Transcend SSD220Q – Recensione
Volete un SSD economico e che possa offrirvi un ottimo quantitativo di spazio e buone performance? SSD220Q di Trancend potrebbe fare poprio al caso vostro.
Gli HDD meccanici al giorno d’oggi sono ancora la scelta di riferimento per chi ha bisogno di molto spazio per archiviare i propri dati. Riescono a offrire tanto spazio a poco prezzo, ma come tutti ben sappiamo la velocità non è delle migliori. Grazie all’evolversi della tecnologia di produzione, molte aziende riescono ad offrire degli SSD capienti a prezzi abbastanza contenuti, ideali per chi cerca delle buone prestazioni in modo da avere un accesso rapido ai propri file, per chi cerca buone prestazioni durante le fasi di gioco oppure per chi vuole velocizzare il suo vecchio PC. Qua entra in gioco Transcend grazie ai suoi nuovi ssd SSD220Q da 2,5” con interfaccia SATA e nuovi chip QLC NAND Flash. L’azienda ha reso disponibile questo SSD in tre differenti taglie, 512 GB, 1 TB, 2 TB. Oggi siamo qui a parlarvi del modello da 1 TB.
L’azienda taiwanese con questo SSD punta a conquistare tutti gli utenti, professionisti e no, cha abbisognino di ingente spazio, ma anche di velocità per archiviare i propri file. Con questo SSD, Transcend strizza l’occhio anche a tutti quei giocatori che cercano una buona memoria per salvare i propri titoli preferiti.
Transcend con SSD220Q ha utilizzato i chip QLC NAND Flash, incrementando così la densità del 33%, in modo da avere più spazio ad un costo molto contenuto.
L’azienda ha introdotto inoltre un sacco di novità, rendendo l’unità molto più sicura, in modo da non perdere i nostri dati, e molto più longeva nel tempo. La prima da segnalare è RAID Engine e LDPC Coding, in grado di individuare e correggere gli errori di trasferimento per prevenire la corruzione dei dati. Questa è estremamente utile soprattutto se vogliamo eseguire un sistema RAID.
Successivamente troviamo Wear-leveling: SSD220Q è in grado di distribuisce i dati in maniera omogenea sulle celle di memoria per prolungare la vita della nostra utilità SSD.
Garbage Collection è invece una tecnologia che è in grado di spostare i dati esistenti e allocarli nel posto dove ne abbiamo cancellati altri, così da liberare blocchi di memoria. Molto utile in modo da avere i file in maniere più ordinata e diminuire il tempo di accesso ad essi, ma se per sbaglio cancelliamo un file per errore, difficilmente lo riusciremo a recuperare.
L’ultima tecnologia introdotta è DevSleep: quando non utilizzeremo il disco, esso si spegnerà automaticamente, così da risparmiare la batteria qualora lo avessimo inserito all’interno di un notebook, oppure per ridurre i consumi del desktop.
Transcend SSD220Q utilizza come interfaccia SATA 6 Gb/s, raggiungendo ottime velocità: in scrittura sequenziale si raggiunge un massimo di 500 MB/s, mentre in lettura sequenziale 550 MB/s.
Come già detto, Transcend per questo SSD ha optato per tre tagli: 2TB. 1TB e 512GB. A livello di velocità di lettura e scrittura sono tutti e tre identici, senza differenza alcuna.
Abbiamo invece delle differenze nella lettura e scrittura casuale, il modello da 2 TB raggiunge 81,000 IOPs in lettura e 80,000 IOPS in scrittura. Quello da 1TB raggiunge invece i 57,000/79,000 IOPS, mentre quello da 512 GB 57,000/59,000 IOPS.
Durante i nostri test, la temperatura di esercizio di Transcend PCIe SSD220Q si è assestata attorno ai 33°, temperatura ottimale per ogni SSD di tipo Sata. Il primo benchmark che abbiamo utilizzato per testare le performance di Transcend SSD220Q è stato CrystalDiks Mark, il test più utilizzato al mondo per verificare le performance di qualsiasi tipo di disco. Sia in lettura e scrittura, con i test da 1,4,8,32 GB son in linea con quanto dichiarato.
Il secondo benchmark utilizzato è stato Anvil’s Storage Utilities. Anche qua ritroviamo la stessa situazione vista sopra: con i file di piccole dimensioni le velocità rispecchiano quelle dichiarate da Transcend, ma man mano che i file iniziamo ad aumentare di dimensioni, abbiamo un piccolo calo della velocità di scrittura, ma rimangono comunque risultati soddisfacenti.
L’ultimo benchmark utilizzato è stato ASSD Benchmark. Anche in questo caso con i file di dimensioni elevate abbiamo un lieve abbassamento delle prestazioni in scrittura.
Transcend SSD220Q è un SSD Sata 6GB/s dalle buone doti. Riesce a garantire delle ottime prestazioni durante l’utilizzo quotidiano e nelle fasi di gioco. Se dobbiamo elaborare dei file di piccole dimensioni riesce a garantire delle performance eccezionali, invece se avremo a che fare con dei dati abbastanza generosi in termini di GB, la velocità di scrittura subirà un lieve calo, che non ne comprometterà l’utilizzo: nulla di trascendentale, insomma. Le temperature di esercizio sono pressoché ottime, infatti il nostro sample, dopo diverse ore di stress, non ha praticamente mai superato la soglia dei 33°.
Se siete alla ricerca di un SSD Sata in grado di offrirvi delle buone performance, con un ampio Storage e che soprattutto non costi cifre folli, potete acquistare Transcend SSD220Q da 1TB al prezzo di circa 113€.