Guida alla missione “L’amico del mio nemico” in AC Shadows

L’ amico del mio nemico è un’importante missione di Assassin’s Creed Shadows che vede Naoe procurarsi informazioni cruciali per il suo prossimo, pesantissimo, obiettivo. Anticipiamo subito che non è una missione lunga, anzi, tutt’altro, ma da inizio a un susseguirsi di eventi che la porteranno sulle tracce nientemeno che di Oda Nobunaga, che viene sospettato colpevole della morte del padre di Naoe.

In questa guida affronteremo tutte le questioni relative alla missione “L’ amico del mio nemico”, comprese le raccomandazioni su cosa scegliere nei dialoghi e dove/quando usare gli agenti all’interno della mappa.

Come completare la missione “L’ Amico del mio nemico”

Il primo obiettivo di questa missione in Assassin’s Creed Shadows è trovare Tomiko al rifugio e parlarle. Tomiko non farà inutili giri di parole e spiegherà quale sarà secondo lei la via migliore per parlare con Mitsuhide, compito comunque molto arduo, considerando di chi si parla. Nonostante Mitsuhide sia un uomo pericoloso, Naoe è d’accordo sul cercare le sue tracce ma prima deve conoscere la sua esatta posizione.

Ti verrà lasciato intendere che Mitsuhide si trova al castello di Katano, nella regione di Settsu, quindi potrai sfruttare gli agenti per farti dare la posizione esatta o, altrimenti, potrai optare per la ricerca vera e propria e avventurarti nel castello (a proposito, abbiamo anche una guida su come gestire le infiltrazioni nei castelli, clicca qui). Se non hai agenti ma vuoi sfruttarli, potrai recarti in un kakurega e pagare 200 Mon per farlo ritornare indietro e reimpiegarlo.

Una volta giunti al castello di Katano potrai direttamente entrare: nonostante si tratti di un’area, sulla carta, proibita. Le guardie non ti aggrediranno in nessun modo a meno che non estrai le armi o li provochi in qualche modo. Una volta dentro il castello di Katano usa Osserva per cercare il puntino azzurro che segna l’obiettivo, ossia Mitsuhide. Si dovrebbe trovare in una piccola struttura nella parte nordovest del castello.

Parla con Mitsuhide

Durante la conversazione con Mitsuhide avrai qualche opzione da scegliere durante i dialoghi. Prima di tutto Mitsuhide affermerà di avere informazioni importanti sulle intenzioni di Naoea cui potrai rispondere confermando la cosa oppure rispedendo le “accuse” al mittente. Mitsuhide spiegherà anche che sa come il padre di Naoe sia morto e chi lo ha ucciso, a cui potremo credere o meno.

Ricorda però che le risposte che darai in questi frangenti non avranno ripercussioni sull’andamento della missione quindi rispondi pure senza alcun peso e vai verso l’opzione che più ti ispira. L’unica cosa che cambierà saranno le risposte di Mitsuhide. Se vuoi giocare una Naoe più sfrontata vai in disaccordo con lui, altrimenti se la vuoi giocare più innocente asseconda Mitsuhide. In ogni caso l’uomo accetterà di aiutare Naoe con la sua missione e le dirà di cercare un altro cospiratore, Lord Ise Sadaoki, che la aiuterà a entrare in contatto con Oda Nobunaga, ossia il prossimo obiettivo. Questo porterà Naoe a infiltrarsi poi al tempio di Honnoji, andando avanti con la trama principale del gioco!

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