate dunque anche la vostra coppia o i vostri cari: Diablo IV vi ruberà letteralmente l’anima, e potreste non tornare tanto velocemente (e con facilità) alla vita “reale”.

E voi? Quanto state aspettando la riapertura dei “cancelli” di Sanctuarium? Quanta voglia avete di fare incetta di demoni e aberrazioni di ogni sorta in compagnia di Diablo IV? Per fortuna, comunque, l’attesa è ormai quasi conclusa. Diablo IV arriverò a breve, più precisamente il prossimo 6 giugno su PlayStation 5, PlayStration 4, Xbox Series S/X, Xbox One e PC, mentre non ci sono ancora programmi per un’eventuale versione Nintendo Switch che comunque potrebbe arrivare in un secondo momento.