Death Stranding e la necessità di riconnettersi
Fino a qualche settimana fa l’oscurità attorno a Death Stranding si stava facendo più impenetrabile della nebbia di Silent Hill, ma anche la notte più buia è seguita dalla luce, e in questo metaforico purgatorio è Kojima, come un rispettabile e rispettoso Virgilio, a illuminarci il percorso, raccontandocene anfratti, pericoli e protagonisti. Il parallelismo con…