AOC 27G2U Gaming Monitor – Recensione

AOC 27G2U è un monitor economico, ma con delle grandi doti. Ottimi colori, input lag bassi, frequenza di aggiornamento elevata, lo rendono un best buy.

Nel corso del mese di settembre, AOC, ha presentato la sua nuova linea di Monitor da gioco caratterizzata da un elevato refresh rate e dai tempi di risposta estremamente bassi, due fattori assai importanti soprattutto se si vuole giocare a livelli competitivi. La serie comprende 4 modelli con risoluzione Full HD: 27G2U e 27G2U5 da 27” e 24G2U e 24G2U5 da 23.8”. Oggi siamo qui a parlarvi di AOC 27G2U.

Il monitor ci arriverà all’interno di una confezione completamente nera, dove in entrambi i lati troveremo un’immagine del modello in questione con la relativa sigla. Il bundle che troveremo al suo interno è abbastanza completo e ci permetterà di sfruttare al meglio il monitor sin da subito: oltre a AOC 27G2U, troviamo la base di appoggio divisa in due pezzi, il cavo di alimentazione, un cavo Display Port 1.2, un cavo HDMI 1.4 e un rapido manuale di istruzioni.

AOC 27G2U

Nonostante le dimensioni del pannello, il monitor risulta essere molto compatto. La parte frontale è molto minimale ed è caratterizzata da delle cornici estremamente sottili, che rendono AOC 27G2U ideale per le configurazioni multi monitor: sia a destra che a sinistra, le cornici sono spesse appena 5 millimetri.

AOC 27G2U

La parte inferiore invece è caratterizzata da una cornice in plastica di colore nero, più spessa rispetto alla altre, questo perché al di sotto di esso troviamo il pulsante di accensione, i tasti per navigare all’interno del menù OSD, per cambiare sorgente e per alzare e abbassare il volume. Questa cornice è inoltre impreziosita da un bordo di colore rosso e dal logo AOC in grigio posto al centro.

AOC 27G2U

La parte posteriore di AOC 27G2U, a differenza del frontale, è molto bella da vedere e incarna perfettamente il DNA del giocatore, perché molto appariscente. Peccato che la maggior parte delle volte si posiziona il monitor davanti alla parete e vedere la parte posteriore è estremamente difficile. La scocca è completamente in plastica e il colore predominante è il nero, come il resto del monitor ma ai lati troviamo due strisce di colore rosso che rendono il design più aggressivo. In alto troviamo una griglia di aerazione il cui scopo è quello di espellere il calore prodotto dai componenti elettronici interni. In basso troviamo le varie porte IN & OUT, composte da:

  • 1 ingresso Display Port;
  • 2 ingressi HDMI;
  • 1 ingresso VGA;
  • 1 Jack audio IN;
  • 1 Jack audio Out;
  • 1 USB 3.0 tipo B;
  • 4 USB 3.0 tipo A, di cui una dedicata per la ricarica dei dispositivi;
  • 1 ingresso per il cavo di alimentazione.

AOC 27G2U

Come ormai di consuetudine in ogni tipo di monitor, tutte le varie porte sono rivolte verso il basso, ma risultano facili da utilizzare. Sul retro del monitor troviamo anche due altoparlanti integrati di media qualità. Essi sono in grado di riprodurre le voci in maniera cristallina, ma sono privi di bassi, il che rende il suono generalmente piatto, ma dubitiamo che qualcuno giochi al PC utilizzando gli altoparlanti integrati nel monitor.

AOC 27G2ULo stand su cui andremo a posizionare il monitor è costituito interamente di plastica e, come il resto della scocca, la colorazione predominate è nera, impreziosito da dei dettagli di colore rosso. In basso al piedistallo troviamo un foro la cui funzione è quella di far passare i cavi di AOC 27G2U e rendere la nostra postazione più ordinata. La base da appoggio è anch’essa in plastica, ma risulta essere estremamente solida senza rendere il tutto traballante. Una volta fissato il pannello sullo stand possiamo regolarlo sia in altezza che in inclinazione, in modo da adattarlo a quelle che sono le nostre esigenze.

AOC 27G2U

Nonostante AOC 27G2U sia un monitor dal costo abbordabile, la qualità del pannello è davvero elevata. A bordo troviamo un pannello di tipo IPS (In Plane Switching) caratterizzato da un’ottima copertura cromatica e da degli angoli di visuale estremamente elevati. Il pannello è di tipo 8 bit, per la precisione 6 + 2 FRC ed è in grado di riprodurre fino a 16,7 milioni di colori. AOC 27G2U è in grado di coprire fino al 120% la gamma cromatica sRGB e fino al 103% quella Adobe. Il contrasto statico è pari a 1000:1, mentre quello dinamico è di 80.000:1 ed è in grado di regalare delle immagini ancora più profonde, mentre la luminosità massima è di 250 cd/mq. Gli angoli di visione, essendo un IPS, sono assai ampi e possiamo godere del monitor con un angolo sino a 178 gradi sia in orizzontale che verticale, senza che l’immagine perdi di qualità.

AOC 27G2U

La risoluzione, come detto ad inizio recensione, è Full HD, quindi 1920 x 1080 pixel, l’ideale per chi vuole giocare in maniera competitiva e quindi fruendo di un elevato numero di fotogrammi per secondo. Essendo la diagonale di AOC 27G2U abbastanza generosa, se facciamo attenzione potremo notare i pixel del pannello, cosa non eccessivamente grave mentre si gioca, ma assai fastidiosa durante l’utilizzo desktop. Come ogni monitor da gaming che si rispetti, la frequenza di aggiornamento è pari a 144 Hz, affiancato dalla tecnologia AMD FreeSync, in grado di rendere le immagini fluide anche quando si ha un basso valore di FPS. Suddetta tecnologia andrà a variare la frequenza di aggiornamento del monitor a seconda del numero di FPS che la nostra scheda video genera. AMD FreeSync lavora in un range compreso tra i 44 e 144 Hz in modo da eliminare completamente il fastidiosi screen tearing.

Avere a disposizione un monitor con frequenza di aggiornamento elevato, oltre che a rendere l’esperienza di gioco maggiormente fluida, ci aiuterà anche ad affaticare di meno la vista e quindi reggere delle sessioni di gioco molto più lunghe e interesse. Questo è possibile perché sul monitor non vedremo i soliti 60 FPS che saremo abituati a vedere con un pannello a 60 Hz, ma bensì 144. AOC per il suo 27G2U ha puntato a mantenere anche un input lag estremamente basso: avremo appena 1 ms di ritardo MPRT, mentre quello complessivo si assesta a soli 4 ms, evitando così l’effetto ghosting, ovvero la creazione di scie durante le sessioni di gioco.

AOC 27G2U

Abbiamo analizzato il pannello di AOC 27G2U utilizzando un colorimetro. La gamma coperta dal nostro sample rispecchia quanto dichiarato dalla casa produttrice, ovvero circa il 120% di sRGB, nel nostro caso 119%. La luminosità massima che siamo riusciti ad ottenere durante le nostre prove è stata di 256 cd/mq al centro del monitor, mentre se ci postiamo sui lati, specialmente nella parte inferiore del pannello, abbiamo notato un drastico calo, arrivano a raggiungere picchi di luminosità pari a 221 cd/mq.

AOC 27G2U

Anche a livello di colori il monitor di AOC presenta alcune difformità, andando a registrare una differenza cromatica massima pari al 2,53% nell’angolo in alto a destra. Nulla di trascendentale, si tratta di differenze che difficilmente percepiremo ad occhi nudo. AOC 27G2U, come consuetudine nei monitor IPS con illuminazione a LED, presenta del Black Light Glow: i quattro vertici del pannello sono molto più luminosi rispetto al resto del monitor. Anche questo è un difetto – sempre se così vogliamo chiamarlo – di poco conto, perché durante l’utilizzo quotidiano o durante le fasi di gioco è quasi difficile notarlo, mentre sarà ben visibile quando visioniamo delle immagini statiche molto scure oppure ci godiamo un bel film.

AOC 27G2U

AOC 27G2U dispone di un menù OSD, ben fatto e che ci permette di controllare tutto. La navigazione però risulta essere abbastanza scomoda, questo perché i pulsanti sono molto piccoli e difficili da premere. Installati nel monitor sono presenti diversi preset, attivabile tramite il tasto di scelta rapida.

AOC 27G2U

Vi è anche una impostazione denominata sRGB che ci caricherà un profilo del monitor calibrato, avendo così dei colori molto realistici. Tramite OSD, oltre che a scegliere la sorgente di ingresso, possiamo modificare la luminosità, il contrasto, la gamma, la posizione dell’immagine. Troviamo anche una simpatica opzione che ci permetterà di emulare HDR, in modo da rendere le immagini ancora più belle da vedere, anche se lontanamente paragonabili a un segnale HDR natio.

AOC 27G2U


AOC 27G2U è un monitor dalle ottime caratteristiche. Riesce a garantire un’ottima copertura cromatica, in grado di regalare delle immagini dettagliate e colorate, nonostante il pannello sia solo a 6 bit. L’elevata frequenza di aggiornamento, unita al basso tempo di risposta dei pixel, rendono l’esperienza di gioco davvero unica ed estremamente fluida. Qualora la nostra scheda video non riuscisse a garantire un framerate adeguato ci penserà AMD FreeSync a rendere le immagini fluide, adattando la frequenza di aggiornamento al numero di FPS generati. AOC 27G2U è estremamente solido e presenta degli ottimi materiali. Se vogliamo trovarli un difetto, sarebbe sicuramente la risoluzione Full HD, estremamente bassa per un monitor con una diagonale da 27″: durante l’utilizzo, specialmente nelle immagini bianche, si noteranno i pixel.

Se siete alla ricerca di un monitor da gaming, con un refresh rate elevato, tempi di risposta bassi, ottimi colori e non volete spendere cifre folli, il nuovo AOC 27G2U potrebbe fare al caso vostro. Potrete acquistarlo a circa 270 €.

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