The Last of Us Part II avrà contenuto sessuale
Con la valutazione ESRB arrivano dettagli sui contenuti
La data di uscita di The Last of Us Part II si avvicina sempre di più e, sebbene sia stato rimandato, l’hype fra i fan non è mai scemato, anzi è probabilmente cresciuto dopo le dichiarazioni di Druckmann, il quale ha asserito che l’attesa sarebbe valsa la pena. I toni di questo sequel saranno molto più scuri e maturi, rispetto al primo capitolo. Proprio per tale motivo il titolo ha ricevuto una valutazione ESRB M/17+.
Questa non è una grossa novità per The Last of Us ma, al tempo stesso, per Naughty Dog, The Last of Us Part II simboleggia un nuovo step in termini di contenuti. Il titolo sarà il primo prodotto della software house che conterrà “Contenuto Sessuale” e “Nudità”, come leggibile dal rating stesso. La differenza fra “Contenuto Sessuale” e “Temi Sessuali”, contenuti in precedenza in Left Behind, sembra sottile ma c’è: il primo si riferisce a comportamenti sessuali non espliciti, possibilmente accompagnati da nudità parziale, mentre il secondo si rifà a semplici riferimenti al tema.
Aggiungere questo tipo di contenuti implicherà sicuramente una realizzazione molto più realistica del monto post-apocalittico di The Last of Us da parte di Naughty Dog che cresce insieme ad Ellie, diventando più adulto e maturo. Per scoprirne di più dovremo attendere il 29 maggio, ricordando che The Last of Us Part II uscirà solo su PlayStation 4.