Steampunk Day al Vigamus di Roma
Nella giornata di domenica 22 febbraio al Vigamus, il museo del videogioco che rappresenta ormai il fulcro della «decima arte» a Roma, si è svolta una giornata dedicata interamente al fenomeno Steampunk.
In concomitanza con l’uscita di The Order: 1886, le sale del museo hanno rievocato le atmosfere vittoriane del «cyberpunk a vapore» con esposizioni di costumi, oggettistica, concorsi a premi, conferenze e postazioni di PlayStation 4 dove poter provare direttamente l’ultimo titolo di Ready At Dawn.
La giornata ha visto la presenza importante dei ragazzi dello Steampact Project, un esteso gruppo di appassionati e studiosi che, sin dal 2013, promuove a livello professionale la conoscenza della filosofia steampunk.
L’evento è stato anche l’occasione per presentare al pubblico il progetto Steampunk League, action-gdr ancora in fase di sviluppo della DiXidiasoft (raro esempio di Software House italiana), caratterizzato da meccaniche originali, ambientazioni steampunk, e dalla presenza di personaggi storici e iconici come Nikola Tesla, Howard Phillips Lovecraft e Edgar Allan Poe.
Ivan Paduano, art director molto attivo anche nella scena steampunk, è intervenuto con la conferenza «Lo steampunk nei videogames», durante la quale ha rievocato l’influenza che le ambientazioni partorite dalle menti di Tim Powers, James Blaylock e K. W. Jeter hanno avuto nel mercato videoludico.