Playstation 5 o Xbox Scarlett – Sfida tra console
Sony e Microsoft hanno iniziato a far trapelare informazioni riguardo le loro nuove console ammiraglie. Playstation 5 o Xbox Scarlett, dunque?
È sempre difficile cercare di valutare un prodotto prima della sua produzione, figuriamoci eseguire un confronto tra prodotti al momento solo annunciati. Nel nostro caso, PlayStation 5 o Xbox Scarlett? Vediamo assieme pregi e difetti inerenti le due console più attese del momento, cerchiamo di carpirne le capacità e tentiamo di stilare una classifica ragionata degli elementi maggiormente degni di considerazione.
La presentazione
Come sempre, la vostra Redazione di Gamesource è stata sul pezzo sia per Sony che per Microsoft. Sono stati giorni piuttosto concitati, a tratti davvero febbrili, quelli che hanno susseguito i rumors trapelati sulla nuova console di casa Sony, la PlayStation 5. Ciò che si poteva intuire dal deposito di diversi brevetti è stato poi alimentato da una conferenza stampa rigorosamente a porte chiuse indetta da Sony con Wired.
I brevetti depositati trattano diffusamente del nuovo sistema di retro-compatibilità che Sony ha deciso di adottare per la nuova console, che la renderà quindi compatibile con i titoli dell’attuale PlayStation 4. In seguito alle prime indiscrezioni su PlayStation 5, non potevamo di certo non soffermarci su Microsoft e il nuovo modello di Xbox. Premettiamo subito che anche in questo caso si parla di rumors: non ci sono ancora comunicati ufficiali e tutto ciò che si sa sembra provenire da insiders più o meno accreditati. La prossima console della casa di Redmond la Xbox Scarlett, dovrebbe essere immessa sul mercato in due versioni, denominate “Lockhart” e “Anaconda”.
Playstation 5 – L’hardware
La nuova PlayStation 5 infatti dovrebbe montare un processore della famiglia AMD Ryzen 3000, uno Zen2 con tecnologia a 7 nm (il primo processore a raggiungere un simile stepping). Lo Zen2 viene presentato come un processore 8-core, 16-thread dotato di clock di base a 4 GHz e boost a 4.5 GHz. Le modifiche apportate al microcodice dello Zen 2 dovrebbero consentirgli un incremento di IPC (istruzioni per ciclo) del 13% rispetto alla famiglia precedente.
si parla anche di un fantomatico “processore grafico NAVI con Ray Tracing incorporato”. Per tale tecnologia, infatti, prevista in uscita nel corso del 2020, i test eseguiti nell’ambito della realizzazione di funzioni specifiche per il Ray Tracing nativo parrebbero particolarmente incoraggianti. Questa caratteristica, assieme alla voce di una risoluzione grafica in grado di supportare 8K, sarebbe vincente.
Infine la console potrebbe adottare come storage un hard disk a stato solido (SSD) PCIe a 4x, probabilmente di tipo M.2 NVMe.
Xbox Scarlett – L’hardware
Lockhart dovrebbe disporre di un hardware con CPU AMD ZEN2 da 8 Core, una GPU Navi da 12 TeraFLOPS, 12 Giga di RAM GDDR6 e un hard disk SSD da 1 Terabyte. Anaconda invece dovrebbe disporre di una CPU AMD ZEN2 da 8 Core, 48 Giga di RAM GDDR6, un hard disk SSD da 4 Terabyte e una GPU NAVI da 16 TeraFLOPS.
Non è ancora chiaro se il processore grafico NAVI utilizzato da Microsoft sia basato come l’avversario sulla tecnologia della famiglia Navi 20 del processore Zen2. Secondo altri, verrà utilizzata la NAVI 10, che prevede l’implementazione del solo VRS o variable rate shading del processore Zen+.
Allo stesso modo nulla è ancora noto sul sistema di archiviazione. Potrebbe essere un SSD con tecnologia Sata, o PCIe, o NVMe. Il che ovviamente influenzerebbe caratteristiche e prezzi risultanti
Playstation 5 e Xbox Scarlett – Il software
Se siete tra i possessori di PlayStation VR potete tirare un sospiro di sollievo. Infatti, benché uno di questi brevetti lasci intendere la prossima realizzazione di un VR 2.0 con tecnologia wireless, l’attuale VR sarà compatibile con la nuova console. Le caratteristiche tecniche emerse in via ufficiosa parlano di un deciso incremento delle prestazioni rispetto a PS4 Pro. Sviluppo resosi necessario per centrare l’obiettivo che Sony si è prefissata da tempo, ovvero dare la massima libertà di movimento possibile agli sviluppatori di videogiochi.
Microsoft si sta muovendo in maniera chiaramente differente rispetto alla controparte nipponica: l’obiettivo dei tecnici di Redmond è quello di andare a colmare il divario evidente tra console e PC. Il “Project X Cloud“, che inizierà i primi test negli ultimi mesi dell’anno in corso, è stato concepito infatti per permettere all’utente di accedere all’esperienza di gioco da qualsiasi piattaforma. Si tenderà ad abbattere la differenza che attualmente c’è tra console, PC e Smart TV, senza dimenticare tablet e smartphone. Le dichiarazioni di Phil Spencer, infatti, non lasciano spazio a dubbi: Microsoft ha deciso di seguire la strada che porterà il gioco in streaming alla ribalta nel prossimo futuro.
Cross-play tra Xbox e Playstation 5 allora? È ancora presto per dirlo ma non sembra invece essere previsto un ingresso di Xbox nel segmento di mercato delle tecnologie “VR“.
Le conclusioni
Allora, Playstation 5 o Xbox Scarlett? Giunti a questo punto ci si aspetterebbe la classica tabella con i pro e i contro di ciascun sistema.
Purtroppo creare una tabella simile che abbia una qualche verosimiglianza è impossibile. Innanzi tutto dobbiamo ricordare che ciò che abbiamo descritto sinora è basato esclusivamente su rumors, sebbene fondati. Ciascuna delle caratteristiche descritte sinora è soggetta a mutamento nel tempo fino al lancio ufficiale. In seconda battuta ricordiamo che Microsoft ha in preparazione non una, bensì due console. La prima, Lockhart, sarà presumibilmente messa in vendita prima delle altre due.
Poi ci sono i prezzi. Inizialmente Sony sembrava aver optato per un prezzo di lancio di 499 dollari. Dopo la voce per cui anche Anaconda sarebbe stata venduta a 499 dollari, e Lockhart a 399, Sony fece girare la notizia di un probabile abbassamento di prezzo per Playstation 5 a 399 dollari.
La mia impressione personale è che Playstation 5 dovrebbe porsi a metà tra i due gioielli Microsoft sia come prezzo che come prestazioni. La retrocompatibilità riacquisita dopo il flop PS3 dovrebbe giocare a favore della console giapponese. Una Anaconda troppo cara e una Lockhart troppo simile alla PS5 rischiano di diventare un doppio problema anziché una duplice opzione positiva per Xbox Scarlett. Ma oramai siamo precipitati nel campo della più bieca guerra di religione tecnologica.