Asus ROG Thor 850 – Recensione
Asus ROG Thor 850 seppur più piccolo della versione da 1200, è un alimentatore sorprendente, in grado di reggere carichi ben più superiori di quanto dichiarato. Il display OLED e l'illuminazione RGB sono una chicca per ogni gamer.
Poco fa vi abbiamo parlato della punta di diamante di ASUS in fatto di alimentatori, Asus ROG Thor 1200, ora siamo con il fratello minore, Asus ROG Thor 850. Anche lui se pur più piccolo, è alimentatore con componenti da primo della classe ed è dotato del display OLED in grado di mostrarci l’assorbimento totale.
La confezione che racchiude Asus ROG Thor 850 è la stessa che abbiamo visto con il suo fratello maggiore. I colori predominanti sono il rosso e il nero. Nella parte frontale troviamo un’immagine dell’alimentatore, il modello, l’iconico occhio ROG e le varie certificazioni de efficienza energetica.
In quella posteriore invece troviamo tutte le caratteristiche principali dell’alimentatore. La confezione di Asus ROG Thor 850 si apre a scrigno, come se fosse quella di un diamante prezioso.
Dentro troviamo due scompartimenti, uno contiene l’alimentatore mentre l’altro la cavetteria e tutti gli accessori. I cavi in dotazione sono tanti, e ci permettono di collegare tantissime componenti.
Quelli che saranno a vista, come il 24 pin della scheda madre, l’8 pin della CPU e gli 8 pin della GPU, sono dotati di “sleeving”, quindi ogni singolo cavo sarà ricoperto da una guaina, in questo caso di colore nero, che renderà il look della nostra build ancora più aggressivo.
Asus ha pensato proprio a tutto, infatti all’interno del bundle di ROG Thor 850 troviamo anche dei cable comb realizzati con la collaborazione di CableMod.
Troviamo anche 6 fascette in velcro brandizzate ROG; 12 fascette in plastica; 4 viti M4 per fissare l’alimentatore al case; un adesivo con l’occhio ROG; un manuale d’istruzioni e un coupon con uno sconto del 20% da usufruire su CableMod.
Una volta rimosso Asus ROG Thor 850 dalla sua confezione, abbiamo sin da subito la sensazione di essere al cospetto di un alimentatore non comune agli altri. Come qualsiasi prodotto a cui Asus affida il marchio ROG, anche su Thor 850 troviamo una cura maniacale dei dettagli. Il design utilizzato su Asus ROG Thor 850 è lo stesso che troviamo negli altri prodotti ROG della casa taiwanese. Il colore predominante è un grigio antracite tendente al nero, impreziosito da delle sagome geometriche squadrate e irregolari di colore grigio chiaro.
In entrambe le viste laterali troviamo l’occhio ROG, simbolo ormai indiscusso dell’azienda, con la differenza che da un lato esso è illuminato da dei LED RGB compatibili con il sistema Aura Sync. Nella parte laterale dove troviamo il simbolo ROG illuminato, troviamo anche il display OLED che ci comunicherà in tempo reale la potenza assorbita dalla rete elettrica e non quella erogata dall’alimentatore.
Nella parte frontale dell’alimentatore troviamo un discreto numero di connettori, tutti ben distanziati tra di loro e contrassegnati per tipologia di utilizzo mediante delle serigrafie. Essi sono in quantità ridotta rispetto alla versione da 1200w, proprio perché l’alimentatore è in grado di generare meno potenza. In basso a sinistra possiamo notare il connettore Addresable RGB che ci permetterà di sincronizzare l’illuminazione di Asus ROG Thor 850 con quella del nostro sistema.
Nella parte posteriore troviamo, oltre all’interruttore I/O e al connettore per il cavo di alimentazione, anche il pulsante per impostare la modalità 0 DB.
La parte superiore, ovvero quella dove troviamo la ventola da 13,5 cm, è dotata di una griglia in alluminio di colore grigio antracite, con dei dettagli nero lucido.
Se la si guarda dalla giusta angolazione possiamo notare l’occhio ROG. Nella parte inferiore troviamo l’etichetta contente i dati amperometrici. Le dimensioni sono pressoché quasi identiche a quelle degli altri alimentatori da 850. Asus ROG Thor 850 misura 150 x 86 x 160 millimetri (LxAxP), ed è leggermente più piccolo e compatto rispetto la versione da 1200w.
Asus per la creazione di questo alimentatore si è affidata a Seasonic, azienda leader nella fabbricazioni di PSU dall’eccellente fattura, personalizzando l’ottima serie PRIME Ultra.
La componentistica interna di Asus ROG Thor 850 è praticamente uguale a quanto possiamo trovare su di un alimentatore Seasonic o a quello di un’altra marca basato sempre sul medesimo OEM. Una notevole differenza tra Thor 850 e gli altri sta nei dissipatori. Asus ha impiegato dei dissipatori personalizzati, molto più grandi di quelli adottati da Seasonic, garantendo così uno smaltimento del calore più efficiente in modo da gestire carichi di corrente molto elevati completamente fanless.
Anche la componentistica interna di Asus ROG Thor 850 ha subito qualche variazione rispetto al progetto originale di Seasonic. Il condensatore principale dell’alimentatore marchiato Asus è un Hitachi HU, lo stesso che troviamo sulla versione 1200, garantiti per raggiungere temperature massime di esercizio di 105°. Asus ROG Thor 850 è un alimentatore con certificazione 80+ Platinum, il che vuol dire che è in grado di offrire un’efficienza energetica pari al 92% a metà carico, del 89% a pieno carico e del 90% al 20% di carico.
La ventola che troviamo su Asus ROG Thor 850 è prodotta da Power Logic, ed adotta il sistema Win-Blade, in grado di offrire una pressione statica ben più superiore alle ventole tradizionali. Essa ha un diametro di 13,5 cm, con un regime massimo di rotazione di 2000 RPM. La porta d’aria massima generata è di 111,10 CFM con un rumore di 41,6 dBA. Se impostiamo la modalità 0dB, la ventola entrerà in funziona solo con il raggiungimento di un temperatura dei componenti interna di 50° e, visto le dimensioni generose dei dissipatori interni, possiamo ritrovarci con un assorbimento di 1000w e non sentire per niente la ventola. Abbiamo provato Asus ROG Thor 850 su di un sistema dotato di Intel i9 9900k in overclock, e ben due Asus Turbo Geforce RTX 2080 Ti, con un assorbimento totale di quasi 900W, la ventola dell’alimentatore non è mai entrata in funzione, garantendo così una silensiosità estrema. La ventola è dotata inoltre della certificazione IP5X: il suo corpo è completamente sigillato in modo da non far penetrare la polvere.
Come detto poco fa, abbiamo provato principalmente Asus ROG Thor 850 in un sistema enthusiat dotato di:
- Intel Core i9 9900K @5.1 Ghz;
- Asus ROG Maximus XI Extrememe;
- 2 x Asus Turrbo Geforce RTX 2080 Ti;
- 4 x 8 GB Corsair Vengeance LED 3200 Mhz;
- Samsung 960 Evo.
Abbiamo cercato di spingere al limite l’intero hardware, overcloccando sia il processore, facendogli raggiungere un TDP di 210W, ed entrambe le schede video. Nelle situazioni più critiche abbiamo registrato un picco di assorbimento totale di 1300w, e Asus ROG Thor 850 è riuscito ad erogare senza alcun problema tutta la corrente necessaria per mantenere acceso il PC, entrando in protezione dopo circa 20 minuti. Tutto questo è merito sia dell’ottima base sviluppata da Seasonic con la serie PRIME Ultra, ma anche delle innumerevoli personalizzazioni adottate dalla casa taiwanese.
Asus ROG Thor 850 è un alimentatore eccezionale, curato minuziosamente in ogni suo dettaglio. Sviluppato sull’ottima base PRIME Ultra di Seasonic, e migliorato dalla casa taiwanese. Esso è in grado di gestire un assorbimento ben più elevato da quanto dichiarato. L’alimentatore, come suo fratello maggiore, è estremamente silenzioso, sia in situazioni di basso carico, sia in quelle dove viene richiesta un’elevato assorbimento, tutto questo grazie all’ottimo lavoro di dissipazione che Asus ha svolto sulla sua punta di diamante. Lo schermo OLED e l’illuminazione AURA lo impreziosiscono ancora di più.
Asus ROG Thor 850 è disponibile al prezzo di circa 250€ su Amazon, non proprio alla portata di tutti, ma decisamente te più economico rispetto alla versione da 1200w.