I migliori prodotti Gaming presentati al CES 2019

Si è da poco conclusa l’ultima edizione del Ces, una gigantesca fiera che porta il futuro della tecnologia nella capitale del gioco d’azzardo, ovvero Las Vegas in Nevada. Con oltre 4000 espositori e 180 mila visitatori provenienti da tutto il mondo, il Ces 2019 è stata la location perfetta per presentare tantissime novità in ambito tecnologico e ludico.

I più importanti senza ombra di dubbio sono riguardanti i due rivali in ambito GPU, ovvero Nvidia ed AMD, entrambi hanno annunciato due nuove schede video che andranno ad arricchire il panorama odierno.

Nvidia Geforce RTX 2060

nvidia ha presentato la nuovissima Geforce RTX 2060, scheda video di medio gamma basata sull’architettura Turing, la stessa delle sorelle maggiori RTX 2070, RTX 2080, RTX 2080 Ti e RTX Titan. Anch’essa sarà in grado di sfruttare le nuove tecnologie introdotte da Nvidia con la serie 2000, ovvero il Ray Tracing e l’antialiasing DLSS. Il modello Founders Edition sarà acquistabile presso il sito Nvidia a 375€, un prezzo davvero interessante per una scheda che si pone tra la vecchia GTX 1070 Ti e GTX 1080 garantendo l’utilizzo delle nuove feautures introdotte con Turing.

Geforce RTX 2060 manterrà lo stesso quantitativa di Vram della serie precedente ma saranno di tipo GDDR6 come tutte le sue sorelle maggiori. Il chip è il medesimo della Geforce RTX 2070, il TU 106, ma con la presenza di 1920 Cuda Core. L’alimentazione sarà affidata ad un singolo connettore 8 pin con un TDP di 160 w.

Di seguito la scheda tecnica completa

GPU
- NVIDIA CUDA core: 1920
- RTX-OPS: 37T
- Giga Ray/s: 5
- Boost Clock (MHz): 1680
- Base Clock (MHz): 1365
Memoria:
- 14Gbps
- 6GB GDDR6
- Ampiezza dell’interfaccia di memoria: 192-bit
- Banda di memoria (GB/sec): 336 GB/s
Dimensioni: 112,6 mm x 228,60 mm. 2 slot
Alimentazione e dissipazione:
- Temperatura massima GPU: 88 gradi Celsius
- Potenza: 160W
- Alimentazione a 6 fasi
- Alimentatore consigliato: 500W
- Connettore 8 pin
- Doppia ventola

Un’altra importante novità presentata da Nvidia durante il Ces 2019 è il supporto alla tecnologia G-Sync su di alcuni monitor dotati di tecnologia Free Sync. Potete trovare ulteriori approfondimenti in questo nostro articolo.

AMD Radeon VII

AMD ha aperto le danze della sue conferenza calando il sipario sulla prima scheda video in grado di sfruttare il processo produttivo a 7nm.

Si tratta di Radeon VII, erede della Vega 64 e che adotta la stessa architettura. La scheda è equipaggiata con ben 16 GB di memoria HBM2 con un’incredibile banda di 1 TB/S, molto superiore a quanto visto con le memorie GDDR6. Il chip è dotato di 3840 Stream Processor in grado di raggiungere il clock di 1.8 Ghz. Radeon VII sarà disponibile a partire dal 7 Febbraio ad un presso di 699$ e andrà a rivaleggiarsi con la Geforce RTX 2080.

Samsung CRG 9

Samsung durante la fiera di Las Vegas ha presentato diversi prodotti, ma quello che più di tutti ha attirato l’attenzione, soprattutto la mia, è il monitor CRG9, successore del CHG90.

Come il suo predecessore, troviamo un pannello dotato di tecnologia QLED in grado di offrire neri estremamente profondi e un contrasto molto elevato. È dotato di tecnologia AMD FreeSync 2 in grado di adattare la frequenza al numero di fotogrammi generati dalla scheda video, fino ad un massimo di 120 Hz. Come per CHG90, questo nuovo modello è dotato di HDR 10 in grado di rendere le immagini ancora più realistiche grazie alla maggior profondità di colore. Il design è rimasto pressoché invariato, ma la vera novità è la risoluzione, infatti si parla di 5120 x 1440 pixel, pari a due monitor WQHD. L’aspect ratio è sempre 32:9 ed è in grado di regalare un’immersione unica, che solo un setup triplo monitor più eguagliare.

Asus ROG Strix XG32VQ, XG49VQ e XG438Q

ASUS ha presentato tre modelli di monitor estremamente interessanti e che andranno a coprire l’esigenze di molti utenti.

Il primo è ROG Strix XG32VQ, un monitor con diagonale da 32″, risoluzione 1440p e frequenza di aggiornamento di 144 Hz. Esso supporta lo standard HDR 400 ma riesce a gestire il 94% dei colori del gamma DCI P3.

XG49VQ è un monitor ultra-wide con una diagonale di ben 49″ e risoluzione 3840 x 1080 pixel con aspect ratio di 32:9, come il Samsung CHR90. È l’equivalente di due monitor Full HD ed è in grado di garantire un’immersione unica nei videogiochi e nell’ambito lavorativo è in grado di offrire un’ampio spazio di lavoro. La frequenza di aggiornamento è di 144 Hz e supporta il FreeSync 2. XG49VQ è dotato di pannello VA con supporto ad HDR 400 in grado di gestir il 90% dei colori del gamma DCI P3.

L’ultimo e più interessante è XG438Q, un monitor da 43″ con risoluzione di 3840 x 2160, quindi 4K, e refresh rate di ben 120″. In attesa dei nuovi monitor Big Format Gaming Display, XG438Q è il monitor da gioco 4K più grande in commercio. È idoneo allo standard HDR 600 riproducendo il 90% del gamma di colori DCI P3.

Lenovo Y44w Gaming Monitor

Il primo monitor da gaming proposto da Lenovo è un display ultra-wide con una diagonale da 43″, aspect ratio 32:10 con risoluzione di 3840 x 1200 pixel. Y44w Gaming Monitor avrà una frequenza di aggiornamento di 144 Hz e supporto a FreeSYnc 2. Debutterà sul mercato ad aprile con il costo di 1200€.

HP Omen X 65 Emperium

HP Omen X 65 Emperium sarà il primo Big Format Gaming Display che troveremo in commercio. Si tratta di un monitor con risoluzione 4K con frequenza di aggiornamento di 144 hz, supporto ad Nvidia Gsync e ad HDR. La diagonale sarà di ben 65″, si avete letto bene 65″, e si potrà anche utilizzare per visionare i contenuti multimediali presenti sulla rete grazie alla presenza di Nvidia Shield, un set top box con Android integrato, davvero versatile e potente.

Non solo le dimensioni saranno esorbitanti, ma anche il prezzo, HP Omen X 65 Emperium infatti sarà disponibile a partire da febbraio al prezzo di 5000$.

Asus Rog Mothership

ASUS al Ces 2019 ha presentato anche la sua nuova linea di notebook da gaming e il più interessante è sicuramente ROG Mothership.

Simile a quanto visto con Microsoft insieme al suo Surface Pro, anche nella proposta di Asus troviamo tutto l’hardware nella scocca del display e la tastiera sarà completamente removibile, rendendolo di fatto un gigantesco tablet.

Il monitor ha una diagonale di 17,3″ e il comparto hardware è di primo ordine e troviamo infatti una CPU Intel i9-8950HK e una GPU Nvidia Geforce RTX 2080.

Acer Predator Triton 900

Acer Predator Triton 900 è un convertibile 2 in 1 con il monitor da 17″ con risoluzione 4K in grado di ruotare su se stesso e appoggiarsi sulla tastiera in modo da diventare un gigantesco tablet. L’hardware è estremamente potente ed è composto da un Intel i9 di ultima generazione e scheda video Nvidia Geforce RTX 2080.

Razer Turret Xbox One

Razer Turret è un kit composto da mouse e tastiera meccanica sviluppato e concepito appositamente per Xbox One, anche se sarà possibile utilizzarlo su PC. La tastiera è dotata di un tasto Xbox dedicato, di una retroilluminazione RGB completamente personalizzabile e un vassoio estraibile e magnetico in grado di sostenere il mouse in modo da farci giocare comodamente sul divano.

Htc Vive Pro Eye

Ultima versione del famosissimo casco per la realtà virtuale di HTC, HTC Vive Pro Eye è dotato di di sensori che tracciano la direzione dello sguardo di chi lo indossa rendendo così gli occhi dei veri e propri cursori. Il nuovo Vive è inoltre in grado di comunicare la posizione del nostro sguardo al motore grafico del gioco, in modo da focalizzare tutte le risorse verso il nostro punto di osservazione in modo da rendere l’esperienza ancora più realistica.

HyperX Cloud Orbit S

CLoud Orbit S è un nuovo headset da gaming presentato da HyperX, divisione di Kingston, dotate di trasduttori planari e di una tecnologia per il tracciamento della testa in modo da spostare le fonti sonore riprodotte a seconda della direzione del volto. Essendo un headset ovviamente sono dotate anche di microfono da utilizzare per comunicare con i nostri commilitoni.