The Last of Us Part II: attrice minacciata
Spregevoli parole rivolte da alcuni "fan" a Laura Bailey, doppiatrice del personaggio Abby
Laura Bailey, nota doppiatrice e direttrice del doppiaggio statunitense, è stata minacciata di morte da alcuni “fan” (a questo punto, c’è da capire il significato intrinseco della parola) di The Last of Us Part II, recente successo esclusivo di PlayStation 4. La professionista, nota specialmente per aver prestato la voce a personaggi di anime (soprattutto titoli FUNimation), ma anche di videogiochi, ha interpretato nel titolo Naughty Dog un personaggio “controverso”, Abby.
Man. I try to only post positive stuff on here… but sometimes this just gets a little overwhelming. I blacked out some of the words cuz, ya know, spoilers.
Side note. Thank you to all the people sending me positive messages to balance it out. It means more than I can say.❤️ pic.twitter.com/kGyULWPpNu
— Laura Bailey (@LauraBaileyVO) July 3, 2020
Una controversia che, condivisibile o meno, è sfociata nell’assurdo: in un incredibile traslazione finzione/realtà, l’odio convulso che è scoppiato nei confronti del personaggio, si è trasmesso all’attrice che ha pubblicato le minacce ricevute sui social. Non è mancato il supporto di Naughty Dog, sviluppatore di The Last of Us Part II all’attrice bersagliata: Neil Druckman, director del gioco, ha sostenuto pubblicamente Bailey, sottolineando che «sfortunatamente, questo è il costo da pagare quando fai intrattenimento popolare che sfida le convenzioni. Spero che questi giocatori ottengano l’aiuto mentale di cui hanno visibilmente bisogno».
Bailey ha ricevuto sostegno pubblico in modo trasversale e non solo dall’industria videoludica: a suo favore si è pronunciato Gunn (Guardiani della Galassia) e Mazin (Chernobyl).