Call of Duty: Modern Warfare 2 – Guida alle Operazioni Speciali

Ogni OS avrà diversi obiettivi da portare a termine per essere completata, che si tratti di tempi o difficoltà, valgono per tutte alcuni consigli generici.

–Comprendete gli obiettivi di missione
Leggete la descrizione e siate sicuri di aver ben capito cosa fare. È preferibile evitare di gironzolare per la mappa, perdendo tempo e rischiando di venire colpiti.

–Studiate la mappa
Forse studiare è un po esagerato, ma guardatevi intorno. Noterete diversi punti strategici utili per uscirne vivi. Che si tratti di un punto rialzato e ben protetto per ripulire un’area prima di percorrerla a piedi, oppure un percorso particolarmente ricco di coperture, sarà tutto a vostro vantaggio.
In Homeland Security capirete cosa significa entrare nella banca piuttosto che in un altro edificio.

–Rianimazione a distanza
Giocherete perlopiù a Veterano, quindi pochi colpi possono abbattervi. Sfruttate i ripari e se doveste venire abbattuti cercate di avvicinarvi al compagno, cercando di posizionarvi in un punto sicuro per entrambi. Non fate correre inutili rischi al gregario, se venite colpiti entrambi è game over.
Tenete a mente che basta essere a pochi metri da lui per venire curati, quindi non occorre il contatto fisico ed è possibile rianimarsi l’un l’altro attraverso ostacoli e dislivelli vari.

–Equilibrate l’equipaggiamento!
Potrete portare due armi a testa, quindi quattro in totale. Cercate di averne di utili per tutte le situazioni come uno SCAR con Red Dot e lanciagranate o un altro fucile d’assalto, ma anche un RPD o un fucile a pompa a seconda della mappa.
Quelli da cecchino funzionano bene su quasi tutte le cartografie e sono un must assoluto contro i Juggernaut,  vista l’altra penetrabilità delle  sue munizioni. Il Barret .50 è un compagno insuperabile in quanto a danni e precisione.
Lo scudo antisommossa può divenire l’arma vincente in più di un’occasione, sia per situazioni che richiedono di passare velocemente in aree scoperte (Breach&Clear) che usato in cooperativa con il compagno mentre uno dei due spara.

–Juggernaut: un nemico temibile
Uno dei maggiori ostacoli presenti nelle OS è la presenza dei Juggernaut, soldati corazzati estremamente resistenti e difficili da abbattere con le armi comuni (leggi: senza fucile da cecchino).
Non provate nemmeno ad ucciderli con armi da fuoco diverse dai fucili di precisione o dai lanciagranate. La Desert Eagle è utile in quanto di grosso calibro, ma non contate di abbatterlo solo con essa.
Sono vulnerabili alle granate flash, quindi storditeli e, se possibile, allontanatevi e colpitelo con le granate, ricordatevi di lanciare un’altra flash in caso dovessero riprendersi dai colpi. Il coltello funziona discretamente, ma è necessario l’utilizzo spropositato delle armi sopra citate per matenerlo stordito.
Claymore e C4 fanno parecchi danni, ma scarseggiano, utilizzatele con criterio.
L’arma più efficace è il fucile da cecchino, il Barret .50 in special modo. Un giocatore che attira il Juggernaut verso il compagno funziona alla grande, cecchinare in due lo stesso Juggernaut è ancora meglio. Sfruttate i ripari senza rimanere immobili (a meno che non siate sniper muniti) e flash/lancia granate per tramortirlo, in questo modo potrete abbatterlo con facilità. Ricordate che non possono scavalcare le finestre, anche se possono arrampicarsi sui comuni ostacoli.