QUALCOMM: crescente interesse verso l’Open Source
Il crescente interesse verso l’Open Source da parte di Qualcomm sembra cosa ormai consolidata.
I gadget di consumo come gli altoparlanti intelligenti, gli smartwatch e gli smartphone generalmente utilizzano processori basati su Intel x86 e sui set di istruzioni di Arm. Tuttavia, anche il set di istruzioni RISC-V open-source sta guadagnando importanza. Qualcomm ha deciso di investire in una società che si occupa di questa tecnologia.
Secondo The Information, la società SiFive ha raccolto 65,4 milioni di dollari. Questo massiccio finanziamento include un investimento da parte di Qualcomm e vede il gigante di San Diego unirsi a Intel e Samsung come investitori nella società.
La ragione di tutto questo crescente interesse verso l’Open Source risiede soprattutto nelle tempistiche.
SiFive collabora con altre aziende tecnologiche per creare progetti di chip basati sul set di istruzioni RISC-V open-source. Secondo The Information, SiFive è in grado di sfornare nuovi progetti in uno o tre mesi: i progetti basati su chip Arm richiedono in genere circa un anno, se non di più. A questo proposito, SiFive afferma che i clienti possano ricevere chip campione “Entro poche settimane“.
I chip RISC-V sono generalmente utilizzati in dispositivi IoT, microcontrollori, tecnologia di rete e altro, come gli smartwatch, dispositivi che non sono ovviamente richiedenti come gli smartphone a livello hardware.
il fatto che un importante giocatore di dispositivi mobili come Qualcomm stia supportando SiFive suggerisce che il colosso del chip vede un brillante futuro per RISC-V.