Call of Duty: World at War – Soluzione Completa
Semper Fidelis
17-Agosto-1942
Atollo Makin, Pacifico del Sud
Soldato Miller
Nella prima missione impersonerete le gesta del soldato Miller, prigioniero di un gruppo di giapponesi sulle coste dell’isola di Makin. Nella breve introduzione, in cui assisterete all’uccisione di uno dei vostri uomini, potrete calibrare i movimenti della telecamera. Dopo questa breve premessa verrete liberati dal caporale Roebuck ed entrerete subito nel vivo dell’azione. Appena usciti dalla capanna nella quale eravate prigionieri, vi verrà chiesto di impugnare una delle due armi presenti: “Garand M1” (fucile americano semi-automatico di grande potenza ed efficace dalla media/lunga distanza, ideale per colpire nemici distanti) o “Tipo 100” (mitra giapponese di buona precisione ed efficace dalla corta/media distanza, ideale per gli scontri ravvicinati), anche se la cosa migliore da fare è quella di lasciare la pistola ed equipaggiarvi con entrambe. Dopo l’esplosione, che darà vita allo scontro, correte nella casetta sulla destra, in modo da colpire con maggiore facilità i giapponesi presenti e allo stesso tempo avere una maggiore copertura. Una volta che avete ucciso tutti i nemici, uscite e seguite i vostri compagni. Svoltando l’angolo troverete un’altra casetta dove nascondervi per attaccare l’altra ondata di nemici. Uccisi tutti, uscite allo scoperto e salite sulla passerella, qui il soldato Ryan verrà attaccato da un nemico e se sarete veloci a ucciderlo, salverete la vita al vostro alleato. Fatto ciò, accovacciatevi dietro le casse che trovate dinanzi a voi, perché dall’altra capanna verrete attaccati da un gruppo di giapponesi. Superato questo scontro, proseguite sino a trovare una mitraglietta dentro la finestra della casa di fronte e dovrete essere prontamente disposti a rendere inefficace, con qualche colpo ben assestato, qualche nemico. Ma le sorprese non finiscono qui, infatti arriveranno una miriade di giapponesi che dovrete uccidere per proseguire verso il vostro obiettivo (l’unico consiglio è quello di restare accovacciati e di uccidere chiunque vi troviate davanti). Una volta che li avrete eliminati tutti, gli obiettivi verranno aggiornati e quindi dovrete salire la collinetta sulla destra della capanna, dov’era posizionata la mitraglietta. Mentre risalite lungo il tragitto potrete scorgere sulla destra un Totem di pietra, ed è qui che troverete un’imboscata di uomini, facilmente neutralizzabile vista la scarsa entità di unità nemiche. Continuando lungo la strada raggiungete l’altro lato della costa, ma prima di scendere sino a valle dove troverete un numero imprecisato di giapponesi, dovete colpire i faretti presenti sulla torretta a sinistra, in modo che i nemici non abbiano vantaggi. Uccise tutte le unità nemiche presenti nell’ambiente, potrete proseguire verso il nuovo obiettivo apparso nuovamente sulla bussola. Lungo il torrente vi imbatterete in un nuovo agguato nemico, ma questa volta le unità saranno molte di più e allora, l’unica cosa che dovrete fare è di nascondervi dentro la capanna sulla sinistra e colpire da lì tutti i nemici. Usciti dalla casa dirigetevi verso l’obiettivo che vi condurrà su per il sentiero, il quale sarà insidiato da molti giapponesi, ma che con poca difficoltà riuscirete a rendere inoffensivi, data la vasta quantità di oggetti dietro i quali vi potete rifugiare dal fuoco nemico. Ultimato il sentiero, vi ritrovate dinanzi a un campo militare e, per creare un po’ di disordine, vi verrà ordinato di far schiantare il camion proprio sul cancello d’ingresso. Una volta entrati, naturalmente in modo accovacciato visto il grande quantitativo di soldati presenti, dovete seguire Roebuck, perchè il vostro obiettivo è quello di andare a piazzare gli ordigni per far esplodere tutta la base. Finito di portare a termine l’incarico allontanatevi rapidamente e dirigetevi verso la spiaggia. |
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