Kaspersky: Microsoft Office sotto attacco nel 2018
La diffusione del prodotto e del sistema operativo Microsoft ha prodotto il settanta per cento degli attacchi cibernetici nell'ultimo trimestre del 2018.
Avere il sistema operativo più diffuso al mondo, e la suite Microsoft Office più utilizzata, tende a creare un bacino di utenti particolarmente vasto, e di conseguenza un’importanza enorme per qualsiasi azienda. Purtroppo però ciò si trasforma in una minaccia non indifferente nei confronti dei rischi impliciti nei tentativi di exploitation quando ci si trovi sotto attacco degli hackers. Kaspersky Labs ha effettuato la seguente ricerca.
L’equazione è molto semplice, quando si dedicano i propri sforzi contro un software che gira su milioni (se non addirittura miliardi) di macchine. Persino una minuscola falla nella protezione diventa immediatamente sufficiente per produrre un effetto cascata su tutti gli utenti che lo utilizzino.
Tale principio si applica a qualsiasi situazione. Qualsiasi minuscolo effetto, quando applicato a miliardi di potenziali soggetti, restituisce solitamente un risultato più pervasivo rispetto ad un grande effetto su pochi soggetti. Nel rapporto sulla sicurezza presentato al Security Analyst Summit, Kaspersky labs ha mostrato come il bersaglio favorito per cyber-attacchi sia la suite di Microsoft Office. Una percentuale pari al 70% di tutti gli attacchi suggerisce infatti quale incredibile fascino richiami il prodotto sui malintenzionati. Tutti questi attacchi elettronici orientati verso Office non hanno necessariamente a che fare con l’intera suite; ci sono anche altri componenti sotto attacco, integrati nel sistema operativo, che possono essere raggiunti. Persino semplici estensioni dei file di Office vengono utilizzate come sistemi furbi e subdoli per mascherare ed introdurre malware nel secondo maggiore esponente del male informatico nel mondo: i fogli di calcolo.