High On Life – Recensione
La follia parte non appena si seleziona “Nuova partita”: il logo pixellato dell’FBI correlato dalla dicitura “Winners don’t use drugs” appare sullo schermo, facendoci fare un balzo indietro nel tempo a quegli anni ’90 nei quali era solito mostrarsi durante il boot di ogni gioco arcade importato negli Stati Uniti. Ma bando ai messaggi motivazionali…