PKT Tech lancia la rivoluzione delle tastiere

PKT ha svelato una tastiera QWERTY dotata di tasti che cambiano dinamicamente per adattarsi all’attività dell’utente. Picture Key Board (PKB 5000) sfrutta la tecnologia Picture Key brevettata di PKT (PKT) per offrire un’interfaccia che combina i vantaggi di un touchscreen con i vantaggi del feedback “tattile”.

Ciascuno dei 110 tasti della tastiera può essere programmato per visualizzare qualsiasi immagine richiesta ed eseguire un’azione predeterminata. Ciò consente alla tastiera di essere personalizzata per flussi di lavoro specifici e riprogrammata tutte le volte che occorre. I tasti possono essere configurati per lingue diverse o collegati a funzioni specifiche all’interno delle applicazioni software del PC.

Il PKB 5000 utilizza un unico schermo del computer standard sotto la matrice di tasti fisici. Utilizzando un materiale speciale chiamato Bonded Fibre Optic Image Conduit (BFOIC), la grafica sullo schermo viene trasferita in ciascun tasto e visualizzata sul relativo cappuccio. L’immagine su ciascun tasto può essere modificata tramite software per soddisfare le esigenze dell’utente.

Il CEO di PKT Tech, Philip Belcher, ha affermato che la tecnologia PKT dell’azienda è attualmente implementata in tutto il mondo in ambienti di produzione audio e cinematografici mission-critical, nonché per applicazioni di interfaccia commerciale con i clienti.

“Il PKB 5000 ora sfrutta i vantaggi del PKT nel più ampio ambiente aziendale”, ha affermato. “Gli utenti possono aspettarsi miglioramenti della produttività stimati a oltre il 20% rispetto all’utilizzo delle tastiere convenzionali”.

Belcher ha affermato che la nuova tastiera è particolarmente adatta per le popolari applicazioni software di produttività commerciale / industriale che richiedono “scorciatoie” a più tasti per consentire un flusso di lavoro superiore. È particolarmente rilevante in applicazioni come contact center, terminali per punti vendita, editing grafico e apparecchiature di controllo di processo.

Si prevede che saranno raggiunti miglioramenti della produttività perché la Tastiera semplifica in modo significativo i processi ripetitivi riducendo o eliminando la necessità di scorciatoie da tastiera e operazioni del Mouse per navigare tra più finestre e icone. Sfrutta anche le caratteristiche di prestazioni uniche di un’applicazione.

“Oltre a incrementare la produttività, il PKB 5000 riduce le lesioni da sforzo e la fatica ripetitive dell’operatore, riducendo la necessità di operazioni con più tasti e clic del mouse”, ha affermato. “Questo, a sua volta, dovrebbe tradursi in una riduzione del tempo perso a causa di infortuni e turnover del personale”.

La tastiera PKB 5000 può essere programmata per seguire un processo particolare con le immagini appropriate che appaiono e scompaiono dai tasti mentre il flusso di lavoro avanza. La formazione dell’operatore, quindi, può essere semplificata poiché gli utenti non devono più apprendere istruzioni complicate basate su combinazioni di tasti. Inoltre, con solo i tasti necessari presenti in qualsiasi fase del processo, la probabilità di errore dell’operatore è significativamente ridotta.

“Abbiamo investito in modo significativo nello sviluppo del prototipo di tastiera QWERTY per dimostrare come la tecnologia dei fotogrammi chiave può essere sfruttata in applicazioni commerciali e industriali”, ha affermato Belcher. “Abbiamo visto un miglioramento di circa il 20% nei tempi di processo per i nostri clienti nei settori di post-produzione audio e broadcast. Abbiamo anche riscontrato un notevole vantaggio di mercato per i nostri clienti nei settori delle macchine da gioco grazie alla capacità di PKT di abilitare l’interfaccia utente per riflettere il flusso dei loro giochi, attirando i giocatori che preferiscono quelle macchine. Sulla base del miglioramento dei processi e della differenziazione in questi mercati, crediamo fermamente che l’applicazione di PKT nei mercati commerciali e industriali fornirà vantaggi significativi simili alle organizzazioni che implementano tastiere PKB 5000″.

PKT Tech sta ora cercando di accelerare la completa commercializzazione della sua tecnologia brevettata. La società è attualmente in trattative con una serie di parti interessate.

“È stata presa una decisione se procedere alla produzione e commercializzazione della tastiera o cercare un acquirente della tecnologia in grado di applicare le proprie capacità di produzione e marketing per sfruttare la tecnologia, ed è stato deciso che il metodo più efficace e tempestivo per vedere la tecnologia raggiungere il suo vero potenziale globale è quello di venderla. Nelle mani di un importante fornitore di software o hardware che integrerà la tecnologia nelle loro suite di prodotti, riteniamo che PKT rivoluzionerà i dispositivi di interfaccia umana utilizzati per applicazioni critiche”.

Belcher ha dichiarato che il processo di marketing per PKT inizierà immediatamente. Data la natura rivoluzionaria della tecnologia, un’acquisizione dovrebbe essere completata rapidamente. Si prevede che l’acquirente continuerà a concedere in licenza la tecnologia ai licenziatari esistenti di PKT Tech.

L’effettiva validità di una tastiera simile è indubbia, chi scrive ha lavorato al test e alla sperimentazione di tastiere sillabiche e di forme alternative di dispositivi di input/output. Resterà da vedere il prezzo di vendita e l’affidabilità del sistema proposto. Le premesse per un dispositivo rivoluzionario ci sono tutte, non rimane che attendere la realizzazione e la produzione su larga scala.