Al netto di tutte le qualità, è giusto anche sottolineare che inZOI Early Access al momento appare più come una promessa che come un prodotto finito. L’uscita dall’early access non ha ancora una data, ed è forte il rischio che il gioco venga travolto dalle sue stesse ambizioni.
Creare una simulazione sociale viva, profonda e interattiva è un’impresa titanica, e il paragone con The Sims è inevitabile ma rischioso, non tanto verso il The Sims 4 che tanto ci ha messo a risollevarsi da una versione 1.0 vuota di tutto, ma al The Sims 3 che invece rappresenta il picco del life sim. Dove Maxis ha costruito decenni di esperienza e contenuti, Krafton dovrà dimostrare di poter stare al passo, soprattutto considerando che inZOI Early Access costa 39,99€ ora come ora.
Detto questo, sento di poter credere in inZOI e nel team di sviluppo. Se riuscirà a tenere fede alle sue promesse, inZOI potrebbe davvero rappresentare una svolta per il genere, perché ha tutte le carte in regola: una tecnologia all’avanguardia e un sistema di interazione profondo e una visione chiara, oltre a quasi infinite opzioni di personalizzazione.
inZOI è un progetto che merita attenzione. Nonostante alcune incertezze iniziali e sistemi ancora acerbi, la sua ambizione è contagiosa. È raro vedere un gioco che tenta con così tanta decisione di reinventare un genere, e ancora più raro è vedere uno studio disposto a prendersi rischi veri sul piano della simulazione e dell’interattività.
L’impressione è che, con il giusto tempo e il supporto della community, Krafton possa trasformare questo esperimento in qualcosa di davvero speciale. Per ora, siamo di fronte a una bozza ricca di idee e spunti intriganti. E se il team riuscirà a colmare le lacune evidenziate, potremmo trovarci davanti non solo a un rivale di The Sims, ma a un nuovo punto di riferimento per chi cerca una simulazione sociale viva, organica e, soprattutto, sorprendente.