Assassin’s Creed Odyssey: come trovare e sconfiggere Medusa
Al fine di completare una delle tre questline principali di Assassyn’s Creed Odyssey saremo chiamati a sconfiggere quattro bestie mitologiche dell’antica Grecia e recuperare i manufatti da esse custoditi al fine di sigillare Atlantide.
Medusa si trova nell’isola di Lesbo, ma per accedere al combattimento contro il boss dovremo innanzitutto dirigerci nella piccola città di Ereso e scovare Brice.
La missione secondaria offerta da Brice consiste nel riuscire a salvare la sua bella dalle grinfie del “terrore serpeggiante”. Dovremo dunque recuperare il disco in grado di spalancare l’accesso ubicato nella valle pietrificata della tana di Medusa.
La missione offerta da Brice, “Romancing the stone garden“, ci vedrà veleggiare fino all’isola di Chio per sottrarre l’artefatto alle figlie di Artemide, siamo dunque pronti per fronteggiare la creatura.
Il combattimento contro questo boss richiede innanzitutto un livello del vostro personaggio elevato e un equipaggiamento adeguato, in quanto medusa e i suoi scherani sono di livello 50. Un personaggio di livello 47 non dovrebbe avere problemi ad affrontare la nostra pietrificante nemica.
Il combattimento contro Medusa si divide in due fasi: durante la prima saremo chiamati a sconfiggere un piccolo contingente di soldati pietrificati mentre medusa, avvolta in una sfera d’invulnerabilità, ci getterà delle occhiate pietrificanti. Per sopravvivere alla prima fase basterà ripararci dietro una delle molteplici colonne presenti nell’arena.
In fase due potremo confrontarci con Medusa direttamente, basterà ponderare adeguatamente fasi d’attacco e strategiche ritirate per avere la meglio sulla creatura. La fase uno e la fase due si ripeteranno più volte movimentando uno scontro altrimenti fin troppo lineare.