Dark Souls II: Guida ai boss – Vecchio Ammazzadraghi

Giunti alla Torre della Fiamma di Heide, forse la mappa più bella di Dark Souls II, sappiate che avrete ben due boss da affrontare: il Vecchio Ammazzadraghi e il Cavaliere dei Draghi. Dopo aver avuto la meglio su boss come il Persecutore, questi due nemici dovrebbero essere molto poco preoccupanti. In ogni caso, qui trovate qualche piccolo accorgimento per portare a casa la vittoria con relativa facilità.

Strategia e consigli utili

Il Vecchio Ammazzadraghi non è un n emico particolarmente complesso da sconfiggere e, con qualche piccolo accorgimento, porterete a casa la vittoria. Ricordate di stargli sempre vicini e di cercare di girargli intorno, in senso antiorario, in modo da colpirlo alle spalle. Attaccate sempre quando il boss avrà terminato una serie di attacchi e cercate di schivare anziché parare i suoi colpi. Qualora siate personaggi caster, ricordate di attaccare comunque dopo che lui avrà terminato una serie di colpi e avrete la meglio con relativa facilità.

Attacchi

• Affondo: il boss effettua un affondo con la lancia, che potete facilmente parare
• Attacco in salto: il Vecchio Ammazzadraghi si sposterà all’indietro ed eseguirà un attacco in salto, che vi conviene schivare
• Combo di lancia: il boss, utilizzando la sua arma, eseguirà una combo quando sarete vicini a lui; anche questo attacco è facilmente parabile e, una volta finito, vi darà l’occasione di attaccare il boss in sicurezza
• Scatto fulmineo: quando sarete lontani, il Vecchio Ammazzadraghi scatterà con la lancia tra le mani e vi raggiungerà, cercando di danneggiarvi con un potente affondo (molto semplice da schivare rotolando lateralmente)
• Scatto fulmineo II: quando sarete vicini a lui, il boss si sposterà all’indietro per danneggiarvi con un affondo
• Proiettile oscuro: occasionalmente, quando gli starete lontani, il Vecchio Ammazzadraghi caricherà un dardo oscuro, molto dannoso ma relativamente semplice da schivare
• Schianto: il boss salterà e atterrerà infliggendo danno ad area (evitatelo semplicemente allontanandovi)
• Schianto oscuro: attacco simile a quello precedente, in cui il boss viene avvolto da un’aura oscura prima di eseguirlo, generando una potente onda d’urto, capace di infliggervi danni molto ingenti (anche in questo caso, allontanatevi per evitarla)

Drop

• Anima del Vecchio Ammazzadraghi
• 22000 anime
• Anello del Leone

Lore

Diciamoci la verità: tutti gli appassionati della saga, quelli che hanno spolpato il primo capitolo in particolare, avranno avuto un mezzo infarto una volta oltrepassata la nebbia del boss in questione. Ritrovarci di fronte all’Ammazzadraghi ha subito riportato la mente al grande Ornstein, uno dei nemici più affascinanti e carismatici del primo Dark Souls. A distanza di tanti anni non è ancora chiaro se si tratti o meno dello stesso boss, giacché il nome “Vecchio” farebbe presupporre che si tratti di un qualcosa già visto e, dunque, magari che si tratti proprio del capo dei cavalieri di Lord Gwyn. Dopo aver giocato anche a Dark Souls III, però, l’opinione cambia radicalmente. Anche nel terzo ed ultimo capitolo è presente un boss molto simile, cosa che fa dunque affievolire l’idea che si tratti della stessa persona in favore di quella per cui sia l’armatura sia la carica venissero tramandata da figura in figura. Al netto di tutte le considerazioni, comunque, rimane una delle creature più affascinanti del gioco, nonché dell’intera saga.