Ys Origin – Recensione PS Vita

Nonostante le scommesse sulla morte imminente della portatile di casa Sony, Playstation Vita, la piccola non ha intenzione di arrendersi senza combattere. Forse sul rilancio delle console portatili, di cui parte del successo è dovuto alla novella Switch, anche Sony decide di giocarsi il tutto per tutto importando finalmente in Occidente tutti quei titoli che sino ad oggi erano a uso e consumo esclusivo dei giapponesi. Così finalmente, grazie a sviluppatori come DotEmu, arrivano piccole perle come Ys Origin e persino tradotti, almeno testualmente, in italiano

Ys Origin

Ys Origin è un JRPG di stampo action con una piacevole sorpresa. Infatti offre in bundle entrambe le versioni al costo di una, così, acquistando la versione per l’ammiraglia (di cui potrete trovare la recensione per PS4 a questo link), potrete godere del titolo anche sulla piccola portatile. Questo, unito alla traduzione in lingua italiana e alla scarsità di titoli del genere presenti sul territorio europeo, vale già da solo l’esiguo prezzo del gioco. Ma non è tutto qui: la profondità della trama e il gameplay frenetico dalle sfumature roguelike sono decisamente altri punti di forza di Ys Origin.

Ys Origin

La storia di per sé è coinvolgente e appassionante, e per una volta non ricalca qualcosa di già visto, nonostante Ys Origin sia il settimo capitolo della serie e di fatto il prequel di tutti. La terra di YS è un posto meraviglioso dove vivere, grazie alla gentilezza e alla benevolenza delle due dee gemelle Feena e Reah, e all’artefatto in loro possesso: la perla nera. Questo talismano misterioso dona a tutti il potere della magia permettendo agli abitanti di Ys di ottenere le benedizioni, ovvero piccoli e grandi incantesimi estremamente utili nella vita quotidiana.

Purtroppo l’artefatto fa gola ai demoni che, nel tentativo di invadere Ys, spingono le Dee a elevare la terra di Ys in alto nei cieli grazie al potere della perla: purtroppo questo non scoraggerà i demoni che cominceranno a erigere una torre per conquistare la meta agognata.

Ys Origin

Questo è solo l’incipit della trama che vi vedrà coinvolti: le avventure del nostro eroe o della nostra eroina, a seconda che scegliate Hugo Fact o Yunica Tovah, cominciano quando misteriosamente le dee spariscono e con loro anche la perla. Un gruppo di ricerca utilizza un incantesimo per scendere alla base della torre, ma viene disturbato da un maleficio lanciato dallo svettante e demoniaco edificio. Gli eroi sperduti e divisi si daranno da fare per raggiungere la torre e procedere nel salvataggio delle dee.

Tanti i colpi di scena che vi accompagneranno, e saranno diversi a seconda del personaggio che controllerete, così come sarà diverso l’approccio al combattimento, ma non vogliamo rovinarvi il gusto della scoperta.

Ys Origin

Proprio il gameplay risulta efficace, in particolar modo sulla portatile. La visuale isometrica e gli item equipaggiabili, oltre al level up, ricordano profondamente un RPG classico, mentre la frenesia di un combattimento sparatutto ricorda uno stile vagamente roguelike con morti improvvise e riprese dal punto di salvataggio. Il totale di queste combo di generi ricorda pesantemente un Metroidvania, con abilità che aumentano e che di fatto rendono accessibili zone della torre prima precluse.

Un tasto per il salto, che con l’avanzare delle abilità aumenta la gittata, un tasto per il fuoco, uno per attivare l’abilità speciale che può essere diversa a seconda dell’item equipaggiato. Abbigliamento e accessori, infine, influiranno sia sulle statistiche, sia saranno utili per attivare abilità particolari del personaggio.

Ys Origin

Una menzione d’onore va anche al territorio di gioco. Non è infatti facile rendere diversi i piani di gioco in una torre i cui piani si assomigliano tutti, eppure i ragazzi di DotEmu ci riescono alla grande con Ys Origin: Piattaforme mobili, interruttori segreti e puzzle ambientali sono tutti elementi che riescono a caratterizzare e a differenziare ogni livello, rendendo ogni piano diverso dall’altro. Anche i boss di fine livello si rivelano sempre differenti e ben caratterizzati, con pattern diversi e un livello di difficoltà ben bilanciato.

Purtroppo non si può dire lo stesso per i nemici che si incontreranno lungo il percorso: per sbaragliare questi ultimi infatti non sarà necessaria particolare strategia, ma basterà sparare a tutto spiano contro qualunque cosa si muova. Gli unici tentennamenti deriveranno da alcuni vicoli, apparentemente ciechi, che vi lasceranno spiazzati senza saper bene che fare. Una serie di indizi maggiori nella risoluzione di questi “puzzle” sarebbe stata gradita, anche se forse avrebbe ulteriormente semplificato un gameplay già semplice di suo. 

Ys Origin

Il porting su PS4 e PS Vita è un lavoro fatto piuttosto approssimativamente che non aggiunge nulla alla versione del 2012 di Steam, se non qualche bug sporadico. Graficamente sulla portatile il lavoro è pregevole e la grafica è accattivante, mentre forse sull’ammiraglia i difetti saltano più all’occhio. Va detto però che questo genere di titoli si sposa magnificamente con Vita. Infatti le partite sono veloci e piacevoli, e permettono di provare un diletto indiscusso sul lungo periodo.

Ys Origin


Ys Origin è il prequel e il capitolo finale di una serie di titoli che vantano una trama profonda e un gameplay frenetico. Finalmente il titolo è stato tradotto e reso fruibile anche sulle console, in un bundle due al prezzo di uno. Con un combat system piacevole, una componente RPG curata e una colonna sonora coinvolgente Ys Origin è un acquisto piacevole e consigliato.

7.3

Pro

  • Gameplay accattivante
  • Buona Componente RPG
  • Trama Profonda
  • Boss fight variegate

Contro

  • Livello di difficoltà altalenante
  • Graficamente datato
  • Affetto da qualche lieve bug
  • Porting datato
Ti è piaciuto quello che hai letto? Vuoi mettere le mani su giochi in anteprima, partecipare a eventi esclusivi e scrivere su quello che ti appassiona? Unisciti al nostro staff! Clicca qui per venire a far parte della nostra squadra!

Potrebbe interessarti anche

Lascia un commento