Asus Strix 7.1 – Recensione
Unboxing e installazione
Data la fascia di prezzo su cui si pone il prodotto la presentazione è più che dignitosa: il box è in robusto cartone compresso, si apre frontalmente come uno sportello e può essere richiuso allo stesso modo grazie ai magneti presenti. Sotto lo sportello troviamo subito l’headset nella sua posizione “a riposo”.
Quello che si nasconde sotto è altrettanto interessante: troviamo infatti l’audio station, il microfono da attaccare al padiglione sinistro, un cavo USB con split per collegamento a due ingressi sul PC, un dettagliato manuale di utilizzo multi-lingua, ed un particolare adattatore da HDMI a 4 ingressi jack 3.5 mm di cui spiegheremo dopo l’utilizzo.
L’installazione è molto rapida: l’audio station è un semplice sistema plug-and-play che, una volta collegato al PC o Mac, viene riconosciuto automaticamente dal sistema operativo senza bisogno di installare driver o software aggiuntivi. L’headset va quindi connesso direttamente all’apposito ingresso HDMI dell’audio station e, una volta attaccato il microfono all’headset, tutto è pronto per provare il sistema.