RECENSIONE ROG AZOTH la TASTIERA da GAMING TOP
È arrivata sul mercato una nuova tastiera adatta sia la gaming che al lavoro, completamente personalizzabile e di altissima qualità. Voglio parlarvene in questa recensione di Rog Azoth, la tastiera che punta al top di gamma.
Asus ha abbracciato l’era delle tastiere personalizzate con un set Premium che spicca sia dal punto di vista tecnologico che per la qualità dei materiali impiegati. La ROG Azoth si presenta come una tastiera meccanica al 75%, dotata di switch proprietari, un kit di manutenzione sorprendentemente completo e… un display OLED!
Questa tastiera si distingue come un prodotto veramente unico nel suo genere, rappresentando un’opzione audacemente aggressiva per essere la pioniera di questo tipo nella Game of Republic. Con il suo design accattivante e insolito, debutta sul mercato, posizionandosi come un’alternativa sia alle tastiere personalizzate fai da te che alle tastiere meccaniche tradizionali, offrendo un’esperienza più flessibile e innovativa.
Rog Azoth quando i dettagli fanno la differenza
La ROG Azoth di ASUS si presenta come un’opera d’arte all’avanguardia, catturando l’attenzione fin dal primo sguardo con la sua imponente solidità costruttiva, percepibile al tatto. Decisamente fuori dagli schemi, questa tastiera non si accontenta di puntare esclusivamente sul design, preferendo adattarsi a una vasta gamma di contesti grazie a linee sobrie e a una filosofia estetica che la rende versatile, adatta persino a situazioni professionali.
Il suo formato compatto al 75%, privo del tastierino numerico, ospita un intrigante display OLED personalizzabile nell’angolo superiore destro. Questo non solo offre informazioni di sistema, ma si trasforma in una finestra interattiva per la gestione della tastiera e del PC, grazie alla manopola a tre vie posta sul lato destro. Un elemento tanto funzionale quanto esteticamente accattivante.
Sul versante della connettività, la tastiera non delude le aspettative del 2023, offrendo non solo una connessione cablata USB Type-C, ma anche una connessione wireless a 2,4 GHz con la tecnologia proprietaria SpeedNova. La chiavetta, discretamente alloggiata nello chassis, si fissa magneticamente per evitare fuoriuscite accidentali. In aggiunta, il Bluetooth 5.1 con tre canali navigabili tramite il display conferisce un tocco di modernità.
Esteticamente, il frontale in metallo si contrappone al fondo in plastica di alta qualità, creando un intrigante mix tra opaco e lucido che riflette l’attenzione ai dettagli di ASUS. All’interno, stratificazioni di silicone e PORON dimostrano l’impegno nella riduzione dell’eco e nell’assorbire le vibrazioni, contribuendo a una digitazione confortevole. Gli switch sono addirittura abbracciati da un cuscinetto in silicone da 3,5 millimetri, evidenziando l’attenzione alla qualità costruttiva.
La tastiera, già leggermente inclinata, offre ulteriori opzioni di regolazione grazie a piedini regolabili, consentendo a un vasto pubblico di personalizzare l’inclinazione secondo le proprie preferenze. Il set di tasti ROG, con una doppia colorazione strategica, rende agevole l’identificazione dei tasti funzione rispetto a lettere e numeri, confermando la cura per il dettaglio in ogni aspetto di questa innovativa tastiera.
Le prestazioni di Rog Azoth ci hanno stupito
La ROG Azoth si distingue per le sue straordinarie prestazioni, con una menzione speciale per la reattività e la velocità. La stabilità è anch’essa di alto livello, seppur non raggiunga i livelli degli interruttori RX. Tuttavia, supera nettamente le tradizionali tastiere dotate di interruttori Cherry. Questo si traduce in una digitazione sempre coesa, senza la fastidiosa sensazione di tasti ballerini, e con una rapidità e scorrevolezza estremamente soddisfacenti. La comodità è uno dei punti di forza della Azoth, rendendola ideale anche per sessioni prolungate di scrittura.
Tuttavia, è proprio sugli interruttori che emergono alcuni limiti della tastiera. Durante la nostra esperienza, abbiamo riscontrato occasionali episodi di chattering, ovvero la comparsa di più input per una singola battuta. Questo fenomeno si è manifestato in modo sporadico, ma andava comunque evidenziato.
Inoltre, sebbene ASUS affermi che gli switch sono prelubrificati in fabbrica, la quantità di lubrificante è decisamente ridotta al minimo. Quando abbiamo proceduto alla lubrificazione, la differenza è stata palese. In generale, gli interruttori ROG NX svolgono bene il loro compito, offrendo le prestazioni attese da un videogiocatore, e si collocano tra i migliori che abbiamo avuto modo di provare.
Scegli tu come personalizzare la tastiera Azoth
A catturare l’attenzione degli appassionati delle soluzioni fai-da-te è il ricco kit di manutenzione incluso nella confezione della ROG Azoth, un vero e proprio assortimento di strumenti pensati per semplificare la vita degli utenti e eliminare la necessità di ricorrere a materiale esterno. Asus arricchisce l’esperienza utente fornendo due pinzette, una per l’estrazione dei keycap e l’altra per gli switch. A ciò si aggiunge una piccola base versatile per aprire gli interruttori NX e MX, affiancata da uno stand trasparente in policarbonato per disporre gli switch estratti e aprirli agevolmente in vista della pulizia e lubrificazione. Pennello e lubrificante, anch’essi inclusi nella dotazione iniziale, completano il quadro degli strumenti per la manutenzione.
Un tocco di classe è dato dalla presenza della retroilluminazione RGB con tecnologia Aura Sync, completamente personalizzabile tramite l’Armoury Crate. La gestione dell’illuminazione può essere parzialmente controllata anche attraverso il display OLED, che offre opzioni di regolazione sia per l’intensità luminosa che per i preset di colore.
L’offerta di Asus non si presenta come una novità assoluta, ma rappresenta forse una delle realizzazioni più riuscite di questa concezione, con uno schermo ridotto al minimo e posizionato in modo strategico, vicino alla manopola di navigazione. Questo display offre funzionalità mirate, come il monitoraggio delle risorse e la gestione del flusso multimediale, contribuendo ad arricchire l’esperienza d’uso con semplicità ed efficacia.
Per la gestione completa della tastiera, compresi gli aggiornamenti del firmware, sarà necessario fare affidamento sull’Armoury Crate, la suite proprietaria di Asus, apprezzata da molti utenti, sebbene non da tutti.
Conclusione della recensione di Rog Azoth
Per finire, la scelta di acquisto, inevitabile come spesso accade con proposte di altri brand, sarà fortemente influenzata dalle preferenze personali. In generale, chi possiede diverse periferiche e componenti Asus troverà un vantaggio strategico nel selezionare questa tastiera, consolidando tutto in un unico centro di controllo e minimizzando la presenza di software simili sulla propria macchina. Puoi acquistare Rog Azoth su Amazon e iniziare la tua nuova esperienza videoludica.
Come sempre ti invito a seguirci su tutti i nostri canali social e, a dare uno sguardo alla nostra recensione del Controller Rog Raikiri sempre qui sul sito. Alla prossima!
