I migliori 5 – Monitor di fascia alta
Dopo aver analizzaato i monitor budget dedicati al gaming, ci occuperemo in questoa rticolo di valutare cinque monitor di fascia alta.
Dopo la splendida introduzione di Danilo De Finis sui Monitor, e la puntata del sottoscritto sui monitor top di livello budget,, è giunto il momento di prendere in considerazione quei monitor di fascia alta più propriamente dedicati al gaming. Ovviamente in questo caso i prezzi tenderanno a salire in modo evidente, ma le prestazioni offerte non saranno da meno.
In linea di massima un monitor di fascia alta da gaming ha caratteristiche differenti da uno dedicato alla grafica digitale tout court. Il tipo di pannello utilizzato ha caratteristiche differenti, e spesso per garantire una visibilità maggiore su angoli ampi e per favorire la dinamicità dei cambi di quadro tipici dei videogames, si tenderà a sacrificare qualcosa dal punto di vista della correttezza cromatica. Ma a queste domande, come già spiegato in apertura, risponde l’editoriale del nostro collega. In questo articolo ci limiteremo quindi a mostrare le caratteristiche, i lati positivi e negativi di cinque monitor top di gamma, di fascia alta, lasciando ai più curiosi lettori tecnologici l’articolo di approfondimento.
Ecco finalmente i migliori monitor gaming.
1. ASUS ROG Swift PG279Q
Il miglior gaming monitor di fascia alta con G-sync
Schermo: 27-inch | Panel: IPS | Fattore di forma: 16:9 | Risoluzione: 2560 x 1440 | Tempo di risposta: 4 ms | Frequenza di refresh: 144 Hz (overclock a 165 Hz) | Peso: 8 Kg | Prezzo € 699.90
+ 1440p con frequenza di refresh a 144 Hz, overclockabile a 165 Hz
+ Refresh velocissimo, Basso input lag per un monitor IPS
– Richiede una scheda grafica nvidia per l’uso con G-sync
– Expensive
Il monitor ASUS ROG Swift PG279Q è il miglior gaming monitor presente sul mercato. Per anni giocatori sono stati costretti a scegliere tra qualità dell’immagine e frequenza di refresh. I pannelli TN, più rapidi e meno cari, offrivano refresh rate di 144 Hz a fronte di colori più definiti e angoli di vista maggiori sugli IPS. Ma con l’avanzare della tecnologia ci sono oggi monitor IPS ottimi e con frequenza di refresh a 144 Hz.
Il monitor PG279Q è un 27 pollici con risoluzione 2560 x 1440, considerata ottimale per l’high-end gaming. Offre più definizione del 1080p senza essere eccessivamente pesante nelle richieste come un 4K. In altri termini i giochi appaiono veloci e precisi su un monitor a 27″ ma senza mettere in ginocchio la GPU. Inoltre si può salire oltre i 60 Hz e girare al 100% scaling in Windows, cosa al momento praticamente impossibile per i 4K. E anche se la differenza non è evidente, è possibile salire a 165 Hz.
Gli Input prevedono DisplayPort 1.2a e HDMI 1.4. È disponibile la tecnologia Nvidia’s G-Sync per frequenze di refresh variabili, se si dispone di una scheda grafica Nvidia. Con AMD è invece necessario utilizzare una tecnologia FreeSync.
Il prezzo costituisce un punto a sfavore. È però opportuno considerare il monitor come un investimento. Acquistandone uno a buon mercato si rischia di doverlo cambiare dopo un paio d’anni. Questo monitor durerà tre volte tanto.
2. Acer Predator X27
Il miglior monitor gaming di fascia alta con capacità HDR
Schermo: 27-inch | Panel: IPS | Fattore di forma: 16:9 | Risoluzione: 3840 x 2160 | Tempo di risposta: 4 ms | Frequenza di refresh: 120 Hz (overclock a 144 Hz) | Peso: 14 Kg | Prezzo € 2299.00
+ Capace di riprodurre grafica 4K HDR
+ Alto refresh rate overclockabile
– Disastrosamente caro
– Tempo di risposta non tra i migliori
Sino a qualche tempo fa, i giocatori dovevano scegliere tra alta risoluzione o alta frequenza di refresh. I monitor con frequenza di refresh di 120 Hz o maggiore erano limitati ai pannelli da 1440p, mentre gli schermi 4K erano limitati superiormente a 60 Hz. Almeno sin quando questo Acer Predator X27 (e l’Asus PG27UQ) vennero lanciati. Entrambi i monitor appaiono eccellenti, con risoluzione 4K, HDR, G-Sync, e un alto refresh rate. e sono anche incredibilmente cari.
Utilizzando un panel IPScon un refresh rate sino a 144 Hz (in overclock), l’Acer Predator X27 rappresenta una panacea per occhi stanchi o doloranti. Il G-Sync consente al monitor un refresh a frequenza variabile anziché bloccato al massimo. Il monitor viene sincronizzato al framerate del videogioco eliminando gli effetti di microstutter o spezzettamento dell’immagine quando il framerate non è esattamente allineato ai 144 Hz richiesti. Riguardo alle connessioni, l’Acer Predator X27 accoglie porte da destra e da sinistra. Sul lato troviamo due porte USB 3.0, più altre due addizionali nella parte posteriore. Oltre a una porta HDMI 2.0 e DisplayPort 1.4 per le uscite.
Nonostante il prezzo molto alto, l’ X27 dev’essere tenuto in considerazione. L’ideale sarebbe trovarlo durante una campagna a prezzo di ribasso.
3. BenQ EL2870U
Il miglior monitor di fascia alta con 4K HDR
Schermo: 28-inch | Panel: TN | Fattore di forma: 16:9 | Risoluzione: 3840 x 2160 | Tempo di risposta: 1 ms | Frequenza di refresh: 60 Hz (overclock a 144 Hz) | Peso: 7 Kg | Prezzo € 280.00
+ Valida scelta per 4K HDR
+ Altoparlanti stereo inclusi
– Angolo visuale sotto la media
Quando si mette assieme un PC si tende a investire tutte le proprie risorse sulle caratteristiche della macchina. Si desidera un sistema che possa gestire grafica in 4K, con tutti i settaggi dei giochi spinti al massimo. Inoltre il monitor deve gestire il gioco preferito in tutta la gloria del 4K HDR. Il BenQ EL2870U, come suggerisce il nome, è un monitor gaming da 28 pollici accessibile senza rischiare la bancarotta.
Nonostante il panel in tecnologia TN che ne limita l’ampiezza visiva, il monitor riesce a riguadagnare punti in abbondanza nelle altre caratteristiche. Ad esempio, il tempo e di risposta nativo è un favoloso 1 ms. E al contrario di altri monitor della stessa classe, sfoggia una coppia di diffusori acustici integrati da 2W, ideali per le nottate spese a guardare strani video su YouTube mentre si chatta con l’amico/a del momento. No, non si tratta di un monitor creato esclusivamente per i giochi! Inoltre, occorre ricordare che il BenQ EL2870U è dotato anche di un jack da 3.5 mm per le cuffie, in modo da evitare di tendere fili verso la scheda madre o il PC.
Infine il BenQ EL2870U dispone di un bottone integrato HDR per attivare e disattivare il range dinamico.Poiché talvolta, ammettiamolo, risulta davvero difficile prendere uno screenshot su Windows con HDR attivo. Preferire la tecnologia FreeSync rispetto alla Nvidia è una scelta che si può perdonare dato il prezzo.
4. Acer XR382CQK
Il miglior monitor gaming di fascia alta widescreen
Schermo: 37.5-inch | Panel: IPS | Fattore di forma: 24:10 | Risoluzione: 3840 x 1600 | Tempo di risposta: 5 ms | Frequenza di refresh: 75 Hz | Peso: 12 Kg| Prezzo € 1243.45
+ Lo schermo curvo extra wide è immersivo
+ 75 Hz FreeSync abilitato
– La risoluzione 3840 x 1600 richiede GPU potenti
– Prezzo elevato
Se sei un tipo da display “grande o nulla”, Acer XR382CQK fa per te. Ci troviamo di fronte a un massiccio schermo curvo da 38 pollici dall’aspetto sbalorditivo. Dispone di un pannello QHD ultrawide con risoluzione di 3840 x 1600, e un fattore di forma di 24:10 abbastanza più largo del 21:9 ‘standard’ AR presente su altri display UW. Il panel IPS è semplicemente ottimale, e la dimensione implica che il gaming comodamente accucciati sul divano è una opzione possibile.
E non è tutto. Il display presenta anche la tecnologia FreeSync con frequenze di refresh variabili sino a 75 Hz. È grande, possente e bello a vedersi, e il contorno privo di spigolo risulta una gradevole aggiunta. Se si è in cerca di qualcosa che faccia girar la testa, questo è il miglior monitor da gioco widescreen. Ma davvero wide.
La diagonale da 38 pollici (tecnicamente 37.5″) comporta una larghezza di 35 pollici e un’altezza di 14.5 pollici, senza ovviamente includere il supporto. Tuttavia, sebbene la superficie sia maggiore (anzi, proprio per questa ragione) il dot-pitch è leggermente inferiore dei display più piccoli. Per i giocatori che possono permettersi risoluzioni ultra-wide, l’effetto surround del monitor XR382CQK risulterà incredibilmente coinvolgente: seduti alla propria scrivania, lo schermo da 38 pollici riempie completamente il campo visivo.
Il costo del miglior display ultrawide è alto, ma almeno eviterà un upgrade per molti anni.
5. ASUS VG248QE
Il miglior monitor gaming di fascia alta a 1080p
Schermo: 24-inch | Panel: TN | Fattore di forma: 16:9 | Risoluzione:1920 x 1080 | Tempo di risposta: 1 ms | Frequenza di refresh: 144 Hz | Peso: 5.6 Kg| Prezzo € 250.15
+ Fast and affordable
+ Supports 144Hz
– Uses a TN panel
Talvolta è necessario sottostare a compromessi, tipo non essere in grado di far girare immagini di qualità in alta risoluzione o maxed outsu vecchie schede video. Per un monitor uno dei maggiori compromessi è dato spesso dal rinunciare ad alcune caratteristiche per risparmiare sul prezzo. Certo, non occorre perdere di vista tutte le possibilità quando siamo alla ricerca di un prezzo valido. Il monitor Asus VG248QE ad esempio supporta una frequenza di refresh sino a 144 Hz, su un panel TN 1080p da 24 pollici.
È difficile trovare un monitor gaming a prezzo basso (ne abbiamo parlato qui). Caratteristiche come il panel IPS panel e la tecnologia Nvidia G-sync è consentita solo con un investimento di alcune centinaia di euro. L’Asus VG248QE mantiene il prezzo basso scegliendo di non includere la costosa tecnologia Nvidia, e il panel TN offre colori un po’ slavati rispetto ai pannelli IPS che abbiamo visto prima. Tuttavia la presenza di una frequenza di refresh da 144 Hz lo rende una scelta migliore, per giocare, della maggior parte dei display 1080p a 60 Hz. E si accoppia perfettamente con le guide di auto-costruzione budget che, in genere, prediligono AMD sia come GPU che come CPU. Tra l’altro risulta tra i top reviewed sui siti di vendita con un numero di stelle non inferiore a 4.5 su 5.
A causa delle differenti tecnologie costruttive, abbiamo potuto notare come il prezzo vari in maniera notevole anche in presenza di caratteristiche simili, come la larghezza di schermo. Abbiamo cercato di offrire una panoramica sufficientemente ampia, spiegando per ciascun elemento quale fosse il suo fattore chiave per la scelta.
Ciò che conta veramente nella scelta di un monitor di fascia alta è comunque il proprio gusto. Come nella scelta di diffusori acustici Hi-Fi, è possibile selezionare il modello con le migliori caratteristiche al mondo; poi ci si imbatte in “quel determinato prodotto” e si perde la testa, anche se ha un valore e un contenuto tecnologico molto inferiore. Lo scegliamo perché “ci piace”. Questa, in fondo, è la principale caratteristica che dobbiamo cercare in un monitor.