Bleeding Edge: come iniziare nel migliore dei modi
Vediamo qualche accorgimento da prendere in considerazione durante le prime partite.
Bleeding Edge, titolo sviluppato da Ninja Theory e disponibile su Xbox Game Pass, è uscito da pochi giorni e sta già divertendo migliaia di giocatori. Al primo avvio, nonostante il titolo sia molto intuitivo, potrebbe essere necessario prendere in considerazione qualche utile consiglio al fine di iniziare subito a giocare nel migliore dei modi possibili. Un approccio sbagliato potrebbe infatti rendere il titolo molto meno divertente e soddisfacente.
L’esperienza online offerta da Bleeding Edge è sicuramente di maggior livello se si tengono a mente tre aspetti chiave: gioco di squadra, comunicazione e sperimentazione. Per iniziare a giocare nel migliore dei modi si possono mettere in pratica alcuni consigli forniti dal gioco stesso:
- utilizzare il dojo come luogo in cui migliorare le proprie tecniche di combattimento. Sebbene la tentazione di lanciarsi in partita sia forte, il Dojo è uno strumento utilissimo per mettere migliorare il proprio tempismo contro i nemici gestiti dall’intelligenza artificiale;
- spendere accuratamente la valuta acquisita in-game per personalizzare e gestire il personaggio con cui ci si trova meglio;
- usare la funzionalità “parata”, che, se effettuata con i giusti tempi, consente di capovolgere lo scontro. La schivata è sicuramente molto utile, ma in certe situazioni non consente di evadere dalle situazioni più concitate. Restare nel vivo dello scontro, parando l’attacco di un avversario, è sicuramente più conveniente che fuggire, poiché in quest’ultimo caso è più facile rimanere bloccati sotto i colpi degli altri giocatori;
- dovendo scegliere chi attaccare, è meglio individuare i giocatori con ruolo difensivo, poiché essi hanno la possibilità di curare i compagni.
Questi quattro consigli possono essere ancora più utili se ci si ricorda quanto sia fondamentale comunicare nel corso delle partite. Disporre di un microfono, poter parlare e pianificare i movimenti con la propria squadra, dà sicuramente valore aggiunto a un titolo come Bleeding Edge. Si può bene intuire, quindi, come muoversi in gruppo sia fondamentale tanto quanto sperimentare per capire quale tipo di personaggio si adatta meglio al proprio stile di gioco. Esplorare la mappa individualmente, invece, non è mai consigliabile e si rivelerà letale nella maggioranza dei casi.
Ricordiamo che Bleeding Edge è disponibile sia su PC sia su Xbox One e che gli abbonati al servizio Xbox Game Pass possono già scaricarlo dal catalogo.
