ASUR ROG Gladius II Wireless – Recensione
Un mouse elegante e grintoso, con tanti pregi e qualche (piccolo) difetto.
Republic Of Gamers, brand ASUS meglio conosciuto come ROG, ci ha permesso di testare il Gladius II Wireless, mouse ergonomico RGB con doppia connettività. La convinzione che i mouse wireless non siano all’altezza del confronto con i rispettivi wired, fortunatamente, viene messa in discussione dalle tecnologie attuali, tanto che possiamo evitare di porci questioni sulla responsività dei mouse wireless. ROG, d’altronde, non avrebbe mai realizzato dei mouse senza fili non in grado di competere con i top gamma cablati.
Il packaging ideato per l’ASUS Gladius II Wireless è minimale ma funzionale, anche se si tratta di un prodotto premium. Nella parte frontale non vi sono rilevanti informazioni, vi è semplicemente la foto del prodotto in questione corredata dal logo ROG in alto a destra. Sul retro della confezione vi sono riportante le principali feature e specifiche tecniche del mouse. L’apertura a mo’ di libro permette di intravede il mouse in un blister trasparente.
All’interno della scatola è presente un bundle piuttosto corposo: naturalmente è presente il mouse e vi sono vari gadget e accessori come USB dongle per l’utilizzo in modalità wireless a 2,4GHz, cavo intrecciato per la ricarica del dispositivo; set extra di microswitch Omron (D2F-01F), sacca da trasporto in stoffa, manuale d’uso e sticker ROG.
ASUS ha reso semplice lo smontaggio del ROG Gladius II Wireless, in tal modo da sostituire senza nessun problema gli switch Omron dei tasti (inclusi nella confezione).
ASUS Glaudis II Wireless per quanto concerne il design segue le orme della gamma ROG, che a parere di chi vi scrive è parso molto gradevole ed elegante, con il logo ROG retroilluminato in bella vista nella parte anteriore che conferisce quel tocco di aggressività in più. Il mouse è solido e non scricchiola, la plastica rigida del body si alterna alla morbida presente sui bordi.
Il mouse in questione ideato e progettato per utenti destrimani non è particolarmente grande e pesante (126 x 67 x 45 mm, 124 grammi) ed è consigliato per utilizzatori con mani medio-grandi. Inoltre, Glaudis II Wireless è adatto per tutte le tipologie di prese. Molti possibili acquirenti potrebbero storcere il naso in quanto non è possibile regolare il peso del mouse con dei pesetti aggiuntivi, e per molti consumatori potrebbe rappresentare una grave assenza.
Il mouse è dotato di 6 tasti: tasto Sx, tasto Dx, 2x tasti dorsali, un tasto per il DPI, una rotella di scorrimento. Tutti i tasti montano switch OMRON e si stima che possano raggiungere un ciclo di vita di ben 50 milioni di clic. Al tatto Glaudis II Wireless è davvero morbido e piacevole (per tutti i tasti) e si mostra solido in tutte le sue parti, mentre il feedback sonoro della pressione dei tasti è gradevole per le orecchie e poco rumoroso. I tasti dorsali nero lucido funzionano molto bene, risultano precisi e sono facilmente accessibili.
La rotella è di alta e pregevole fattura, per chi vi scrive è semplicemente fantastica. Al tatto è molto leggera e lo scorrimento non è per nulla difficoltoso. Il DPI è regolabile attraverso l’apposito tasto, posto sotto la rotella, in 9 preset: 100, 200, 400, 800, 1200, 1600, 3200, 6400 e 16000 DPI.
Il cavo è spesso e piuttosto rigido. Nel momento in cui si utilizza il cavo per effettuare la ricarica al mouse è consigliato l’uso di un tendi filo, in quanto oppone molta resistenza.La lunghezza, pari a 1,8 metri, è sufficiente per qualsiasi tipologia di postazione.
Il sensore montato a bordo del mouse dell’azienda taiwanese è un PixArt PMW 3389 (lo stesso del Cooler Master MM710), un sensore ottico di pregevole fattura in grado di reggere fino a 16.000 DPI e un polling rate massimo di 1000 Hz (1 ms tempo di risposta). La caratteristica interessante non è tanto il numero di DPI massimo che può raggiungere – la stragrande maggioranza dei mouse è in grado di soddisfare l’utente in tal senso – ma il sensore. Il sensore ottico, rispetto a uno laser, è più versatile, può essere utilizzato su vari tipi di superfici ed è privo di accelerazione hardware. Negli anni il gap delle performance tra un sensore ottico e laser si è colmato quasi del tutto.
Vi sono quattro mouse feet relativamente piccoli, che ben si adattano alle superfici ruvide ma che faticano forse più del dovuto su quelle più lisce. Sfortunatamente, non vi sono mouse feet di ricambio nella confezione (una gravissima assenza per chi vi scrive, in quanto in mouse molto più economici vi sono vari “piedini” di ricambio) e quindi una volta consumati e logorati, toccherà comprare appositamente nuovi mouse feet (Microsoft IO1.1 / IE3.0 / WMO ).
Il mouse è personalizzabile tramite il software Armoury II, scaricabile gratuitamente dal sito ufficiale ASUS ROG, e quest’ultimo consente di personalizzare in tutte le sfaccettature il mouse (dalle gestione dell’illuminazione RGB dal polling rate). Il programma è abbastanza autoesplicativo, è possibile accedere facilmente a tutte le impostazioni.
Per quanto concerne l’autonomia della batteria (da 800 mAh) Gladius II Wireless raggiunge le rispettivamente 25 ore con doongle e illuminazione RGB attiva, le 36 ore con doongle e effetti RGB disattiva, le 57 ore con connettività Bluetooth a bassa energia con l’illuminazione disabilitata. Su giochi come Paladins e League of Legends la solidità dei tasti e l’ottima ergonomia, accompagnate dalle basse latenze, hanno reso l’esperienza di gioco ottimale e coinvolgente.
ASUS Gladius II Wireless è un mouse di pregevole fattura, realizzato con materiali premium, ideale per una vasta gamma di utenti, dai video-maker ai videogiocatori di FPS (la fascia di giocatori a cui è particolarmente ideato questo mouse). Il mouse in questione è stato progettato per utenti (non mancini) con mani medio-grandi che utilizzano un qualsiasi tipo di impugnatura. D’altronde non è un prodotto assolutamente perfetto, con vari punti negativi che potrebbero scoraggiarne l’acquisto: il prezzo di 100 euro, la mancanza di mouse feet di ricambio, di un terzo tasto laterale e di pesetti in tal modo da regolare il peso, potrebbero far storcere il naso a tantissimi possibili acquirenti, ma per coloro i quali cercano un mouse estremamente versatile e di fattura encomiabile sia per quanto concerne materiali sia per confort nell’utilizzo di tutti i tipi di software e adattabile a qualsiasi evenienza ASUS ROG Gladius II Wireless rappresenta la scelta migliore, in quanto è compatibile con tutti i device sul mercato.