Asus ROG Strix Impact – Recensione

Gaming. Il termine che aggiunto al nome di un prodotto hardware può indicare due possibili approcci: spingere le caratteristiche oltre il limite per migliorare le prestazioni di gioco oppure offrire una qualità e una resistenza superiori ai prodotti più commerciali. Il tutto facendo sempre l’occhiolino a design accattivanti e aggressivi.
Con gli ultimi esempi che abbiamo avuto in prova, Asus ha dimostrato di schierare il suo logo Republic of Gamers nel primo gruppo, regalandoci perle tecnologiche come il monitor Swift PG348Q e la tastiera Claymore.

Questa volta è il turno del mouse ottico RGB Strix Impact; quale approccio seguirà?

Il mouse si presenta con una forma ambidestra relativamente semplice. Le sue curve favoriscono un’impugnatura ad artiglio, rendendolo particolarmente indicato a giochi frenetici come gli FPS e i moba.
Oltre all’impugnatura, i soli 91 grammi di peso rendono Strix Impact rapido e veloce. Non è di certo per chi preferisce mouse pesanti e la mancanza di zavorre aggiuntive gioca a suo sfavore.

La maggior parte del corpo è composto da plastica opaco, con alcuni accenti di nero lucido. La liscia finitura viene interrotta solo dal motivo “Maya” adottato nelle recenti lineup Asus, composto da linee parallele che si posizionano verso le zone posteriori laterali e sulla scroll wheel.

Dalla parte frontale parte il cavo USB gommato e privo di rivestimento in tessuto. Asus Lo presenta come “cavo a basso attrito” enfatizzando la facilità di scorrimento grazie alla finitura morbida.
Di tutto ciò, quello che abbiamo veramente apprezzato è la robustezza della porta USB, rinforzata dall’uso di plastica rigida su cui svetta il logo ROG.
Nel complesso il mouse si presenta solido e ben rifinito, sebbene la mancanza di un cavo in tessuto ci ha lasciato perplessi: l’estetica e la costruzione pregiate si scontrano con il cavo in gomma, feature che ci saremmo aspettati quasi come standard visto i precedenti modelli della stessa serie ROG Strix.

Tornando alla parte principale di Strix Impact troviamo i due tasti destro e sinistro che vantano switch Omron garantiti a 50 milioni di click. Questa scelta dimostra come Asus abbia mirato a creare un prodotto durevole e resistente. Il click è soddisfacente e preciso, con una corsa non eccessiva e una corretta quantità di forza richiesta per l’azionamento.

Non è presente alcun altro tasto personalizzabile su Strix Impact oltre la scroll wheel cliccabile e il tasto per selezionare i due profili DPI preimpostati. Tali profili saranno personalizzabili tramite la suite Asus Armoury, permettendo all’utente di selezionare qualsiasi livello di DPI compreso tra 50 e 5000.
DPI perfettamente rispettati dal sensore ottico di cui il mouse è dotato, con il quale non abbiamo avuto alcun problema di uso su diverse superfici di prova. Il range di precisione è molto ampio e asseconderà ogni utente, dall’amante della bassa sensibilità all’utilizzatore di monitor ad alte risoluzioni.

Nel software Armoury si celano però altre due importanti funzionalità di Strix Impact: la possibilità di rimappare tutti i tasti (con azioni da tastiera, macro e così via) e la personalizzazione dell’illuminazione RGB che brilla attraverso al logo ROG trasparente nella parte posteriore. Oltre agli effetti luminosi classiche quali respiro, reattivo, ciclo di colori e colore statico il mouse vanta la piena compatibilità con Asus Aura Sync, permettendo di sincronizzare l’illuminazione con tutti gli altri prodotti aventi la stessa feature.
Purtroppo il led di selezione del profilo DPI non presenta la stessa funzionalità RGB, limitandosi ad avere una luce bianca.

Asus Strix Impact si dimostra un prodotto solido e costruito con cura. È nato per durare nel tempo e per restituire solide performance e questo obiettivo è certamente raggiunto. Le conclusioni però sono più complesse di quanto si possa pensare. Quel che ci lascia leggermente incerti infatti è il rapporto features- prezzo: sebbene l’assenza di pesi regolabili sia comprensibile, il cavo in gomma e l’assenza di tasti aggiuntivi ( il classico tasto “indietro”) non lo sono, soprattutto visto il prezzo consigliato di 59,99€. Queste sono feature che Asus stessa ha applicato a mouse di fasce simili e il non averle incluse in Strix Impact rendono molto lastricata la strada nel mercato delle periferiche gaming, concedendo come veri unici selling point la qualità di sensori, switch e l’illuminazione RGB.