GPU Intel del futuro – Collezione grafica 2035
Intel ha ingaggiato un designer per generare una rappresentazione visuale dell'aspetto di una GPU nel futuro. I risultati non si sono fatti attendere.
Qualora vi fosse in parte sfuggito l’andamento delle innovazioni tecnologiche nel campo dell’hardware per PC, sappiate che Intel sta rinforzando le proprie capacità di sviluppo rispetto al mercato della grafica. Le prime avvisaglie proposte dal nuovo gruppo creato da Intel e denominato Graphics and Visual Computing partono dall’assunzione dei key executives da AMD, e tra questi Raja Koduri e Chris Hook. Da parte loro la spinta verso un approfondimento dell’aspetto visuale e tecnologico delle GPU del futuro. Tale aspetto rappresenta una ulteriore spinta verso il potenziamento del softare sui driver grafici e dell’intera strategia.
Ma Intel non sta occupandosi del progetto solo hic et nunc. L’azienda cerca anche di prevedere il futuro. Quando si immagina il progetto di una moderna scheda grafica, cosa si visualizza in realtà? In linea di massima, si pensa ad un PCB particolarmente denso, con un I/O gestito da molteplici connessioni HDMI e DisplayPort. Non manca un grande dissipatore, due o tre ventole per il raffreddamento e, ovviamente, un pò di RGB customizzabili.
Ma a cosa assomiglieranno le schede grafiche tra, diciamo, dieci anni? E tra quindici? Anche a Intel piacerebbe saperlo, ed ha pertanto richiesto al designer Cristiano Siquiera di offrirci un assaggio su come potrebbero apparire le GPU del futuro nell’anno 2035. Siquiera è Il designer di fama che ci regalò il rendering del primo sistema della GPU Intel Odyssey non molto tempo fa.
Secondo Intel, non vi è alcuna intenzione di portare qualcuno dei progetti in produzione. Esiste tuttavia la fondata possibilità di incorporare alcuni particolari in base al feedback ricevuto da una community entusiasta. Secondo Ari Rauch, Vice Presidente Intel per tecnologie e prodotti grafici, un buon progetto non può vivere e restare nel vuoto assoluto: dev’essere al contrario frutto di uno sforzo collaborativo verso un risultato esterno.
Alcune rappresentazioni grafiche sono riportate nell’articolo. I progetti sembrano davvero visionari, con concetti che utilizzano ‘raffreddamento ionico’ (la Gemini, azzurrina) senza ventole mobili, o la Oblivion, in stile steampunk (la versione favorita di Rauch).
Si tratta ovviamente di rappresentazioni concettuali create dalla visione di un artista, non di progetti richiesti per la nuova scheda grafica Xe-GPU. E tuttavia… quanti, tra voi, anelerebbero ad una scheda grafica con simili caratteristiche estetiche?