Tecnologia 5nm su iPhone chips grazie a TSMC
TSMC ha annunciato l'infrastruttura di progettazione per la tecnologia di produzione a 5nm. Ora la prossima mossa tocca ad Android.
GameSource lo aveva già previsto e raccontato in un precedente articolo. Taiwan Semiconductor Manufacturing Company (TSMC), produttore di chips per iPhone, ha annunciato di aver raggiunto il successo nella progettazione dell’infrastruttura necessaria alla produzione di chip in tecnologia a 5nm.
La miniaturizzazione continua dei processori (e dei componenti elettronici in genere) ha continuato a spingere la Congettura di Moore negli anni. L’apporto continuo di TSMC ha migliorato la velocità con il processo a 5nm rispetto alle generazioni precedenti. TSMC ha in proposito fatto sapere quanto segue riguardo alle novità:
Paragonato al processo TSMC a 7nm, l’innovativo fattore di riduzione offre una densità delle logiche incrementata di un fattore pari ad 1.8, con il 15% di aumento di velocità su di un core Arm Cortex-A72. Viene anche migliorato il fattore di riduzione su SRAM e sulle aree analogiche, consentita dal processo produttivo.
Occorre ricordare che TSMC è stato ed è tuttora l’unico fornitore Apple per gli ultimi chips della serie “A” dal 2016. MacRumors nota come TSMC abbia realizzato con successo tutti gli ordini relativi ai chips A10 Fusion, A11 Bionic e A12 Bionic. In tale ambito, il produttore di micro devices appare come l’unico fornitore in grado di garantire la distribuzione delle serie “A” future.
La buona notizia per Apple consiste nel poter portare avanti la produzione di chips A-series con tecnologia a 5nm per i futuri iPhone. Con ogni probabilità potremo utilizzare i nuovi chips negli iPhone prodotti nel 2020. Quelli dell’anno attuale dovrebbero ancora utilizzare processori A13 prodotti con tecnologia 7nm+.
E non dimentichiamo un futuro roseo anche per gli apparati Android. Qualcomm ha portato a termine un ottimo lavoro nel tentativo di colmare il gap tra i suoi processori di punta Snapdragon ed i chips della serie “A”, non solo in quanto a performance, ma anche nel procedimento di miniaturizzazione continua. Pertanto potremo vedere processori Snapdragon con tecnologia a 5nm subito dopo l’offerta degli A13.