Rocket League: Epic ne acquista il developer
Un acquisto degno di Bruce Wayne, o quasi
O muori da store, o guadagni abbastanza da comprare Rocket League.
Evidentemente incapace di comprare il concetto di “calcio” e “macchine”, Epic si è accontentata di acquisire Psyonix, il team di sviluppo dietro la pietra miliare del mondo videoludico chiamato Rocket League.
L’acquisto è stato accertato da un comunicato stampa poco fa, confermando che l’acquisizione sarà completa verso la fine di Maggio/inizio di Giugno senza che ovviamente venga intaccato l’arrivo di nuovi contenuti per tutti i giocatori, nuovi e “stagionati”.
Ineluttabile è invece qualche cambiamento a livello della presenza del titolo su Steam, considerando l’esclusività in partenza a fine 2019. Fino ad allora Rocket League rimarrà scontato su Steam per essere successivamente solo “supportato su Steam”, togliendone la possibilità d’acquisto una volta arrivato su Epic Games Store.
Rocket League continuerà sulla sua strada senza particolari intoppi, con frequenti aggiornamenti, nuove features e contenuti, insomma nuovi modi di vivere il gioco. Epic sarà la spinta in grado di farci aumentare la marcia, permettendoci di far crescere Rocket League in modi fino ad ora impensabili, portandolo a nuovi giocatori. Una vincita per tutti, insomma.
Considerando l’assenza di piani per un sequel e la recente evoluzione in titolo cross-platform (perfino sulla piattaforma Sony), non è così strano che a quasi 4 anni dal lancio, ancora si parli di Rocket League.