Dark Souls – Guida ai boss: i Quattro Re

Dopo aver sconfitto Ornstein e Smaugh ed essere entrati in possesso del Ricettacolo dei Lord, in Dark Souls è arrivato il tempo di affrontare quattro nuovi nemici. I Quattro Lord sono affrontabili nell’ordine che più si preferisce, e noi, ora, vi parleremo dei Quattro Re. Essi risiedono a Petite Londo e per accedere alla bossfight dovrete aver già battuto Sif il Grande Lupo Grigio, poiché l’anello Patto di Artorias vi sarà indispensabile per accedere indenni all’Abisso.

Strategia e consigli utili 

Prima di iniziare, ci teniamo a dirvi che è uno scontro da affrontare nel modo più aggressivo possibile, poiché, dopo un certo lasso di tempo, arriveranno altri boss e si accumuleranno nell’arena, rendendo lo scontro molto più ostico. Sappiate che i Quattro Re sono sensibili a fuoco ed elettricità e sfruttate questa loro debolezza per arrecargli più danni possibile. Sempre prima di iniziare, dovrete scegliere tra due approcci: uno che implicherà subire alcuni dei loro attacchi per attaccarli più possibile e un altro, più difficile, che implicherà cercare di schivarli quasi tutti (uno praticamente non si può schivare). Ricordate di non rimuovere mai l’anello Patto di Artorias, altrimenti morirete.

Ci sentiamo di dirvi semplicemente una cosa: fate attenzione ai loro movimenti, in modo da prevedere gli attacchi, e non siate avidi. Inoltre ricordate anche un’altra cosa: siate sempre a vita piena perché alcuni attacchi sono molto dannosi, oltre che non facilissimi da evitare. Armatevi di pazienza e iniziate lo scontro. Quando il boss esegua i fendenti rotolate, scegliendo la direzione in base al tipo di fendente, quando invece accumula energia allontanatevi. Cercate di stargli dietro e di attaccarlo quando è fermo o mentre esegue i fendenti. Se scegliete di subire alcuni attacchi, però, attaccatelo anche quando fa l’esplosione magica e il fendente verticale e parate quello orizzontale. Procedendo in uno dei due modi sopra illustrati, i Quattro Re dovrebbero morire con relativa facilità.

Attacchi

• Colpo di spada – colpo effettuato con la spada; è parabile o schivabile con relativa facilità, semplicemente rotolando in direzione del boss
• Colpo di spada verticale – attacco effettuato muovendo verticalmente la spada, evitabile facilmente rotolando di lato
• Lama oscura – se siete lontani da uno dei boss, egli vi scaglierà contro una magia a forma di lama oscura, quasi impossibile da schivare: paratela, per ridurre i danni subiti
• Missili magici – sempre se siete distanti da uno di loro, egli potrebbe scagliare una serie di piccoli missili magici; questi sono schivabili rotolando
• Esplosione magica – quando uno dei boss accumula energia, vuol dire che sta per fare questo attacco; è un attacco estremamente dannoso ma arginabile semplicemente allontanandovi
• Risucchio vitale – quando in procinto di morire, uno dei boss potrebbe cercare di afferrarvi per togliervi una grande quantità di vita e un’Umanità; l’attacco è evitabile individuandolo e rotolando lateralmente o allontanandovi

Drop

• 60.000 anime
• 4 Umanità
• Anima del Lord frammentata
• Se non avete parlato con Frampt dopo aver ottenuto il Ricettacolo dei Re, Kaathe, l’altro serpente primordiale, apparirà dietro al falò, consentendovi di entrare nel patto Darkwraith

I Quattro Re sono tra le creature più affascinanti di tutta la lore del primo, maestoso, capitolo della trilogia Dark Souls. Si narra che essi, in passato, fossero i sovrani della fiorente città di Petite Londo, uno dei luoghi più belli e colmi di vita di tutto il regno di Lordran. La loro sete di potere, però, finì col consumarli dall’interno: essi volevano a tutti i costi superare gli dei, maestosi sovrani della splendida Anor Londo e, per farlo, finirono col cedere la propria anima all’oscurità dell’Abisso, facendo si che tutta la città venisse letteralmente avvolta dall’oscurità incombente. I grandi stregoni, guidati da Ingward, decisero pertanto di sigillare Petite Londo, per arrestare l’avanzare dell’Abisso. Troveremo i Quattro Re ad attenderci, sotto forma di spettri, proprio nelle profondità dell’Abisso e ucciderli definitivamente sarà l’unica possibilità che ci rimane.