BLACK SHARK – All’attacco del gaming mobile

La sezione Gaming mobile di Xiaomi, Black Shark, ha finalmente lanciato sul mercato due nuovi telefoni espressamente concepiti per il gaming: si tratta della terza generazione della serie e della prima a mettere in mostra il protocollo 5G, insieme a qualche accessorio decisamente interessante. Per il momento i prodotti in questione sono disponibili solo e unicamente per il mercato cinese ma, nel caso in cui intendiate ordinarli, sarete in grado di acquisire un Black Shark 3, Black Shark 3 Pro e / o Ophidian Bluetooth abbastanza presto, sempre ammesso che l’emergenza legata al Coronavirus non renda tutto ulteriormente più lento.

Entrambi i telefoni offrono caratteristiche apparentemente molto simili, anche se il Black Shark 3 Pro prevale sul Black Shark 3 in determinate categorie che si rivelano piuttosto fondamentali. Il Black Shark 3 è un device che decisamente non brilla, dotato di una tecnologia ram datata e di un controller di potenza inferiore. Per un device che si prefigge l’obiettivo di essere orientato al gaming, avere una ram non all’altezza e un sistema di alimentazione poco performante è sicuramente un deterrente non da poco.

Entrambi i device sono equipaggiati con Qualcomm Snapdragon 865 (ovviamente con supporto 5G), 8 GB o 12 GB di RAM. Il disco da 128 GB del Black Shark 3 è LPDDR4X mentre le unità assegnate al Black Shark 3 Pro sono tutte LPDDR5 – 128 GB o 256 GB di memoria UFS 3.0 e doppie batterie collegate in serie per supportare velocità di ricarica fino a 65 watt (per il modello Black Shark 3 di base, quella velocità massima è di 30 watt). Queste batterie si scaricano contemporaneamente, una pratica che può ridurre l’usura e prolungarne la vita utile. Oltre ai cavi USB-C, gli utenti hanno anche la possibilità di caricare il device magneticamente con alcuni accessori. Black Shark ha anche una partnership con Tencent Games per l’ottimizzazione dei giochi e software specifici per i suoi telefoni.

Black Shark afferma che questi telefoni gaming oriented sono i “primi al mondo” a disporre della tecnologia 5G.

Le caratteristiche generali dei due dispositivi sono le seguenti: led RGB, raffreddamento a liquido con tubazioni in rame che coprono entrambi i lati dello stack di elaborazione (raffreddamento a sandwich), bassa latenza del segnale con le ultime tecnologie e Wi-Fi, nonché layout dell’antenna perpendicolare, esperienze utente più immediate e sfumate con interpolazione del display interpretata dall’intelligenza artificiale che può aumentare il contenuto di 25 FPS fino a 90 FPS, campionamento touch a 270 Hz per latenza fino a 24 ms, acquisizione migliorata per le funzioni sensibili alla pressione di Master Touch, input mappabili, touchpad dorsali e, in esclusiva per 3 Pro, un motore tattile sull’asse x.

Inoltre, dopo un’assenza dell’anno scorso, il jack per le cuffie ritorna su entrambi i telefoni di terza generazione. Per quanto riguarda i tasti dorsali, il produttore assicura una durata pari a 1 milione di click e input lag prossimo allo zero. Mettendo a confronto le schede tecniche di entrambi i device, le differenze emergono in maniera marcata:

Specifiche Tecniche Black Shark 3

Specifiche Tecniche Black Shark 3 Pro

Nella Cina continentale, le prevendite per il Black Shark 3 sono iniziate con un prezzo di partenza di 3499 yuan (502 dollari). Il Black Shark 3 Pro sarà disponibile per la prenotazione dal 10 marzo per almeno 4699 yuan (675 dollari) ma il prezzo finale in USD sarà reso noto quando questi telefoni diventeranno disponibili a livello globale nel prossimo futuro. Sul fronte degli accessori, Black Shark sta lanciando un paio di auricolari Ophidian Bluetooth basati su archetto attraverso indiegogo, dove i clienti provenienti da qualsiasi parte del mondo possono preordinarli per soli 69 dollari (se siete tra questi, affrettatevi perché stanno andando rapidamente esauriti).

Questi auricolari Bluetooth 5 sono protetti con un grado di protezione IPX4 e sono dotati di driver per bilanciamento Knowles, inclusa una bobina dinamica da 10 mm in ciascun supporto. La latenza è di soli 50 ms. A livello di autonomia, hanno la capacità di durare fino a 14 ore insieme alla ricarica USB-C. Ovviamente, anche gli auricolari sono dotati di illuminazione RGB.

Osservando le caratteristiche tecniche dei due nuovi terminali presentati da Black Shark, le domande sono molte e le perplessità ancora di più: se Black Shark fosse al debutto nell’estremamente combattuto segmento degli smartphone ad alte prestazioni, si tenderebbe a chiudere un occhio e forse anche due, ma stiamo parlando di un’azienda che, seppur nata come sezione Xiaomi dedicata a questa tipologia di dispositivi, è arrivata alla terza generazione proponendo un prodotto che, per molti versi, è inferiore addirittura all’Asus Rog Phone 2, smartphone arrivato sugli scaffali praticamente un anno fa. Qual’è il senso di investire ingenti risorse nella ricerca e sviluppo, se poi il risultato è un prodotto vecchio ancor prima di uscire? La speranza è che almeno abbiano migliorato sensibilmente il supporto clienti, veramente problematico con i vecchi dispositivi. La dimensione del display della versione Pro, di 7,1” è decisamente elevata per uno smartphone e si avvicina di parecchio al segmento dei tablet.