Dark Souls III – Guida ai Boss: Gundyr, il Giudice
La nostra guida per aiutarvi a sconfiggere Gundyr, il giudice in Dark Souls III.
Il mondo di Dark Souls III, ideato da Hidetaka Miyazaki, è un luogo oscuro e in rovina, ricco di ostacoli e di sfide che mettono a dura prova le capacità del giocatore. Tra queste sfide, inutile negarlo, vi sono i boss.
Il primo boss che affronterete nel terzo capitolo di Dark Souls è Gundyr, il giudice e in questa guida vi daremo tutti i suggerimenti necessari per sconfiggerlo e ottenere la vostra prima vittoria contro un boss.
Gundyr, il giudice non è un nemico particolarmente ostico, ma, come tutti i nemici di Dark Souls, non va comunque sottovalutato. Iniziamo col dire che il combattimento si compone di due fasi. La prima, più semplice, e la seconda, più ardua, che inizia non appena Gundyr raggiunge circa il 50% degli HP rimanenti. Per quanto riguarda la prima fase, vi basterà tenervi sempre a debita distanza dal nemico. Gundyr sferrerà principalmente due tipi di attacco: il primo sarà un attacco ad area, il secondo, un attacco in salto. Quest’ultimo sarà facilmente leggibile da parte vostra e sarà quello il momento di attaccare. Fate così fino a quando il boss non entrerà nella sua seconda fase.
All’inizio della nuova fase, Gundyr si trasformerà e diventerà molto più aggressivo, oltre a essere in grado di procurarvi molti più danni con un singolo attacco.
Anche in questo caso, ciò che vi converrà di più, sarà rimanere sempre distanti dal boss e attaccarlo solo ed esclusivamente dopo il suo attacco in salto. Fate così fino a quando riuscirete a sconfiggerlo e potrete finalmente accendere il vostro primo falò.
È giusto sottolineare che, nella seconda fase, Gundyr sarà particolarmente vulnerabile ai danni di arma da fuoco. Per cui, se appartenete alla classe dei piromanti o avete delle bombe incendiarie, usate tutto il vostro arsenale poiché arrecherete al nemico ingenti danni.
Questa è la nostra guida per sconfiggere Gundyr, il giudice in Dark Souls III. Fateci sapere nei commenti se siete riusciti a sconfiggerlo e, soprattutto, che strategia avete adottato.